NUOVA FOIANO (4-4-1-1): D'Ambrosio, Tognazzi, Morelli, Salaris, Meacci, Mazzetti, Magini, Pulcinelli And., Pulcinelli Ale., Cerulo, Luongo. A disp.: Seriacopi, Liberatori. All.: Giulio Finetti.
M.M.SUBBIANO (4-3-3): Sarti, Maggini, Rossi, Giannotti, Menchini, Ferrini, Manco, Orlandi, Notaro, Della Lunga, Neri. A disp.: Veliu, Zucchini, Masini, Capacci, Alberti, Neri.. All.: Daniele Sereni.

ARBITRO: Cucciniello di Arezzo.

RETI: 46' Luongo, 65' rig. Cerulo, 57' rig. Ferrini.



Continua a vincere la Nuova Foiano di mister Finetti, che, sovrastando alla distanza sul piano fisico il Marino Mercato Subbiano, si impone, pur rischiando nelle fasi iniziali (vedi traversa di Ferrini). Ad aprire le marcature ci pensa Luongo su calcio di punizione dal limite ad inizio-ripresa. Il suo rasoterra non lascia scampo a Sarti. Reagisce subito il team di Sereni con grande generosità, ma a raddoppiare è la squadra foianese con un calcio di rigore, per un fallo che sarebbe degno di essere riesaminato con un'ipotetica moviola, commesso ai danni di Alessandro Pulcinelli e rilevato dal direttore di gara. Dal dischetto Serafino Cerulo fa due a zero. L'altro dieci, quello subbianese Della Lunga, subisce anche lui un fallo discutibile in area ed è nuovamente rigore, stavolta per i subbianesi. Batte Ferrini ed accorcia le distanze. Troppo tardi però per questa squadra di Subbiano, apparsa sotto tono, nonostante la traversa, la seconda, colta ancora dal solito Ferrini, col giallo poi della rete della porta foianese, che qualche spettatore dalla tribuna, aveva riferito essere bucata. Tutte chiacchiere però in definitiva, perchè così non era. Semplicemente la sfera aveva toccato la traversa e non è entrata quindi nello specchio della porta, senza ingenerare altre questioni. Un ultimo brivido per la Nuova Foiano che, scampato il pericolo, si incassa tre punti d'oro guardando avanti.
CALCIATOREPIU': Filippo Tognazzi (Nuova Foiano) Vince alla grande il duello con Notaro, non consentendo ad un giocatore della sua stazza, di toccare palla. Grande mastino marcatore!

NUOVA FOIANO (4-4-1-1): D'Ambrosio, Tognazzi, Morelli, Salaris, Meacci, Mazzetti, Magini, Pulcinelli And., Pulcinelli Ale., Cerulo, Luongo. A disp.: Seriacopi, Liberatori. All.: Giulio Finetti. <br >M.M.SUBBIANO (4-3-3): Sarti, Maggini, Rossi, Giannotti, Menchini, Ferrini, Manco, Orlandi, Notaro, Della Lunga, Neri. A disp.: Veliu, Zucchini, Masini, Capacci, Alberti, Neri.. All.: Daniele Sereni.<br > ARBITRO: Cucciniello di Arezzo. <br > RETI: 46' Luongo, 65' rig. Cerulo, 57' rig. Ferrini. Continua a vincere la Nuova Foiano di mister Finetti, che, sovrastando alla distanza sul piano fisico il Marino Mercato Subbiano, si impone, pur rischiando nelle fasi iniziali (vedi traversa di Ferrini). Ad aprire le marcature ci pensa Luongo su calcio di punizione dal limite ad inizio-ripresa. Il suo rasoterra non lascia scampo a Sarti. Reagisce subito il team di Sereni con grande generosit&agrave;, ma a raddoppiare &egrave; la squadra foianese con un calcio di rigore, per un fallo che sarebbe degno di essere riesaminato con un'ipotetica moviola, commesso ai danni di Alessandro Pulcinelli e rilevato dal direttore di gara. Dal dischetto Serafino Cerulo fa due a zero. L'altro dieci, quello subbianese Della Lunga, subisce anche lui un fallo discutibile in area ed &egrave; nuovamente rigore, stavolta per i subbianesi. Batte Ferrini ed accorcia le distanze. Troppo tardi per&ograve; per questa squadra di Subbiano, apparsa sotto tono, nonostante la traversa, la seconda, colta ancora dal solito Ferrini, col giallo poi della rete della porta foianese, che qualche spettatore dalla tribuna, aveva riferito essere bucata. Tutte chiacchiere per&ograve; in definitiva, perch&egrave; cos&igrave; non era. Semplicemente la sfera aveva toccato la traversa e non &egrave; entrata quindi nello specchio della porta, senza ingenerare altre questioni. Un ultimo brivido per la Nuova Foiano che, scampato il pericolo, si incassa tre punti d'oro guardando avanti. <br ><b>CALCIATOREPIU': Filippo Tognazzi (Nuova Foiano)</b> Vince alla grande il duello con Notaro, non consentendo ad un giocatore della sua stazza, di toccare palla. Grande mastino marcatore!