PESCIA: Laasel, Biagi J. (52' Lorenzi), Silvestri, Biagi M., Fedi, Petrini F., Magni (70' Rossi), Favini, Petrini S. (65' Fantozzi), Moroni (52' Pippi), Ruberti. A disp.: Capotosti, Pappalardo. All.: Massimiliano Damiani.
CIREGLIESE: Franchi, Fantacci (67' Oreti), Caruso, Dei (89' Lupi), Baldi, Vannini, Toracca (67' Gori), Belli, Tesi, Shtjefni (81' Dimilta), Monteforte (75' Zoppi). A disp.: Lorusso, Fiaschi. All.: Alessio Maffucci.

ARBITRO: Romano di Pistoia.

RETI: 3' Ruberti, 7' Tesi.



Finisce in parità il posticipo di Terza Categoria tra Pescia e Ciregliese. Alla fine si tratta di un buon punto per entrambe le formazioni; giusto per quanto visto sul terreno di gioco. La gara si decide nei primi dieci minuti. Dopo appena tre giri di lancette è la squadra di casa a passare avanti. Grande iniziativa di Ruberti, fuoriquota della formazione Juniores regionale, che sulla destra va verso la linea di fondo, penetra in area e calcia forte in mezzo trovando la deviazione di un difensore ospite il quale manda la sfera alle spalle di Franchi. La rete subita a freddo, però, non scompone più di tanto la formazione di Maffucci. Passano quattro minuti e la Ciregliese perviene al pareggio: calcio d'angolo dalla destra, palla invitante in area piccola, perfetta per l'inserimento dirompente di bomber Tesi che schiaccia in rete e realizza l'1-1. Montanini galvanizzati e nuovamente pericolosi con Shtjefni, il cui cross basso viene intercettato in area piccola. Ancora più pericolosa la terza bocca di fuoco della squadra ospite, Monteforte, che dalla sinistra fa partire un cross per l'incornata di bomber Tesi, ma è bravo Laasel a salvare in angolo con un difficile intervento. Lo stesso Tesi coglie la parte alta della traversa sul conseguente angolo. La Ciregliese, dopo venti minuti di pressione, abbassa il ritmo e permette ai rossoneri di controllare meglio il gioco e provare a rifarsi in avanti. Ci prova Petrini dal limite, girata sopra la traversa. Poi la squadra di Damiani reclama per un presunto fallo di mano in area ospite. Quindi è ancora Petrini a lavorare un buon pallone al limite, il suo tiro termina di poco alto. Nel finale di tempo torna a farsi pericolosa la Ciregliese con un buon tiro da fuori di Monteforte, che chiama Laasel alla pronta respinta in tuffo. Finisce qui il primo tempo. Nella ripresa Pescia in avanti con il solito Simone Petrini, tiro in corsa ma non trova lo specchio. Lo stesso attaccante rossonero ha una ghiotta occasione qualche minuto dopo, quando si ritrova davanti a Franchi ma controlla male e consente l'uscita al portiere avversario. Dall'altra parte è Shtjefni a penetrare dalla sinistra ma il suo tentativo finisce nella terra di nessuno. Al quarto d'ora della ripresa Vannini arriva di poco in ritardo su un cross dalla sinistra. Quindi è il Pescia a rendersi pericoloso su angolo con il colpo di testa di Fedi, debole, facile per Franchi. Occasionissima Ciregliese alla mezz'ora con Shtjefni che serve in area Tesi, tiro in diagonale che sfiora il palo alla sinistra di Laasel. Nel frattempo escono proprio Monteforte e Shtjefni, pensando proprio al difficile impegno infrasettimanale in coppa contro il Margine. Pescia in attacco con il tiro di Silvestri dopo l'uscita di Franchi, palla sopra la traversa. Non succede altro negli ultimi dieci minuti fino al primo minuto di recupero dei cinque concessi, quando sono i locali a sfiorare di un niente il colpaccio con il subentrato Fantozzi, il quale riceve dopo il gran lavoro di Ruberti sulla destra, si ritrova in area piccola e calcia senza pensarci trovando sulla sua strada un prodigioso Franchi, la palla si impenna ed è Caruso a salvare sulla linea prima dell'intervento risolutore dello stesso Fantozzi. Un punto a testa che consente alla Ciregliese di rimanere sulla scia playoff, mentre il Pescia rimane nella parte centrale.
Calciatoripiù: nel Pescia prova di sostanza ed esperienza del centrale Federico Petrini. Silvestri macina chilometri sulla fascia di sua competenza. In avanti Simone Petrini è piuttosto vivace, ma una spanna sopra agli altri il giovane Ruberti, talento dotato di iniziativa creando non pochi problemi alla difesa avversaria. Nella Ciregliese Franchi salva la squadra in extremis, mentre il trio Tesi-Shtjefni-Monteforte è piuttosto ispirato nel primo tempo, ma sono tre giocatori in grado di decidere la partita in qualsiasi momento.

