- Terza Categoria GIR.A
- Pescia Calcio
-
1 - 0
- Olmi
PESCIA: Lassel, Moroni, Fedi, Petrini, Silvestri, Favini, Pippi, Biagi Matteo, Lorenzi, Benedetti, Ruberti. A disp.: Pappalardo, Biagi Jacopo, Rossi, Fantozzi. All.: Alessandro Baldini.
OLMI: Testa, Minucci, Amadori, Bertuccio Lorenzo, Bellini, Vannelli, Bertuccio Saverio, Cherubini, Chelucci, Noci, Bartolini. A disp.: Pecora, Radouane, Rafanelli, Vannacci, Giusti, Landini, Ciappi. All.: Gianfranco Magni.
ARBITRO: Sodini di Pistoia.
RETE: Petrini.
Due squadre accomunate da un percorso simile e da un obiettivo identico, ovvero quello di raggiungere i playoff; però dopo 90' intensi e combattuti sono i pesciatini ad aggiudicarsi i tre punti in palio e ad agganciare in classifica proprio gli Olmi. La prima parte della sfida vede i rossoneri avere il controllo del centrocampo, ma i pesciatini faticano ad aggirare l'attenta retroguardia avversaria. Poi sugli sviluppi di una palla da fermo ci pensa Federico Petrini, con il suo ormai famoso marchio di fabbrica a sbloccare l'incontro: incornata di testa che non lascia scampo all'estremo ospite. Gli Olmi terminano in crescendo una prima frazione che li ha visti pericolosi solo con Chelucci, che per un soffio non riesce a ribadire in rete un assist di un compagno. Il Pescia va negli spogliatoi meritatamente in vantaggio e in avvio di ripresa tenta subito il raddoppio: Favini, sulla corsia di destra, manda fuori tempo il suo diretto avversario, crossa al centro dove Benedetti litiga col pallone e l'azione sfuma. Stessa sorte capita a Ruberti, che involato verso la porta avversaria scivola al momento del tiro. Poi gli Olmi prendono campo e per tutto il resto della ripresa conducono il gioco; però la spinta offensiva della compagine ospite si infrange sul muro di maglie rossonere. L'unica occasione di rilievo da segnalare è un colpo di testa di Vannelli che non trova lo specchio per una questione di centimetri. Anche l'arrembaggio finale degli uomini di Magni risulta vano e il Pescia esce dal campo con tre preziosi punti in tasca.
PESCIA: Lassel, Moroni, Fedi, Petrini, Silvestri, Favini, Pippi, Biagi Matteo, Lorenzi, Benedetti, Ruberti. A disp.: Pappalardo, Biagi Jacopo, Rossi, Fantozzi. All.: Alessandro Baldini.<br >OLMI: Testa, Minucci, Amadori, Bertuccio Lorenzo, Bellini, Vannelli, Bertuccio Saverio, Cherubini, Chelucci, Noci, Bartolini. A disp.: Pecora, Radouane, Rafanelli, Vannacci, Giusti, Landini, Ciappi. All.: Gianfranco Magni.<br >
ARBITRO: Sodini di Pistoia.<br >
RETE: Petrini.
Due squadre accomunate da un percorso simile e da un obiettivo identico, ovvero quello di raggiungere i playoff; però dopo 90' intensi e combattuti sono i pesciatini ad aggiudicarsi i tre punti in palio e ad agganciare in classifica proprio gli Olmi. La prima parte della sfida vede i rossoneri avere il controllo del centrocampo, ma i pesciatini faticano ad aggirare l'attenta retroguardia avversaria. Poi sugli sviluppi di una palla da fermo ci pensa Federico Petrini, con il suo ormai famoso marchio di fabbrica a sbloccare l'incontro: incornata di testa che non lascia scampo all'estremo ospite. Gli Olmi terminano in crescendo una prima frazione che li ha visti pericolosi solo con Chelucci, che per un soffio non riesce a ribadire in rete un assist di un compagno. Il Pescia va negli spogliatoi meritatamente in vantaggio e in avvio di ripresa tenta subito il raddoppio: Favini, sulla corsia di destra, manda fuori tempo il suo diretto avversario, crossa al centro dove Benedetti litiga col pallone e l'azione sfuma. Stessa sorte capita a Ruberti, che involato verso la porta avversaria scivola al momento del tiro. Poi gli Olmi prendono campo e per tutto il resto della ripresa conducono il gioco; però la spinta offensiva della compagine ospite si infrange sul muro di maglie rossonere. L'unica occasione di rilievo da segnalare è un colpo di testa di Vannelli che non trova lo specchio per una questione di centimetri. Anche l'arrembaggio finale degli uomini di Magni risulta vano e il Pescia esce dal campo con tre preziosi punti in tasca.