• Giovanissimi B
  • PoggioSeano 1909
  • 1 - 1
  • Giovani Impavida Vernio


POGGIOSEANO: Donati, Nanni, Petracchi, Parise, Minucci, Cardone, Berisha, Battaglia, Tonini, Galluzzo, Maggio. A disp.: Tarantini, Scanavini, Cartei, Casagni, Occhipinti, Garzone, Orlando. All.: Solerte.

G.I.VERNIO: Fasano, Storai, Mariotti.D, Mariotti.S, Luporini, Biagioni, Di Pardo, Salvatore, Tempesti, Meier, Yamni. A disp.: Ventura, Corriere. All.: Salvatore.


ARBITRO: Franzese di Prato.


RETI: 29' Tonini, 45' Meier.

AMMONITI: 25' Petracchi, 48' Nanni.



Al fischio d'inizio il Vernio ingrana la quinta. Yamni va a presentasi più di una volta da solo al portiere del PoggioSeano, ma la difesa blu del PoggioSeano gli impedisce qualsiasi iniziativa. Nei primi minuti l'idea è che sia il Vernio la squadra dominante della partita ma passata l'euforia iniziale la situazione si appiana. Entrambe le squadre costruiscono poco, sbagliano i passaggi, non creano azioni strutturate. Nessuna della due squadre entusiasma, il PoggioSeano in particolar modo pare non essere munito di un reparto offensivo. La prima mezz'ora di gioco non regala emozioni, la partita è ferma a centrocampo, poche le azioni individuali e scarso il possesso palla, sembra che i ragazzi in campo abbiano furia di liberarsi del pallone ogni volta che gli capita tra i piedi. Il primo sussulto lo fa la panchina de Vernio quando Meier da l'illusione di essere riuscito a smuovere il risultato, la palla però è oltre la rete. Sempre Meier su un bel cross di Luporini al 25' prova il tiro di potenza ma il portiere del PoggioSeano non si lascia sorprendere. Sembra che il primo tempo debba chiudersi cosi: con il possesso palla a favore del Vernio e un risultato fermo sullo 0-0, quando il PoggioSeano decide di tornare negli spogliatoi almeno avendoci provato una volta. L'azione però non si limita ad essere un tentativo. Il PoggioSeano esce dal letargo e si porta in vantaggio con Tonini che si è appena svegliato. Al ritorno dagli spogliatoi Tonini ha voglia di rifarsi dalla poca visibilità che ha avito nel primo tempo, inizia infatti la sua partita che gli fa meritare, anche se per soli 30', la menzione di miglior giocatore in campo. È lui infatti l'unico che cerca i compagni, l'unico che si muove seguendo una logica di gioco, l'unico che mette la testa in ogni passaggio spiazzando gli avversari e mostrando loro di avare del talento. Eccetto Tonini però, in campo manca la concentrazione, se il PoggioSeano porta avanti un gioco migliore, ma non convincente, nel secondo tempo, il Vernio sembra aver perso la grinta del primo tempo ed essersi perso. Ciò che colpisce è l'incapacità dei giocatori di entrambe le squadre di sfruttare le numerose punizioni che vengono assegnate. Tutte vengono tirate di troppo oltre la traversa e sprecate inutilmente. Il gioco che si vede in campo nel secondo tempo è lo stesso del primo con la differenza che c'è il faro di Tonini a dare vivacità ad una partita che entusiasma poco. Al 48' dalla bandierina Luporini mette la pala in area e nella mischia Nanni tocca di mano. L'arbitro assegna il calcio di rigore a favore del Vernio. Sul dischetto si piazza Meier che non sbaglia l'occasione che meritava di avere riportando la situazione in parità. Meir è infatti l'unico che mette in campo continuità e tenacia, spesso non gode dell'appoggio della squadra ma è indubbiamente il migliore elemento del Vernio. Il risultato non varia e la partita termina con un giusto pareggio. Nel primo tempo il Vernio ha dominato sulla squadra di casa ma è stata quest'ultima a segnare, viceversa nel secondo tempo, il PoggioSeano che ritrova il suo gioco nel momento in cui Tonini decide di cambiare le carte in tavola, subisce l'agitazione in campo e si fa raggiungere dal dischetto. Tonini e Meier sono stati i due trascinatori della rispettive squadre. Buona partita anche per il numero 5 del Vernio, Luporini, che fa avanzare di potenza la squadra.

