SANCAT: Romolini, Belli, Innocenti, Mecacci, Piccioli, Crocetti, Brazzini, Bardaro, Canciglia, Lignite, Sinisgalli. A disp.: Fantoni, Vezzi, Tolossi, Noferini, Cordovani, Lombardi, Boni. All.: Alessio Onorari.
ATHL.SESTO: Ricchiuti, Pugliatti, Manetti, Amadori, Gestri, Borchi, Mordini, Grieco, Buti, Mascalchi, Rostagno. A disp.: Carletti, Trallori, Cannone, Nones, Sangalli, Dane, Sbolgi. All.: Ettore Nanni.

ARBITRO: Nicodemo di Firenze.

RETI: 15' Buti, 17' Borchi, 27'e 31' Lignite, 45' Piccioli, 65' Boni.



Seconda giornata di campionato in quel di Coverciano dove si affrontano due realtà al momento molto diverse; la Sancat reduce dall'ottima vittoria contro la neoretrocessa Casellina e l'Athletic Sesto proveniente dalla brutta sconfitta con il Cobra Kai. A partire meglio, contro ogni pronostico, è la squadra di mister Nanni, che al quarto d'ora passa in vantaggio: Mordini sull'out destro si beve Piccioli con la sua velocità, mette un'insidiosa palla nel mezzo dell'area di rigore, la quale s'impenna e finisce sulla testa di Belli, il terzino casalingo non riesce ad allontanare il pallone nel migliore dei modi servendo Buti, per il numero 9 è un gioco da ragazzi spingere la palla in rete e portare così i suoi in vantaggio. Nemmeno il tempo di rimettersi in campo che gli ospiti raddoppiano: sugli sviluppi di un calcio d'angolo la palla arriva sulla testa di Borchi che arriva in piena corsa e impatta nel migliore dei modi, mandando la palla alle spalle dell'incolpevole Romolini, 0-2. La reazione della Sancat però non si fa attendere e tre minuti più tardi Canciglia - con un delizioso passaggio filtrante - serve Piccioli in profondità che tira ma si trova il portiere avversario in uscita e non riesce ad angolare la conclusione. La Sancat è stordita e per 10 minuti rimane tale non riuscendo a reagire al doppio svantaggio, Onorari su tutte le furie manda già a scaldare i primi rinforzi. Al 27' arriva la svolta; all'interno dell'area di rigore Amadori tocca la palla con la mano e l'arbitro senza dubbi assegna il calcio di rigore per la squadra di casa: sul dischetto si presenta Lignite, che con una freddezza da grande esperto accorcia le distanze per i suoi. Questo gol riaccende le speranze dei giallo-blu e infatti, cinque minuti più tardi, sugli sviluppi di un lancio dalle retrovie, Sinisgalli spizza di testa servendo una grandissima palla in profondità per Lignite, che grazie alla sua grande velocità arriva sul pallone e batte per la seconda volta Ricchiuti, rimettendo in parità la gara: quarto gol consecutivo per la scheggia classe '92. Lignite, non contento della doppietta, tre minuti più tardi ruba palla alla difesa e con un azione fotocopia al pareggio si trova davanti a Ricchiuti, il quale questa volta però gli chiude lo specchio e nega il vantaggio. All'ultimo minuto di questa prima frazione di gioco Canciglia gestisce palla nella trequarti avversaria, alza la testa e con un passaggio filtrante imbecca Piccioli, il Forrest Gump gialloblù tira incrociando la traiettoria, la palla entra baciando il palo e la remuntada è servita: 3-2. Piccioli ritrova il gol dopo un digiuno durato anni. Il secondo tempo non offre lo stesso spettacolo del primo, forse per il caldo o forse per la stanchezza già accumulata. Al 55' però l'Athletic Sesto rimane in dieci per l'espulsione, data da somma di ammonizioni, di Mordini. La squadra ospite da qui non riuscirà più a farsi pericolosa non riuscendo nemmeno ad avvicinarsi al pareggio. La Sancat invece prima va vicina al doppio vantaggio ancora una volta con Lignite, che in posizione defilata si fa stoppare da Ricchiuti, e poi al 65' grazie al neoentrato Boni porta il punteggio sul 4-2: Lignite stavolta in versione assist-man, si libera sull'out sinistro, vede Boni solo davanti alla porta, passa la palla e il numero 14 non può