- Juniores Provinciali
- Lampo
-
1 - 0
- Candeglia Porta al Borgo
LAMPO: Matteoli, Governi, Bindi, Monti, Pezzatini, Bellini, Giachini, Meacci, Ferrali, Lettieri, Riccomi. A disp.: Luongo, Ancillotti, Vai, Orsini, Lafshaj, Barghini. All.: Fabio Mazzantini.
CANDEGLIA PORTA AL BORGO: Chiavacci, Bruni, Lala, Luciano, Guerrini, Bindi, La Porta, Peruzzi, Pagnini, Farci, Mochi. A disp.: Gualchierotti, Ajello, Bazzigalupi, Berti, Innocenti, Tintori. All.: Paolo Ferro.
ARBITRO: Matteoni di Pistoia.
RETE: Luongo.
La Lampo di Fabio Mazzantini fa sul serio: la capolista cade ai Giardinetti perdendo momentaneamente la corona e adesso gli azzurri sono a meno cinque dalla vetta. Il Candeglia Porta al Borgo si presenta a Lamporecchio con la determinazione di chi sa che per strappare punti da un campo così difficile è necessario dare il massimo. Infatti la truppa di Ferro ha un approccio al match praticamente perfetto. La palla circola tra i piedi dei giocatori pistoiesi con grande fluidità e le occasioni da rete vengono create fin da subito. Con le prime palle gol create dal Candeglia comincia anche la sfida personale tra Matteoli e gli avanti ospiti. Ma la prima vera occasione ha come protagonista la traversa della porta azzurra che stoppa una conclusione di bomber Pagnini. Poi ci provano anche Mochi e Farci: Matteoli fa buona guarda. Col passare dei minuti la pressione ospite si allenta e la Lampo può respirare un po' di più. Soprattutto nella ripresa il Candeglia sembra non riuscire più a mantenere i ritmi forsennati della prima mezz'ora e comincia a mancare un po' di lucidità. L'undici di Paolo Ferro è comunque sempre pericoloso. Prima con una mezza girata al volo Guerrini impegna severamente Matteoli; il portierone di casa compie un intervento che a del prodigioso tenendo a galla i suoi. Il numero uno si ripete poco dopo stoppando la corsa verso la rete di Peruzzi. La Lampo non smette un secondo di crederci e a dieci minuti dal triplice fischio arriva la zampata vincente di Luongo. E' una doccia fredda per un Candeglia che ci prova fino alla fine ma ormai i giochi sono fatti. Se è vero che il buongiorno si vede dal mattino non poteva esserci miglior inizio di 2017 per la Lampo. Mentre il Candeglia si deve subito scordare di questo stop e proiettare il proprio sguardo verso la sfida che può decidere tutta la stagione, in programma il prossimo sabato, contro l'Aglianese.
LAMPO: Matteoli, Governi, Bindi, Monti, Pezzatini, Bellini, Giachini, Meacci, Ferrali, Lettieri, Riccomi. A disp.: Luongo, Ancillotti, Vai, Orsini, Lafshaj, Barghini. All.: Fabio Mazzantini.<br >CANDEGLIA PORTA AL BORGO: Chiavacci, Bruni, Lala, Luciano, Guerrini, Bindi, La Porta, Peruzzi, Pagnini, Farci, Mochi. A disp.: Gualchierotti, Ajello, Bazzigalupi, Berti, Innocenti, Tintori. All.: Paolo Ferro.<br >
ARBITRO: Matteoni di Pistoia.<br >
RETE: Luongo.
La Lampo di Fabio Mazzantini fa sul serio: la capolista cade ai Giardinetti perdendo momentaneamente la corona e adesso gli azzurri sono a meno cinque dalla vetta. Il Candeglia Porta al Borgo si presenta a Lamporecchio con la determinazione di chi sa che per strappare punti da un campo così difficile è necessario dare il massimo. Infatti la truppa di Ferro ha un approccio al match praticamente perfetto. La palla circola tra i piedi dei giocatori pistoiesi con grande fluidità e le occasioni da rete vengono create fin da subito. Con le prime palle gol create dal Candeglia comincia anche la sfida personale tra Matteoli e gli avanti ospiti. Ma la prima vera occasione ha come protagonista la traversa della porta azzurra che stoppa una conclusione di bomber Pagnini. Poi ci provano anche Mochi e Farci: Matteoli fa buona guarda. Col passare dei minuti la pressione ospite si allenta e la Lampo può respirare un po' di più. Soprattutto nella ripresa il Candeglia sembra non riuscire più a mantenere i ritmi forsennati della prima mezz'ora e comincia a mancare un po' di lucidità. L'undici di Paolo Ferro è comunque sempre pericoloso. Prima con una mezza girata al volo Guerrini impegna severamente Matteoli; il portierone di casa compie un intervento che a del prodigioso tenendo a galla i suoi. Il numero uno si ripete poco dopo stoppando la corsa verso la rete di Peruzzi. La Lampo non smette un secondo di crederci e a dieci minuti dal triplice fischio arriva la zampata vincente di Luongo. E' una doccia fredda per un Candeglia che ci prova fino alla fine ma ormai i giochi sono fatti. Se è vero che il buongiorno si vede dal mattino non poteva esserci miglior inizio di 2017 per la Lampo. Mentre il Candeglia si deve subito scordare di questo stop e proiettare il proprio sguardo verso la sfida che può decidere tutta la stagione, in programma il prossimo sabato, contro l'Aglianese.