SAN PIERO SIEVE: Sophie, Grossi, Calvelli, Malesci, Focardi, Durando, Rifutti, Lavacchini, Alcamise. A disp.: Tabaku, Vettori, Masini, Barracco, Arcangeli. All.: Domenico Tortelli.
FIESOLE: Baroni, Cevocami, Zennaro, Ciullini, Lippeer, Ignesti, Pacini, Nozzoli, Bastianacci, Bassi, Messeri, Humprys, Pecorini. All.: Claudio Scafuti.

RETI: Lavacchini, Barracco, Masini.
NOTE: Parziali: 1-0, 1-0, 1-0.



Tre gol, uno per tempo, permettono al San Piero a Sieve di vincere la partita, altrimenti molto equilibrata, contro il Fiesole. I padroni di casa partono forte, molto forte, e mettono in campo una discreta supremazia avanzando il baricentro di diversi metri e costringendo i loro avversari a rimanere rintanati nella loro trequarti. Il primo gol è solo questione di attimi: Lavacchini parte palla al piede dai venticinque metri, salta il suo marcatore e, una volta giunto davanti al portiere avversario, lo beffa con un tocco di giustezza. Il Fiesole cerca di rispondere subito alla rete subita, alza il ritmo e va anche alla conclusione a più riprese, peccato però che Sophie sia in giornata di grazia e riesca a sventare ogni minaccia. I locali, dal canto loro, provano a farsi valere anche sugli sviluppi di calci piazzati: su corner, in particolar modo, la squadra allenata da Tortelli sfiora il vantaggio ma non inquadra lo specchio per una manciata di centimetri. Il secondo tempo è invece decisamente più equilibrato: sono infatti gli ospiti a partire meglio e ad andare vicini al vantaggio in almeno un paio di circostanze, al termine delle quali, però, si devono mangiare le mani per la mancanza di precisione. Ecco quindi che, dall'altra parte della barricata, arriva il colpo di scena quando un tiro a botta sicura di Lavacchini viene parato in prossimità della linea di porta dall'intervento con la mano di un difensore, inducendo il direttore di gara ad assegnare il rigore. Il successivo calcio di rigore viene calciato dal neoentrato Barracco e trasformato senza troppi giri di parole. Il terzo e ultimo tempo, infine. Il grande equilibrio osservato anche in avvio di terza frazione viene spezzato quasi subito. Ci pensa Masini, sugli sviluppi di un contropiede letale, a chiudere la sfida una volta per tutte: l'attaccante aprofitta di una corta respinta del portiere avversario su un tiro di Barracco per girare in rete il pallone. Nel finale il Fiesole alza il baricentro e costringe il San Piero a giocare solo a una porta: peccato però che la difesa locale regga bene l'urto e il triplice fischio le regala una vittoria sofferta ma meritata. Buonissima prestazione, invece, per il Fiesole, che si era fatto ampiamente valere pur avendo un pizzico di sfortuna al momento della conclusione.

SAN PIERO SIEVE: Sophie, Grossi, Calvelli, Malesci, Focardi, Durando, Rifutti, Lavacchini, Alcamise. A disp.: Tabaku, Vettori, Masini, Barracco, Arcangeli. All.: Domenico Tortelli.<br >FIESOLE: Baroni, Cevocami, Zennaro, Ciullini, Lippeer, Ignesti, Pacini, Nozzoli, Bastianacci, Bassi, Messeri, Humprys, Pecorini. All.: Claudio Scafuti.<br > RETI: Lavacchini, Barracco, Masini.<br >NOTE: Parziali: 1-0, 1-0, 1-0. Tre gol, uno per tempo, permettono al San Piero a Sieve di vincere la partita, altrimenti molto equilibrata, contro il Fiesole. I padroni di casa partono forte, molto forte, e mettono in campo una discreta supremazia avanzando il baricentro di diversi metri e costringendo i loro avversari a rimanere rintanati nella loro trequarti. Il primo gol &egrave; solo questione di attimi: Lavacchini parte palla al piede dai venticinque metri, salta il suo marcatore e, una volta giunto davanti al portiere avversario, lo beffa con un tocco di giustezza. Il Fiesole cerca di rispondere subito alla rete subita, alza il ritmo e va anche alla conclusione a pi&ugrave; riprese, peccato per&ograve; che Sophie sia in giornata di grazia e riesca a sventare ogni minaccia. I locali, dal canto loro, provano a farsi valere anche sugli sviluppi di calci piazzati: su corner, in particolar modo, la squadra allenata da Tortelli sfiora il vantaggio ma non inquadra lo specchio per una manciata di centimetri. Il secondo tempo &egrave; invece decisamente pi&ugrave; equilibrato: sono infatti gli ospiti a partire meglio e ad andare vicini al vantaggio in almeno un paio di circostanze, al termine delle quali, per&ograve;, si devono mangiare le mani per la mancanza di precisione. Ecco quindi che, dall'altra parte della barricata, arriva il colpo di scena quando un tiro a botta sicura di Lavacchini viene parato in prossimit&agrave; della linea di porta dall'intervento con la mano di un difensore, inducendo il direttore di gara ad assegnare il rigore. Il successivo calcio di rigore viene calciato dal neoentrato Barracco e trasformato senza troppi giri di parole. Il terzo e ultimo tempo, infine. Il grande equilibrio osservato anche in avvio di terza frazione viene spezzato quasi subito. Ci pensa Masini, sugli sviluppi di un contropiede letale, a chiudere la sfida una volta per tutte: l'attaccante aprofitta di una corta respinta del portiere avversario su un tiro di Barracco per girare in rete il pallone. Nel finale il Fiesole alza il baricentro e costringe il San Piero a giocare solo a una porta: peccato per&ograve; che la difesa locale regga bene l'urto e il triplice fischio le regala una vittoria sofferta ma meritata. Buonissima prestazione, invece, per il Fiesole, che si era fatto ampiamente valere pur avendo un pizzico di sfortuna al momento della conclusione.