fare altro che insaccarla e fissare il punteggio sul 4-2. La partita praticamente è chiusa già a venti minuti dalla fine, infatti da qui alla fine del match sale il nervosismo per gli ospiti e i padroni di casa gestiscono il possesso palla non rischiando niente. Terza vittoria di fila, se si conta anche il primo turno di coppa, per la Sancat di mister Onorari, seconda battuta d'arresto invece per l'Athletic Sesto, che dopo una grande partenza non riesce ad affermarsi per il resto della partita. Calciotoripiù: Per la Sancat, grande reazione quest'oggi, trovandosi sotto di due gol dopo venti minuti non è facile reagire in questa maniera e con questa decisione, da evidenziare le prove di: Piccioli, grande prestazione del ragazzo classe '93, tanta corsa e tanta grinta, terzino a tutto campo,oggi premiato anche con il gol, Forrest Gump gialloblù; come non possiamo citare Lignite, il quale ha dettato poesia quest'oggi, con la sua corsa e velocità non ha dato scampo agli avversari, quando c'è in campo lui la partita si può sempre rimettere in piedi: scheggia. Crocetti, sempre più acquisto azzeccato per Onorari, tanta grinta e ordine, tranquillizza sempre i compagni e detta i tempi in mezzo al campo: Sergente. L'Athletic Sesto si è reso protagonista di una grande partenza, decisi nel dare un forte segnale agli avversari, il rigore contro ha destabilizzato la situazione e fatto perdere l'ordine che c'era fino a quel momento. Da premiare senza ombra di dubbio la prestazione di Manetti, quanta corsa, non molla mai e cerca di dare sempre sbocchi per i compagni: sentinella. Buti, porta in vantaggio i suoi esultando facendo capire tutta la sua carica, è l'ultimo a mollare, cercando in tutti i modi il gol che poteva accorciare le distanze: Mastino.

J.T. SANCAT: Romolini, Belli, Innocenti, Mecacci, Piccioli, Crocetti, Brazzini, Bardaro, Canciglia, Lignite, Sinisgalli. A disp.: Fantoni, Vezzi, Tolossi, Noferini, Cordovani, Lombardi, Boni. All.: Alessio Onorari.<br >ATHL.SESTO: Ricchiuti, Pugliatti, Manetti, Amadori, Gestri, Borchi, Mordini, Grieco, Buti, Mascalchi, Rostagno. A disp.: Carletti, Trallori, Cannone, Nones, Sangalli, Dane, Sbolgi. All.: Ettore Nanni.<br > ARBITRO: Nicodemo di Firenze.<br > RETI: 15' Buti, 17' Borchi, 27'e 31' Lignite, 45' Piccioli, 65' Boni. Seconda giornata di campionato in quel di Coverciano dove si affrontano due realt&agrave; al momento molto diverse; la Sancat reduce dall'ottima vittoria contro la neoretrocessa Casellina e l'Athletic Sesto proveniente dalla brutta sconfitta con il Cobra Kai. A partire meglio, contro ogni pronostico, &egrave; la squadra di mister Nanni, che al quarto d'ora passa in vantaggio: Mordini sull'out destro si beve Piccioli con la sua velocit&agrave;, mette un'insidiosa palla nel mezzo dell'area di rigore, la quale s'impenna e finisce sulla testa di Belli, il terzino casalingo non riesce ad allontanare il pallone nel migliore dei modi servendo Buti, per il numero 9 &egrave; un gioco da ragazzi spingere la palla in rete e portare cos&igrave; i suoi in vantaggio. Nemmeno il tempo di rimettersi in campo che gli ospiti raddoppiano: sugli sviluppi di un calcio d'angolo la palla arriva sulla testa di Borchi che arriva in piena corsa e impatta nel migliore dei modi, mandando la palla alle spalle dell'incolpevole Romolini, 0-2. La reazione della Sancat per&ograve; non si fa attendere e tre minuti pi&ugrave; tardi Canciglia - con un delizioso passaggio filtrante - serve Piccioli in profondit&agrave; che tira ma si trova il portiere avversario in uscita e non riesce ad angolare la conclusione. La Sancat &egrave; stordita e per 10 minuti rimane tale non riuscendo a reagire al doppio svantaggio, Onorari su tutte le furie manda gi&agrave; a scaldare i primi rinforzi. Al 27' arriva la svolta; all'interno dell'area di rigore Amadori