VIRTUS SANTANGELO: Goti, Lucchesi, Romiti, Corsini G., Negretti, Venturi, Biagiotti, Pettazzoni, Giaculli, Novi, Guerrini. A disp.: Calamai, Nesti, Neri, Borselli, Immer. All.: Marco Mainardi.
GIOV. GRANATA MONS.: Isoldi, Maccioni, Lorenzini, Rivetti, Cerone, Peluso, Lapadula, Matteucci, Di Pasquale, Burchietti, Provenzano. A disp.: Zampino, Buffandolf, Grazzini, Farnocchia, Cannarozzo, Ramadori, Avino. All.: Pietro Banditori.

ARBITRO: Palumbo di Pistoia.



Chi conosce la Terza pistoiese sa che quando hai assoluto bisogno di punti per raggiungere qualsiasi obiettivo l'ultimo campo sul quale vorresti giocare è il Bastogi di Bottegone, fortino di una Virtus che non molla mai anche se non ha più nulla da chiedere al campionato. Questo sarà stato, probabilmente, il pensiero di Pietro Banditori e della sua ciurma prima di affrontare questa impegnativa trasferta. Infatti ne è venuta fuori una gara intensa, maschia e per lunghi tratti contratta. E' soprattutto durante la prima mezz'ora che le squadre non sono riuscite a sviluppare fluide trame di gioco; si registra, infatti, intorno al 35' prima palla gol ed è di marca monsummanese con Burchietti che spara alto da buona posizione. Nel finale di tempo si fa in salita la strada dei virtussini che restano in dieci per l'espulsione (doppio giallo) di Venturi. Nonostante l'inferiorità gli uomini di Mainardi si spingono in avanti durante la prima parte della ripresa ma senza impensierire mai Isoldi. I Granata, invece, cominciano a collezionare una serie di occasioni da rete. Prima Cannarozzo su punizione vede la palla stamparsi sul palo, poi Burchietti dai trentacinque metri non inquadra lo specchio per un soffio, mentre Lorenzini ci prova di testa ma deve fare i conti con uno strepitoso Goti. Poi Rivetti salta due uomini, appoggia per Burchietti che a sua volta scarica per Cannarozzo, quest'ultimo al momento della conclusione viene fermato da un avversario. Per l'arbitro l'intervento del difensore locale è scorretto e concede l'estrema punizione. Lapadula posiziona la palla sul dischetto, angola la conclusione alla destra di Goti, il numero uno binacoverde intuisce l'angolo giusto mantenendo il risultato inchiodato sullo zero a zero. La Virtus comincia ad essere a corto di fiato, mentre gli ospiti premono. Il signor Palumbo concede cinque minuti di recupero e proprio all'ultimo istante Cannarozzo crea scompiglio in area avversaria, serve per Zampino, anche questa volta, però, Goti si rivela un muro insuperabile. Nemmeno il tempo di riprendere il gioco che l'arbitro manda tutti sotto la doccia. I Giovani Granata scivolano al quarto posto e adesso deve fare attenzione alle inseguitrici, ma non possiamo parlare di due punti persi per una squadra che è soltanto al secondo anno in categoria e può ancora (ma soprattutto deve) sognare in grande.
Calciatoripiù: Biagiotti (Virtus Santangelo). Farnocchia e Cannarozzo (Giov. Granata Mons.).

VIRTUS SANTANGELO: Goti, Lucchesi, Romiti, Corsini G., Negretti, Venturi, Biagiotti, Pettazzoni, Giaculli, Novi, Guerrini. A disp.: Calamai, Nesti, Neri, Borselli, Immer. All.: Marco Mainardi.<br >GIOV. GRANATA MONS.: Isoldi, Maccioni, Lorenzini, Rivetti, Cerone, Peluso, Lapadula, Matteucci, Di Pasquale, Burchietti, Provenzano. A disp.: Zampino, Buffandolf, Grazzini, Farnocchia, Cannarozzo, Ramadori, Avino. All.: Pietro Banditori.<br > ARBITRO: Palumbo di Pistoia. Chi conosce la Terza pistoiese sa che quando hai assoluto bisogno di punti per raggiungere qualsiasi obiettivo l'ultimo campo sul quale vorresti giocare &egrave; il Bastogi di Bottegone, fortino di una Virtus che non molla mai anche se non ha pi&ugrave; nulla da chiedere al campionato. Questo sar&agrave; stato, probabilmente, il pensiero di Pietro Banditori e della sua ciurma prima di affrontare questa impegnativa trasferta. Infatti ne &egrave; venuta fuori una gara intensa, maschia e per lunghi tratti contratta. E' soprattutto durante la prima mezz'ora che le squadre non sono riuscite a sviluppare fluide trame di gioco; si registra, infatti, intorno al 35' prima palla gol ed &egrave; di marca monsummanese con Burchietti che spara alto da buona posizione. Nel finale di tempo si fa in salita la strada dei virtussini che restano in dieci per l'espulsione (doppio giallo) di Venturi. Nonostante l'inferiorit&agrave; gli uomini di Mainardi si spingono in avanti durante la prima parte della ripresa ma senza impensierire mai Isoldi. I Granata, invece, cominciano a collezionare una serie di occasioni da rete. Prima Cannarozzo su punizione vede la palla stamparsi sul palo, poi Burchietti dai trentacinque metri non inquadra lo specchio per un soffio, mentre Lorenzini ci prova di testa ma deve fare i conti con uno strepitoso Goti. Poi Rivetti salta due uomini, appoggia per Burchietti che a sua volta scarica per Cannarozzo, quest'ultimo al momento della conclusione viene fermato da un avversario. Per l'arbitro l'intervento del difensore locale &egrave; scorretto e concede l'estrema punizione. Lapadula posiziona la palla sul dischetto, angola la conclusione alla destra di Goti, il numero uno binacoverde intuisce l'angolo giusto mantenendo il risultato inchiodato sullo zero a zero. La Virtus comincia ad essere a corto di fiato, mentre gli ospiti premono. Il signor Palumbo concede cinque minuti di recupero e proprio all'ultimo istante Cannarozzo crea scompiglio in area avversaria, serve per Zampino, anche questa volta, per&ograve;, Goti si rivela un muro insuperabile. Nemmeno il tempo di riprendere il gioco che l'arbitro manda tutti sotto la doccia. I Giovani Granata scivolano al quarto posto e adesso deve fare attenzione alle inseguitrici, ma non possiamo parlare di due punti persi per una squadra che &egrave; soltanto al secondo anno in categoria e pu&ograve; ancora (ma soprattutto deve) sognare in grande. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Biagiotti</b> (Virtus Santangelo). <b>Farnocchia</b> e <b>Cannarozzo </b>(Giov. Granata Mons.).