• Esordienti 2 Fase GIR.G
  • Pelago
  • 1 - 1
  • Bagno a Ripoli


PELAGO: Calabrò, Mannini, Giachi, Guidotti, Torrini, Caffeo, Benvenuti, Barchielli, Algosino, Fucsias, Viti, Colomba. All.: Benucci.
BAGNO A RIPOLI: D'Afano, Chemeri, Fani, Sgobaro, Zingoni, Gashi, Silei, Nardella, Pellegrini, Pezzatini, Baroni, Magherini. All.: Lepri.

RETI: Algosino, Nardella.
NOTE: Parziali: 1-0; 0-1; 0-0.



Pelago e Bagno a Ripoli combattono ad armi pari e l'equità si vede anche nel punteggio finale, 1-1 e un tempo vinto per uno. La gara è combattuta e non ha un padrone fisso: si alternano le folate offensive dei pelaghesi alle ripartenze del Bagno a Ripoli. Nella prima frazione qualcosa in più si vede nelle fila biancoverdi: la formazione di casa colpisce un palo con un tiro da distanza siderale di Giachi, poi sfrutta un incompresnione nell'area del Bagno a Ripoli, su un pallone vagante Algosino approfitta dell'indecisione di difensori e portiere e di testa anticipa tutti portando i suoi in vantaggio. Il Bagno a Ripoli ha una buona reazione a cavallo tra primo e secondo tempo: con un diagonale di Pellegrini va a centimetri dal pari a pochi istanti dal termine della prima frazione, mentre al rientro dalla breve pausa Nardella si fa ipnotizzare da Calabrò e fallisce il pari. Il duello tra l'attaccante ospite e il portiere pelaghese si ripropone pochi minuti dopo: atterramento di un giocatore ospite nell'area del Pelago, l'arbitro non ha dubbi ed assegna il rigore, dal dischetto Nardella stavolta non fallisce e rimette tutto in equilibrio. Il Bagno a Ripoli, galvanizzato dal pari, ha nel terzo tempo le chances per fare bottino pieno ma Nardella prima e Pellegrini poi non riescono a superare il portiere di casa nell'uno contro uno. Finisce quindi con un 1-1 che alla fine rispecchia quanto visto in campo, con una leggera prevalenza del Pelago in avvio controbilanciata da una seconda parte di gara ottima del Bagno a Ripoli.

Calciatoripiù
: nel Pelago i migliori sono Torrini e Calabrò; per il Bagno a Ripoli nota di merito a Chemeri e Pellegrini.

PELAGO: Calabr&ograve;, Mannini, Giachi, Guidotti, Torrini, Caffeo, Benvenuti, Barchielli, Algosino, Fucsias, Viti, Colomba. All.: Benucci. <br >BAGNO A RIPOLI: D'Afano, Chemeri, Fani, Sgobaro, Zingoni, Gashi, Silei, Nardella, Pellegrini, Pezzatini, Baroni, Magherini. All.: Lepri.<br > RETI: Algosino, Nardella.<br >NOTE: Parziali: 1-0; 0-1; 0-0. Pelago e Bagno a Ripoli combattono ad armi pari e l'equit&agrave; si vede anche nel punteggio finale, 1-1 e un tempo vinto per uno. La gara &egrave; combattuta e non ha un padrone fisso: si alternano le folate offensive dei pelaghesi alle ripartenze del Bagno a Ripoli. Nella prima frazione qualcosa in pi&ugrave; si vede nelle fila biancoverdi: la formazione di casa colpisce un palo con un tiro da distanza siderale di Giachi, poi sfrutta un incompresnione nell'area del Bagno a Ripoli, su un pallone vagante Algosino approfitta dell'indecisione di difensori e portiere e di testa anticipa tutti portando i suoi in vantaggio. Il Bagno a Ripoli ha una buona reazione a cavallo tra primo e secondo tempo: con un diagonale di Pellegrini va a centimetri dal pari a pochi istanti dal termine della prima frazione, mentre al rientro dalla breve pausa Nardella si fa ipnotizzare da Calabr&ograve; e fallisce il pari. Il duello tra l'attaccante ospite e il portiere pelaghese si ripropone pochi minuti dopo: atterramento di un giocatore ospite nell'area del Pelago, l'arbitro non ha dubbi ed assegna il rigore, dal dischetto Nardella stavolta non fallisce e rimette tutto in equilibrio. Il Bagno a Ripoli, galvanizzato dal pari, ha nel terzo tempo le chances per fare bottino pieno ma Nardella prima e Pellegrini poi non riescono a superare il portiere di casa nell'uno contro uno. Finisce quindi con un 1-1 che alla fine rispecchia quanto visto in campo, con una leggera prevalenza del Pelago in avvio controbilanciata da una seconda parte di gara ottima del Bagno a Ripoli.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Pelago i migliori sono <b>Torrini e Calabr&ograve;</b>; per il Bagno a Ripoli nota di merito a <b>Chemeri e Pellegrini</b>.




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