G.Rafa POGGIOSEANO: Donati, Nanni, Petracchi, Parise, Minucci, Cardone, Berisha, Battaglia, Tonini, Galluzzo, Maggio. A disp.: Tarantini, Scanavini, Cartei, Casagni, Occhipinti, Garzone, Orlando. All.: Solerte. <br >G.I.VERNIO: Fasano, Storai, Mariotti.D, Mariotti.S, Luporini, Biagioni, Di Pardo, Salvatore, Tempesti, Meier, Yamni. A disp.: Ventura, Corriere. All.: Salvatore. <br > ARBITRO: Franzese di Prato. <br > RETI: 29' Tonini, 45' Meier. <br >AMMONITI: 25' Petracchi, 48' Nanni. Al fischio d'inizio il Vernio ingrana la quinta. Yamni va a presentasi pi&ugrave; di una volta da solo al portiere del PoggioSeano, ma la difesa blu del PoggioSeano gli impedisce qualsiasi iniziativa. Nei primi minuti l'idea &egrave; che sia il Vernio la squadra dominante della partita ma passata l'euforia iniziale la situazione si appiana. Entrambe le squadre costruiscono poco, sbagliano i passaggi, non creano azioni strutturate. Nessuna della due squadre entusiasma, il PoggioSeano in particolar modo pare non essere munito di un reparto offensivo. La prima mezz'ora di gioco non regala emozioni, la partita &egrave; ferma a centrocampo, poche le azioni individuali e scarso il possesso palla, sembra che i ragazzi in campo abbiano furia di liberarsi del pallone ogni volta che gli capita tra i piedi. Il primo sussulto lo fa la panchina de Vernio quando Meier da l'illusione di essere riuscito a smuovere il risultato, la palla per&ograve; &egrave; oltre la rete. Sempre Meier su un bel cross di Luporini al 25' prova il tiro di potenza ma il portiere del PoggioSeano non si lascia sorprendere. Sembra che il primo tempo debba chiudersi cosi: con il possesso palla a favore del Vernio e un risultato fermo sullo 0-0, quando il PoggioSeano decide di tornare negli spogliatoi almeno avendoci provato una volta. L'azione per&ograve; non si limita ad essere un tentativo. Il PoggioSeano esce dal letargo e si porta in vantaggio con Tonini che si &egrave; appena svegliato. Al ritorno dagli spogliatoi Tonini ha voglia di rifarsi dalla poca visibilit&agrave; che ha avito nel primo tempo, inizia infatti la sua partita che gli fa meritare, anche se per soli 30', la menzione di miglior giocatore in campo. &Egrave; lui infatti l'unico che cerca i compagni, l'unico che si muove seguendo una logica di gioco, l'unico che mette la testa in ogni passaggio spiazzando gli avversari e mostrando loro di avare del talento. Eccetto Tonini per&ograve;, in campo manca la concentrazione, se il PoggioSeano porta avanti un gioco migliore, ma non convincente, nel secondo tempo, il Vernio sembra aver perso la grinta del primo tempo ed essersi perso. Ci&ograve; che colpisce &egrave; l'incapacit&agrave; dei giocatori di entrambe le squadre di sfruttare le numerose punizioni che vengono assegnate. Tutte vengono tirate di troppo oltre la traversa e sprecate inutilmente. Il gioco che si vede in campo nel secondo tempo &egrave; lo stesso del primo con la differenza che c'&egrave; il faro di Tonini a dare vivacit&agrave; ad una partita che entusiasma poco. Al 48' dalla bandierina Luporini mette la pala in area e nella mischia Nanni tocca di mano. L'arbitro assegna il calcio di rigore a favore del Vernio. Sul dischetto si piazza Meier che non sbaglia l'occasione che meritava di avere riportando la situazione in parit&agrave;. Meir &egrave; infatti l'unico che mette in campo continuit&agrave; e tenacia, spesso non gode dell'appoggio della squadra ma &egrave; indubbiamente il migliore elemento del Vernio. Il risultato non varia e la partita termina con un giusto pareggio. Nel primo tempo il Vernio ha dominato sulla squadra di casa ma &egrave; stata quest'ultima a segnare, viceversa nel secondo tempo, il PoggioSeano che ritrova il suo gioco nel momento in cui Tonini decide di cambiare le carte in tavola, subisce l'agitazione in campo e si fa raggiungere dal dischetto. Tonini e Meier sono stati i due trascinatori della rispettive squadre. Buona partita anche per il numero 5 del Vernio, Luporini, che fa avanzare di potenza la squadra. G.Rafa




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