SAN PIERO: Pagliai, Nieri, Vannucci, Camiscia, Malentacchi, Bonacchi, Biagioni, Petruzzi, Doni, Tonti, Pieragnoli. A disp.: Mati, Giagnoni, Ruffa, Bindi, Palai, Martini, Plumari. All.: Claudio Bartolini.
PITECCIO: Falbo, Biagiotti, Gjura, Mambrini, Prisco R., Romanazzi, Carosi, Ciappei, Cappelli, Lombardi, Odzackic. A disp.: Buscema, Rafanelli. All.: Emiliano Cabaletti.

ARBITRO: Bini di Pistoia.

RETI: Bindi, Odzackic.



Hanno bisogno d'ossigeno San Piero e Piteccio per allontanarsi dalle zone meno nobili della classifica, invece le squadre si devono accontentare di un punto per parte al termine di una partita dai due volti. L'avvio è nel segno del centravanti ospite Odzackic, ch controlla una palla proveniente dalle retrovie e di potenza gonfia la rete avversaria. L'undici di Emiliano Cabaletti affronta al meglio un primo tempo che dà la sensazione che la prima vittoria in Terza per la compagine gialloblu possa esser vicina, ma il San Piero non è squadra che si arrende facilmente e nonostante qualche difficoltà non si lascia schiacciare, provando a scuotersi con Biagioni e con un Petruzzi che sembra essersi ripreso dopo un lungo stop. Ma la reazione vera e propria degli aglianesi arriva nella ripresa; al contrario il Piteccio col passare dei minuti comincia a calare vistosamente, anche se Lombardi con un perfido pallonetto sfiora il raddoppio. La pressione degli uomini di Bartolini di fa sempre più insistente e al 67' Bindi svetta di testa e trova lo spiraglio giusto per l'uno a pari. Gli ultimi venti minuti di gioco vedono un San Piero arrembante e deciso, mentre gli ospiti vanno in tilt e si affidano esclusivamente ad un Falbo in stato di grazia. Vannucci incorna di testa a colpo sicuro, Falbo compie un autentico prodigio. I padroni di casa gettano alle ortiche almeno altre tre palle gol ma a pochi minuti dal triplice fischio la sensazione è che ormai la resistenza ospite sia giunta al capolinea. Invece Falbo non ne vuol sapere di arrendersi e con un'altra parata da autentico numero uno salva ancora i suoi e mantiene il risultato invariato fino al 90'.

SAN PIERO: Pagliai, Nieri, Vannucci, Camiscia, Malentacchi, Bonacchi, Biagioni, Petruzzi, Doni, Tonti, Pieragnoli. A disp.: Mati, Giagnoni, Ruffa, Bindi, Palai, Martini, Plumari. All.: Claudio Bartolini.<br >PITECCIO: Falbo, Biagiotti, Gjura, Mambrini, Prisco R., Romanazzi, Carosi, Ciappei, Cappelli, Lombardi, Odzackic. A disp.: Buscema, Rafanelli. All.: Emiliano Cabaletti.<br > ARBITRO: Bini di Pistoia.<br > RETI: Bindi, Odzackic. Hanno bisogno d'ossigeno San Piero e Piteccio per allontanarsi dalle zone meno nobili della classifica, invece le squadre si devono accontentare di un punto per parte al termine di una partita dai due volti. L'avvio &egrave; nel segno del centravanti ospite Odzackic, ch controlla una palla proveniente dalle retrovie e di potenza gonfia la rete avversaria. L'undici di Emiliano Cabaletti affronta al meglio un primo tempo che d&agrave; la sensazione che la prima vittoria in Terza per la compagine gialloblu possa esser vicina, ma il San Piero non &egrave; squadra che si arrende facilmente e nonostante qualche difficolt&agrave; non si lascia schiacciare, provando a scuotersi con Biagioni e con un Petruzzi che sembra essersi ripreso dopo un lungo stop. Ma la reazione vera e propria degli aglianesi arriva nella ripresa; al contrario il Piteccio col passare dei minuti comincia a calare vistosamente, anche se Lombardi con un perfido pallonetto sfiora il raddoppio. La pressione degli uomini di Bartolini di fa sempre pi&ugrave; insistente e al 67' Bindi svetta di testa e trova lo spiraglio giusto per l'uno a pari. Gli ultimi venti minuti di gioco vedono un San Piero arrembante e deciso, mentre gli ospiti vanno in tilt e si affidano esclusivamente ad un Falbo in stato di grazia. Vannucci incorna di testa a colpo sicuro, Falbo compie un autentico prodigio. I padroni di casa gettano alle ortiche almeno altre tre palle gol ma a pochi minuti dal triplice fischio la sensazione &egrave; che ormai la resistenza ospite sia giunta al capolinea. Invece Falbo non ne vuol sapere di arrendersi e con un'altra parata da autentico numero uno salva ancora i suoi e mantiene il risultato invariato fino al 90'.