tocca la palla con la mano e l'arbitro senza dubbi assegna il calcio di rigore per la squadra di casa: sul dischetto si presenta Lignite, che con una freddezza da grande esperto accorcia le distanze per i suoi. Questo gol riaccende le speranze dei giallo-blu e infatti, cinque minuti pi&ugrave; tardi, sugli sviluppi di un lancio dalle retrovie, Sinisgalli spizza di testa servendo una grandissima palla in profondit&agrave; per Lignite, che grazie alla sua grande velocit&agrave; arriva sul pallone e batte per la seconda volta Ricchiuti, rimettendo in parit&agrave; la gara: quarto gol consecutivo per la scheggia classe '92. Lignite, non contento della doppietta, tre minuti pi&ugrave; tardi ruba palla alla difesa e con un azione fotocopia al pareggio si trova davanti a Ricchiuti, il quale questa volta per&ograve; gli chiude lo specchio e nega il vantaggio. All'ultimo minuto di questa prima frazione di gioco Canciglia gestisce palla nella trequarti avversaria, alza la testa e con un passaggio filtrante imbecca Piccioli, il Forrest Gump giallobl&ugrave; tira incrociando la traiettoria, la palla entra baciando il palo e la remuntada &egrave; servita: 3-2. Piccioli ritrova il gol dopo un digiuno durato anni. Il secondo tempo non offre lo stesso spettacolo del primo, forse per il caldo o forse per la stanchezza gi&agrave; accumulata. Al 55' per&ograve; l'Athletic Sesto rimane in dieci per l'espulsione, data da somma di ammonizioni, di Mordini. La squadra ospite da qui non riuscir&agrave; pi&ugrave; a farsi pericolosa non riuscendo nemmeno ad avvicinarsi al pareggio. La Sancat invece prima va vicina al doppio vantaggio ancora una volta con Lignite, che in posizione defilata si fa stoppare da Ricchiuti, e poi al 65' grazie al neoentrato Boni porta il punteggio sul 4-2: Lignite stavolta in versione assist-man, si libera sull'out sinistro, vede Boni solo davanti alla porta, passa la palla e il numero 14 non pu&ograve; fare altro che insaccarla e fissare il punteggio sul 4-2. La partita praticamente &egrave; chiusa gi&agrave; a venti minuti dalla fine, infatti da qui alla fine del match sale il nervosismo per gli ospiti e i padroni di casa gestiscono il possesso palla non rischiando niente. Terza vittoria di fila, se si conta anche il primo turno di coppa, per la Sancat di mister Onorari, seconda battuta d'arresto invece per l'Athletic Sesto, che dopo una grande partenza non riesce ad affermarsi per il resto della partita. <b>Calciotoripi&ugrave;</b>: Per la Sancat, grande reazione quest'oggi, trovandosi sotto di due gol dopo venti minuti non &egrave; facile reagire in questa maniera e con questa decisione, da evidenziare le prove di: <b>Piccioli</b>, grande prestazione del ragazzo classe '93, tanta corsa e tanta grinta, terzino a tutto campo,oggi premiato anche con il gol, Forrest Gump giallobl&ugrave;; come non possiamo citare <b>Lignite</b>, il quale ha dettato poesia quest'oggi, con la sua corsa e velocit&agrave; non ha dato scampo agli avversari, quando c'&egrave; in campo lui la partita si pu&ograve; sempre rimettere in piedi: scheggia. <b>Crocetti</b>, sempre pi&ugrave; acquisto azzeccato per Onorari, tanta grinta e ordine, tranquillizza sempre i compagni e detta i tempi in mezzo al campo: Sergente. L'Athletic Sesto si &egrave; reso protagonista di una grande partenza, decisi nel dare un forte segnale agli avversari, il rigore contro ha destabilizzato la situazione e fatto perdere l'ordine che c'era fino a quel momento. Da premiare senza ombra di dubbio la prestazione di <b>Manetti</b>, quanta corsa, non molla mai e cerca di dare sempre sbocchi per i compagni: sentinella. <b>Buti</b>, porta in vantaggio i suoi esultando facendo capire tutta la sua carica, &egrave; l'ultimo a mollare, cercando in tutti i modi il gol che poteva accorciare le distanze: Mastino. J.T.