- Esordienti B 2 Fase GIR.D
- Pelago
-
2 - 1
- Edu Calcio Firenze
PELAGO: Palli, Misuri, Panieri, Panichi, Castellani, Piccioli, Caparretta, Barbieri, Albizai, Torniai, Bartolacci, Ferruzzi, Lachi, Maggi. All.:
EDU: Cortigiani, Burberi, Pieri, Roselli, Fusi, Rabiti, Ustidda, Pucci, De Luca, Beretta, Innocenti, Tomasini. All.: Marri.
RETI: Castellani, Piccioli, Brunori.
NOTE: Parziali: 0-0; 0-0; 2-1.
A Pelago succede tutto nel quarto d'ora finale: proprio nella coda del match i locali fanno loro la gara e conquistano una vittoria meritata per quanto visto nell'arco del match; non ha comunque sfigurato l'Edu che, oltre a mettere in mostra un portiere dai riflessi felini, si è dimostrata squadra difficile da affrontare. Il primo tempo vede il Pelago prendere in mano il pallino del gioco dopo cinque minuti iniziali di studio: i biancoverdi si rendono pericolosi prima con Barbieri e poi con Piccioli, ma in entrambi i casi trovano fra loro e il gol del vantaggio i guantoni di Cortigiani, vero fattore della gara per gli ospiti. Il secondo tempo si svolge sulla falsariga del primo: il Pelago fa la partita, l'Edu prova a ripartire in contropiede ma arriva con poca pericolosità dalle parti dell'area avversaria. Le occasioni sono per il Pelago, che deve di nuovo fare i conti con due ottime parate di Cortigiani, un'autentica saracinesca. Il portiere dell'Edu viene superato solo a quindici dalla fine, quando Piccioli imbuca in profondità per Castellani, controllo in velocità e tiro, anche su questo pallone l'estremo difensore ospite ci arriva ma il pallone finisce comunque in rete. Pochi minuti dopo ecco il raddoppio: Caparetta sfonda sulla fascia sinistra e mette al centro, Piccioli attacca con decisione il primo palo, arriva sul pallone e con un colpo da biliardo d'esterno mette la sfera sul palo lontano. Gara in ghiaccio per i pelaghesi, che nel finale subiscono la reazione d'orgoglio dell'Edu, capace di accorciare le distanze con Brunori (ribattuta della difesa raccolta dal giocatore ospite e tiro secco dal limite dell'area). L'Edu non ha però le forze né il tempo per abbozzare un piano per il pari e si arrende di fronte ad una squadra che è parsa superiore.
Calciatoripiù: da applaudire tutti i giocatori del Pelago, su tutti spicca Piccioli; per l'Edu impossibile non citare Cortigiani, autore di almeno cinque parate sensazionali.
PELAGO: Palli, Misuri, Panieri, Panichi, Castellani, Piccioli, Caparretta, Barbieri, Albizai, Torniai, Bartolacci, Ferruzzi, Lachi, Maggi. All.: <br >EDU: Cortigiani, Burberi, Pieri, Roselli, Fusi, Rabiti, Ustidda, Pucci, De Luca, Beretta, Innocenti, Tomasini. All.: Marri.<br >
RETI: Castellani, Piccioli, Brunori.<br >NOTE: Parziali: 0-0; 0-0; 2-1.
A Pelago succede tutto nel quarto d'ora finale: proprio nella coda del match i locali fanno loro la gara e conquistano una vittoria meritata per quanto visto nell'arco del match; non ha comunque sfigurato l'Edu che, oltre a mettere in mostra un portiere dai riflessi felini, si è dimostrata squadra difficile da affrontare. Il primo tempo vede il Pelago prendere in mano il pallino del gioco dopo cinque minuti iniziali di studio: i biancoverdi si rendono pericolosi prima con Barbieri e poi con Piccioli, ma in entrambi i casi trovano fra loro e il gol del vantaggio i guantoni di Cortigiani, vero fattore della gara per gli ospiti. Il secondo tempo si svolge sulla falsariga del primo: il Pelago fa la partita, l'Edu prova a ripartire in contropiede ma arriva con poca pericolosità dalle parti dell'area avversaria. Le occasioni sono per il Pelago, che deve di nuovo fare i conti con due ottime parate di Cortigiani, un'autentica saracinesca. Il portiere dell'Edu viene superato solo a quindici dalla fine, quando Piccioli imbuca in profondità per Castellani, controllo in velocità e tiro, anche su questo pallone l'estremo difensore ospite ci arriva ma il pallone finisce comunque in rete. Pochi minuti dopo ecco il raddoppio: Caparetta sfonda sulla fascia sinistra e mette al centro, Piccioli attacca con decisione il primo palo, arriva sul pallone e con un colpo da biliardo d'esterno mette la sfera sul palo lontano. Gara in ghiaccio per i pelaghesi, che nel finale subiscono la reazione d'orgoglio dell'Edu, capace di accorciare le distanze con Brunori (ribattuta della difesa raccolta dal giocatore ospite e tiro secco dal limite dell'area). L'Edu non ha però le forze né il tempo per abbozzare un piano per il pari e si arrende di fronte ad una squadra che è parsa superiore. <br ><b>
Calciatoripiù</b>: da applaudire tutti i giocatori del Pelago, su tutti spicca<b> Piccioli</b>; per l'Edu impossibile non citare <b>Cortigiani</b>, autore di almeno cinque parate sensazionali.