BUCINESE: Maestrini, Mazierli, Bordoni, Sani Marco, Sani Filippo, Nocentini, Jakielsky, Betti, Crocini, Sacconi, Mascagni. A disp.: Gironi, Fani, Ficai, Savini, Torzini, Brocci. All.: Cinque.
INTERBOYS: Battelli, Capogreco, Ondelli, Berg, Testi, Albanese, Delle Serre, Civitelli, Laudante, Dolce, Roncucci. A disp.: Palumbo, Manzo. All.: Cresti.

ARBITRO: Bellacci sez. Valdarno.

RETI: Mascagni, Sacconi 2, Dolce.



Vittoria netta e meritata della Bucinese che per quasi tutta la durata della gara non ha concesso niente agli avversari, squadra pur volenterosa e molto giovane con molti classe ‘94. Partita che si sblocca con Mascagni che in velocità infila un bel diagonale imparabile. Subito dopo un calcio di rigore per la verità un po' dubbio offre ai locali la possibilità del raddoppio e Mascagni dal dischetto fa centro, ma l'arbitro forse accortosi della troppa generosità lo fa, un po' troppo fiscalmente, ribattere perché a suo giudizio un giocatore bucinese era in area. Fatto sta che nella ripetizione il portiere para il penalty. Prima della fine del tempo Sacconi di testa spalle alla porta raddoppia per la Bucinese, con il portiere ospite forse un po' incerto, e sul doppio vantaggio si va alla ripresa, nella quale non succede granché se non il terzo gol ad opera di Sacconi che con un gran tiro dalla distanza infila il portiere Battelli un po' fuori dai pali. Lo stesso portiere ospite si riscatta però nel finale di gara compiendo due interventi salvaporta su veloci azioni portate dai padroni di casa. Dopo una girandola di cambi la Bucinese tira i remi in barca tanto che in una delle rarissime azioni d'attacco degli ospiti Dolce trova il gol dopo un rimpallo con la mano non rilevato dall'arbitro, il quale ha arbitrato benissimo fino al calcio di rigore poi si è un po' perso finendo per essere a tratti troppo fiscale ed a tratti troppo permissivo. Due note in conclusione: non è costume di chi scrive parlare dei singoli ma stavolta non si può ignorare la grande partita di Betti autentico dominatore del centrocampo. La seconda un bel gesto di correttezza quando l'arbitro è tornato sulla sua decisione di concedere un angolo ai locali dopo che il giocatore bucinese (complimentato dall'arbitro stesso) ha ammesso il suo ultimo tocco. Sarebbe bello che questi episodi non facessero più notizia ma per ora..la fanno.

BUCINESE: Maestrini, Mazierli, Bordoni, Sani Marco, Sani Filippo, Nocentini, Jakielsky, Betti, Crocini, Sacconi, Mascagni. A disp.: Gironi, Fani, Ficai, Savini, Torzini, Brocci. All.: Cinque.<br >INTERBOYS: Battelli, Capogreco, Ondelli, Berg, Testi, Albanese, Delle Serre, Civitelli, Laudante, Dolce, Roncucci. A disp.: Palumbo, Manzo. All.: Cresti.<br > ARBITRO: Bellacci sez. Valdarno.<br > RETI: Mascagni, Sacconi 2, Dolce. Vittoria netta e meritata della Bucinese che per quasi tutta la durata della gara non ha concesso niente agli avversari, squadra pur volenterosa e molto giovane con molti classe ‘94. Partita che si sblocca con Mascagni che in velocit&agrave; infila un bel diagonale imparabile. Subito dopo un calcio di rigore per la verit&agrave; un po' dubbio offre ai locali la possibilit&agrave; del raddoppio e Mascagni dal dischetto fa centro, ma l'arbitro forse accortosi della troppa generosit&agrave; lo fa, un po' troppo fiscalmente, ribattere perch&eacute; a suo giudizio un giocatore bucinese era in area. Fatto sta che nella ripetizione il portiere para il penalty. Prima della fine del tempo Sacconi di testa spalle alla porta raddoppia per la Bucinese, con il portiere ospite forse un po' incerto, e sul doppio vantaggio si va alla ripresa, nella quale non succede granch&eacute; se non il terzo gol ad opera di Sacconi che con un gran tiro dalla distanza infila il portiere Battelli un po' fuori dai pali. Lo stesso portiere ospite si riscatta per&ograve; nel finale di gara compiendo due interventi salvaporta su veloci azioni portate dai padroni di casa. Dopo una girandola di cambi la Bucinese tira i remi in barca tanto che in una delle rarissime azioni d'attacco degli ospiti Dolce trova il gol dopo un rimpallo con la mano non rilevato dall'arbitro, il quale ha arbitrato benissimo fino al calcio di rigore poi si &egrave; un po' perso finendo per essere a tratti troppo fiscale ed a tratti troppo permissivo. Due note in conclusione: non &egrave; costume di chi scrive parlare dei singoli ma stavolta non si pu&ograve; ignorare la grande partita di Betti autentico dominatore del centrocampo. La seconda un bel gesto di correttezza quando l'arbitro &egrave; tornato sulla sua decisione di concedere un angolo ai locali dopo che il giocatore bucinese (complimentato dall'arbitro stesso) ha ammesso il suo ultimo tocco. Sarebbe bello che questi episodi non facessero pi&ugrave; notizia ma per ora..la fanno.