Cristiano Pennisi PESCIA: Laasel, Biagi J. (52' Lorenzi), Silvestri, Biagi M., Fedi, Petrini F., Magni (70' Rossi), Favini, Petrini S. (65' Fantozzi), Moroni (52' Pippi), Ruberti. A disp.: Capotosti, Pappalardo. All.: Massimiliano Damiani.<br >CIREGLIESE: Franchi, Fantacci (67' Oreti), Caruso, Dei (89' Lupi), Baldi, Vannini, Toracca (67' Gori), Belli, Tesi, Shtjefni (81' Dimilta), Monteforte (75' Zoppi). A disp.: Lorusso, Fiaschi. All.: Alessio Maffucci.<br > ARBITRO: Romano di Pistoia.<br > RETI: 3' Ruberti, 7' Tesi. Finisce in parit&agrave; il posticipo di Terza Categoria tra Pescia e Ciregliese. Alla fine si tratta di un buon punto per entrambe le formazioni; giusto per quanto visto sul terreno di gioco. La gara si decide nei primi dieci minuti. Dopo appena tre giri di lancette &egrave; la squadra di casa a passare avanti. Grande iniziativa di Ruberti, fuoriquota della formazione Juniores regionale, che sulla destra va verso la linea di fondo, penetra in area e calcia forte in mezzo trovando la deviazione di un difensore ospite il quale manda la sfera alle spalle di Franchi. La rete subita a freddo, per&ograve;, non scompone pi&ugrave; di tanto la formazione di Maffucci. Passano quattro minuti e la Ciregliese perviene al pareggio: calcio d'angolo dalla destra, palla invitante in area piccola, perfetta per l'inserimento dirompente di bomber Tesi che schiaccia in rete e realizza l'1-1. Montanini galvanizzati e nuovamente pericolosi con Shtjefni, il cui cross basso viene intercettato in area piccola. Ancora pi&ugrave; pericolosa la terza bocca di fuoco della squadra ospite, Monteforte, che dalla sinistra fa partire un cross per l'incornata di bomber Tesi, ma &egrave; bravo Laasel a salvare in angolo con un difficile intervento. Lo stesso Tesi coglie la parte alta della traversa sul conseguente angolo. La Ciregliese, dopo venti minuti di pressione, abbassa il ritmo e permette ai rossoneri di controllare meglio il gioco e provare a rifarsi in avanti. Ci prova Petrini dal limite, girata sopra la traversa. Poi la squadra di Damiani reclama per un presunto fallo di mano in area ospite. Quindi &egrave; ancora Petrini a lavorare un buon pallone al limite, il suo tiro termina di poco alto. Nel finale di tempo torna a farsi pericolosa la Ciregliese con un buon tiro da fuori di Monteforte, che chiama Laasel alla pronta respinta in tuffo. Finisce qui il primo tempo. Nella ripresa Pescia in avanti con il solito Simone Petrini, tiro in corsa ma non trova lo specchio. Lo stesso attaccante rossonero ha una ghiotta occasione qualche minuto dopo, quando si ritrova davanti a Franchi ma controlla male e consente l'uscita al portiere avversario. Dall'altra parte &egrave; Shtjefni a penetrare dalla sinistra ma il suo tentativo finisce nella terra di nessuno. Al quarto d'ora della ripresa Vannini arriva di poco in ritardo su un cross dalla sinistra. Quindi &egrave; il Pescia a rendersi pericoloso su angolo con il colpo di testa di Fedi, debole, facile per Franchi. Occasionissima Ciregliese alla mezz'ora con Shtjefni che serve in area Tesi, tiro in diagonale che sfiora il palo alla sinistra di Laasel. Nel frattempo escono proprio Monteforte e Shtjefni, pensando proprio al difficile impegno infrasettimanale in coppa contro il Margine. Pescia in attacco con il tiro di Silvestri dopo l'uscita di Franchi, palla sopra la traversa. Non succede altro negli ultimi dieci minuti fino al primo minuto di recupero dei cinque concessi, quando sono i locali a sfiorare di un niente il colpaccio con il subentrato Fantozzi, il quale riceve dopo il gran lavoro di Ruberti sulla destra, si ritrova in area piccola e calcia senza pensarci trovando sulla sua strada un prodigioso Franchi, la palla si impenna ed &egrave; Caruso a salvare sulla linea prima dell'intervento risolutore dello stesso Fantozzi. Un punto a testa che consente alla Ciregliese di rimanere sulla scia playoff, mentre il Pescia rimane nella parte centrale. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Pescia prova di sostanza ed esperienza del centrale <b>Federico Petrini</b>. <b>Silvestri</b> macina chilometri sulla fascia di sua competenza. In avanti <b>Simone Petrini</b> &egrave; piuttosto vivace, ma una spanna sopra agli altri il giovane <b>Ruberti</b>, talento dotato di iniziativa creando non pochi problemi alla difesa avversaria. Nella Ciregliese <b>Franchi</b> salva la squadra in extremis, mentre il trio <b>Tesi-Shtjefni-Monteforte</b> &egrave; piuttosto ispirato nel primo tempo, ma sono tre giocatori in grado di decidere la partita in qualsiasi momento. Cristiano Pennisi