• Allievi B
  • Terranuovese
  • 0 - 7
  • Union Team Chimera Arezzo


TERRANUOVESE: Peebes, Trefoloni, Ratini, Baldi, Lupini, Iacopini, Zazzeri, Amanzi Marco, Camiciotti, Falsini, Amanzi Francesco. A disp.: Ghini, Lamaj, D'Ambrosio, Ceccatiello Andrea, Ceccatiello Alessandro. All.: Uncini.
U.T.CHIMERA: Sammartano Antonio, Torzoni, Sisi, Apparente, Occhini, Bizzarri, Frosini, Sammartano Amedeo, Verrazzani, Vitellozzi, Scarpellini. A disp.: Poponcini Gianmarco, De Rosa, Poponcini Jacopo, Passarella, Menchetti. All.: Maurizi.

RETI: 30' e 70' Verrazzani, 33' e 49' Scarpellini, 58' e 79' De Rosa, 74' Poponcini J.



Punteggio tennistico che vede sconfitto ancora una volta il Terranuova sul terreno di giuoco casalingo. Potremmo dire che la maledizione del tappeto verde di San Giustino colpisce ancora una volta i giovani di Uncini, se non avessimo visto le differenze tra le due opposte squadre. Un Chimera ammazza campionato ha steso l'avversario sul campo della fisicità e della tecnica. Ben organizzata la squadra agli ordini di Maurizi che sa addomesticare la palla e gestire le situazioni al meglio, proponendo un giuoco avvolgente e spesso prepotente. Così al Terranuova non rimane che tamponare le falle difensive nella speranza di imbeccare qualche giocata verticalizzando i passaggi per le punte. Troppo poco per impensierire la retroguardia aretina che è molto attenta e chiude tutti gli spazi alle soluzioni di Amanzi e Camiciotti. La danza delle segnature comincia però solo dopo la mezz'ora di gara, anche se avvisaglie della pericolosità del Chimera si erano già fatte palpabili dai primi minuti. Peebes deve chiudere lo specchio della porta all'ottimo Vitellozzi in più di una occasione e negare a Frosini il piacere di aprire le marcature. Il suo collega avversario rimarrà elencato per tutta la gara nella lista di quelli a disposizione. E' il 30mo quando l'ennesima discesa dei gialli sul lato sinistro produce i suoi frutti, Verrazzani si trova la sfera tra i piedi e con freddezza la piazza all'angolino destro di Peebes. Passano 3 minuti e il Chimera si conquista dal limite d'area una delle rare punizioni concesse dal direttore di gara. Scarpellini da vero cecchino supera la barriera e trafigge il portierone biancorosso. L'uno-due pugilistico stende al tappeto i Valdarnesi che vanno al riposo con la consapevolezza di aver a che fare con una squadra tosta che gli darà poche occasioni di rivalsa. Difatti, con una cadenza quasi regolare, la ripresa viene scandita dalle reti di Scarpellini che questa volta ribadisce a rete di testa, seguita dalla rocambolesca rete di De Rosa dopo che la palla centra due volte lo stesso palo e il bel contropiede finalizzato ancora da Verrazzani. L'ultima segnatura arriva quasi a tempo scaduto e porta la firma ancora di De Rosa su azione di contropiede dopo che il direttore di gara aveva concesso un rigore a favore di Poponcini J. che realizza il sesto goal. Concretezza e omogeneità di reparto contraddistingue questo Chimera delle meraviglie, Al Terranuova non resta che augurarsi di essere fuori dal periodo nero del calendario, anche se la risalita sarà ancora lunga (Tremonti NdR).

TERRANUOVESE: Peebes, Trefoloni, Ratini, Baldi, Lupini, Iacopini, Zazzeri, Amanzi Marco, Camiciotti, Falsini, Amanzi Francesco. A disp.: Ghini, Lamaj, D'Ambrosio, Ceccatiello Andrea, Ceccatiello Alessandro. All.: Uncini.<br >U.T.CHIMERA: Sammartano Antonio, Torzoni, Sisi, Apparente, Occhini, Bizzarri, Frosini, Sammartano Amedeo, Verrazzani, Vitellozzi, Scarpellini. A disp.: Poponcini Gianmarco, De Rosa, Poponcini Jacopo, Passarella, Menchetti. All.: Maurizi.<br > RETI: 30' e 70' Verrazzani, 33' e 49' Scarpellini, 58' e 79' De Rosa, 74' Poponcini J. Punteggio tennistico che vede sconfitto ancora una volta il Terranuova sul terreno di giuoco casalingo. Potremmo dire che la maledizione del tappeto verde di San Giustino colpisce ancora una volta i giovani di Uncini, se non avessimo visto le differenze tra le due opposte squadre. Un Chimera ammazza campionato ha steso l'avversario sul campo della fisicit&agrave; e della tecnica. Ben organizzata la squadra agli ordini di Maurizi che sa addomesticare la palla e gestire le situazioni al meglio, proponendo un giuoco avvolgente e spesso prepotente. Cos&igrave; al Terranuova non rimane che tamponare le falle difensive nella speranza di imbeccare qualche giocata verticalizzando i passaggi per le punte. Troppo poco per impensierire la retroguardia aretina che &egrave; molto attenta e chiude tutti gli spazi alle soluzioni di Amanzi e Camiciotti. La danza delle segnature comincia per&ograve; solo dopo la mezz'ora di gara, anche se avvisaglie della pericolosit&agrave; del Chimera si erano gi&agrave; fatte palpabili dai primi minuti. Peebes deve chiudere lo specchio della porta all'ottimo Vitellozzi in pi&ugrave; di una occasione e negare a Frosini il piacere di aprire le marcature. Il suo collega avversario rimarr&agrave; elencato per tutta la gara nella lista di quelli a disposizione. E' il 30mo quando l'ennesima discesa dei gialli sul lato sinistro produce i suoi frutti, Verrazzani si trova la sfera tra i piedi e con freddezza la piazza all'angolino destro di Peebes. Passano 3 minuti e il Chimera si conquista dal limite d'area una delle rare punizioni concesse dal direttore di gara. Scarpellini da vero cecchino supera la barriera e trafigge il portierone biancorosso. L'uno-due pugilistico stende al tappeto i Valdarnesi che vanno al riposo con la consapevolezza di aver a che fare con una squadra tosta che gli dar&agrave; poche occasioni di rivalsa. Difatti, con una cadenza quasi regolare, la ripresa viene scandita dalle reti di Scarpellini che questa volta ribadisce a rete di testa, seguita dalla rocambolesca rete di De Rosa dopo che la palla centra due volte lo stesso palo e il bel contropiede finalizzato ancora da Verrazzani. L'ultima segnatura arriva quasi a tempo scaduto e porta la firma ancora di De Rosa su azione di contropiede dopo che il direttore di gara aveva concesso un rigore a favore di Poponcini J. che realizza il sesto goal. Concretezza e omogeneit&agrave; di reparto contraddistingue questo Chimera delle meraviglie, Al Terranuova non resta che augurarsi di essere fuori dal periodo nero del calendario, anche se la risalita sar&agrave; ancora lunga (Tremonti NdR).




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI