DLF: Paba, Succhiarelli, Mascia, Matteini, Vannucchi, Riguccini, Castellani, Tegeda, Ramos, Cioli, Alipini. All.: Tornese
ISOLOTTO B: Rexhepi, Strano, Mattioli, Guevara, De Simone, Bonacchi, Catelani, Cellai, Martini, Mattioli, Naoum, Sayegh. All.: Gammino.

RETI: Riguccini, Mascia, Matteini, Tegeda, Castellani; 3 Cellai, Martini, Naoum.
NOTE: Parziali: 2-2; 3-1; 0-2.



Al Manlio Pacini è scorpacciata di gol. Dlf e Isolotto si rincorrono e contro sorpassano per tutto il match, il risultato, per la gioia dei tifosi presenti, è un pirotecnico 5-5, con tanta pace dei cultori della difesa all'italiana. Gara connotata subito da un ritmo forsennato e dai numerosi contrasti a centrocampo e stappata subito dal vantaggio di Cellai, che dopo cinque minuti punisce alla prima amnesia difensiva la retroguardia di casa. I ferrovieri rispondono nel giro di un quarto d'ora: è questo il tempo che serve ai rossoblu per ribaltare la gara, prima pareggiando l'incontro sugli sviluppi di calcio d'angolo con Riguccini (gran tiro dal limite su respinta corta della difesa), poi mettendo la freccia sempre sfruttando un tiro dalla bandierina, stavolta con Mascia (deviazione nel cuore dell'area che trafigge Rexhepi). Il primo tempo regala però ancora un sussulto: allo scadere della prima frazione Cellai ha un guizzo sotto porta che vale il 2-2. Nonostante il pari in chiusura di parziale il DLF non si lascia abbattere e continua a mostrare una manovra fluida, andando più volte vicino al 3-2 in avvio di ripresa; il gol del nuovo vantaggio rossoblu arriva quando Matteini buca la difesa ospite con un inserimento puntuale, poco dopo il Dlf legittima la superiorità territoriale col 4-2 di Tegeda. L'Isolotto è alle corde ma si aggrappa ai suoi attaccanti: è Martini ad accorciare le distanze alla mezz'ora. A ristabilire le distanze per il Dlf ci pensa però Castellani, che con un diagonale velenoso pesca l'angolo e firma il pokerissimo dei suoi. Gara archiviata? Cellai non è d'accordo: il numero sette ospite, dopo aver colpito una traversa, va a segno dimezzando lo svantaggio. Nell'occasione del pari molte le polemiche dei padroni di casa per una presunta irregolarità durante l'azione degli avversari; le proteste caratterizzano anche l'ultima porzione di gara, durante la quale Naoum, servito da Cellai, trova la rete del definitivo 5-5. Tanti gol, molte polemiche ma un pomeriggio sicuramente dalle grosse emozioni in via Paisiello: dalla spettacolare ora di gioco si evince l'ottimo periodo di forma di un DLF sfortunato nel finale, mentre possiamo vedere un passo indietro (soprattutto sul piano difensivo) dell'Isolotto.

Calciatoripiù: gran prova di tutti i giocatori di casa, sugli scudi Riguccini; l'Isolotto viene trascinato da Cellai.

DLF: Paba, Succhiarelli, Mascia, Matteini, Vannucchi, Riguccini, Castellani, Tegeda, Ramos, Cioli, Alipini. All.: Tornese<br >ISOLOTTO B: Rexhepi, Strano, Mattioli, Guevara, De Simone, Bonacchi, Catelani, Cellai, Martini, Mattioli, Naoum, Sayegh. All.: Gammino.<br > RETI: Riguccini, Mascia, Matteini, Tegeda, Castellani; 3 Cellai, Martini, Naoum. <br >NOTE: Parziali: 2-2; 3-1; 0-2. Al Manlio Pacini &egrave; scorpacciata di gol. Dlf e Isolotto si rincorrono e contro sorpassano per tutto il match, il risultato, per la gioia dei tifosi presenti, &egrave; un pirotecnico 5-5, con tanta pace dei cultori della difesa all'italiana. Gara connotata subito da un ritmo forsennato e dai numerosi contrasti a centrocampo e stappata subito dal vantaggio di Cellai, che dopo cinque minuti punisce alla prima amnesia difensiva la retroguardia di casa. I ferrovieri rispondono nel giro di un quarto d'ora: &egrave; questo il tempo che serve ai rossoblu per ribaltare la gara, prima pareggiando l'incontro sugli sviluppi di calcio d'angolo con Riguccini (gran tiro dal limite su respinta corta della difesa), poi mettendo la freccia sempre sfruttando un tiro dalla bandierina, stavolta con Mascia (deviazione nel cuore dell'area che trafigge Rexhepi). Il primo tempo regala per&ograve; ancora un sussulto: allo scadere della prima frazione Cellai ha un guizzo sotto porta che vale il 2-2. Nonostante il pari in chiusura di parziale il DLF non si lascia abbattere e continua a mostrare una manovra fluida, andando pi&ugrave; volte vicino al 3-2 in avvio di ripresa; il gol del nuovo vantaggio rossoblu arriva quando Matteini buca la difesa ospite con un inserimento puntuale, poco dopo il Dlf legittima la superiorit&agrave; territoriale col 4-2 di Tegeda. L'Isolotto &egrave; alle corde ma si aggrappa ai suoi attaccanti: &egrave; Martini ad accorciare le distanze alla mezz'ora. A ristabilire le distanze per il Dlf ci pensa per&ograve; Castellani, che con un diagonale velenoso pesca l'angolo e firma il pokerissimo dei suoi. Gara archiviata? Cellai non &egrave; d'accordo: il numero sette ospite, dopo aver colpito una traversa, va a segno dimezzando lo svantaggio. Nell'occasione del pari molte le polemiche dei padroni di casa per una presunta irregolarit&agrave; durante l'azione degli avversari; le proteste caratterizzano anche l'ultima porzione di gara, durante la quale Naoum, servito da Cellai, trova la rete del definitivo 5-5. Tanti gol, molte polemiche ma un pomeriggio sicuramente dalle grosse emozioni in via Paisiello: dalla spettacolare ora di gioco si evince l'ottimo periodo di forma di un DLF sfortunato nel finale, mentre possiamo vedere un passo indietro (soprattutto sul piano difensivo) dell'Isolotto. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: gran prova di tutti i giocatori di casa, sugli scudi <b>Riguccini</b>; l'Isolotto viene trascinato da <b>Cellai</b>.