VENERI: Lupi, Monti, Giusti, Giuntoli, Romanini, Belschi, Ferathi, Flammia, Tommasi, Alamanni A., Parenti. A disp.: Lucchesini, Alamanni J., Danesi, Pasquini, Salvadori, Carnemolla,
Baldi. All.: Daniele Mencarini.
VIRTUS SANTANGELO: Goti, Venturi, Corsini M., Chiavacci, Negretti, Biagiotti, Minucci, Pettazzoni, Neri, Borselli, Verdi. A disp.: Calamai, Corsini G., Breschi. All.: Marco Mainardi.

ARBITRO: Canesi di Pontedera.

RETE: Giuntoli.



Avvio di campionato da incubo per la Virtus Santangelo alla terza sconfitta di fila; mentre il Veneri spicca il volo e si avvicina alla vetta. La partita è stata interpretata bene da ambo le squadre. Il Veneri parte subito in attacco, imponendo il proprio gioco e nel giro di cinque minuti crea tre palle gol, senza però riuscire a passare in vantaggio prima con Tommasi poi con Ferhati. La Virtus si difende bene e quando riparte in contropiede si fa sempre insidiosa. Nella fase centrale del match succede poco o nulla. Così arriviamo all'85', ovvero il minuto in cui l'arbitro vede un vallo di mano in area del Santangelo e concede il penalty. Dal dischetto Giuntoli spiazza Goti. Negli ultimi minuti più un sostanzioso recupero la Virtus si getta all'assalto dell'area locale ma il veneri stringe i denti e porta il risultato fino in fondo. Il Veneri ha avuto il merito di crederci fino alla fine ed infatti è stata premiata; mentre la Virtus, visto il proprio potenziale merita certamente qualcosa in più dell'ultima posizione ma il campionato è ancora lungo e tutto può succedere.

VENERI: Lupi, Monti, Giusti, Giuntoli, Romanini, Belschi, Ferathi, Flammia, Tommasi, Alamanni A., Parenti. A disp.: Lucchesini, Alamanni J., Danesi, Pasquini, Salvadori, Carnemolla, <br >Baldi. All.: Daniele Mencarini.<br >VIRTUS SANTANGELO: Goti, Venturi, Corsini M., Chiavacci, Negretti, Biagiotti, Minucci, Pettazzoni, Neri, Borselli, Verdi. A disp.: Calamai, Corsini G., Breschi. All.: Marco Mainardi.<br > ARBITRO: Canesi di Pontedera.<br > RETE: Giuntoli. Avvio di campionato da incubo per la Virtus Santangelo alla terza sconfitta di fila; mentre il Veneri spicca il volo e si avvicina alla vetta. La partita &egrave; stata interpretata bene da ambo le squadre. Il Veneri parte subito in attacco, imponendo il proprio gioco e nel giro di cinque minuti crea tre palle gol, senza per&ograve; riuscire a passare in vantaggio prima con Tommasi poi con Ferhati. La Virtus si difende bene e quando riparte in contropiede si fa sempre insidiosa. Nella fase centrale del match succede poco o nulla. Cos&igrave; arriviamo all'85', ovvero il minuto in cui l'arbitro vede un vallo di mano in area del Santangelo e concede il penalty. Dal dischetto Giuntoli spiazza Goti. Negli ultimi minuti pi&ugrave; un sostanzioso recupero la Virtus si getta all'assalto dell'area locale ma il veneri stringe i denti e porta il risultato fino in fondo. Il Veneri ha avuto il merito di crederci fino alla fine ed infatti &egrave; stata premiata; mentre la Virtus, visto il proprio potenziale merita certamente qualcosa in pi&ugrave; dell'ultima posizione ma il campionato &egrave; ancora lungo e tutto pu&ograve; succedere.