PONTEBUGGIANESE: Rotondi, Maccioni, Bertocci, Battaglia, Porciani, Mango, Crispin, Bruni, Mancino, Taddeo, Dolfi. A disp.: Moretti, Petillo, Fanti, Giambrone, Stefanelli, Delorenzo, Cavallari. All.: Alberto Alberti.
OLMI: Procelli, Costanza, Zekatrinaj, Rafanelli, Vannacci, Spina, Lorenzi, Mussato, Fedi, Stefanacci, Lombardi. A disp.: Tognacci, Ciappi, Ferragina, Gherardini, Pratesi, Nesi, Donati. All.: Jacopo Mariottini.

ARBITRO: Iodice di Pistoia.

RETI: 37' Costanza, 66' Dolfi, 82' Taddeo.



I ragazzi di Alberti devono sudare le fatidiche sette camicie prima di aver ragione degli Olmi. Come sempre all'avvio sono i padroni di casa a prendere l'iniziativa che però, anche se abbastanza decisa, è subito contrastata dalla compagine ospite che si dispone bene sul campo, lasciando pochi spazi alla manovra del Ponte. Anzi la prima occasione capita proprio agli ospiti con Stefanacci, al 6', che supera un avversario e penetrato in area calcia alto sopra la traversa. Il Ponte insiste e costruisce anche buone azioni ma le spreca al momento di concludere o di effettuare l'assist decisivo. Trascorrono lunghi minuti di questa fase e pian piano l'azione dei padroni di casa perde di lucidità e precisione, il gioco è costellato da errori nei passaggi e dalle continue interruzioni arbitrali per interventi decisi, frutto di un gioco maschio ma non cattivo. Per contro gli Olmi sembrano riuscire a trarre maggior vantaggio da questa situazione e il gioco ne risente, la partita è bruttina, il Ponte si innervosisce e non trovando sbocchi alla propria manovra va un po' in confusione. Come già detto, invece, i ragazzi di Mariottini sembrano essere riusciti nell'intento di congelare il gioco in attesa dell'occasione propizia per giocare le sue carte. E l'occasione arriva al 37' quando i biancoblù approfittano di uno svarione della difesa pontigiana e servono Costanza che, in area, anticipa il ritorno di un difensore e calcia a rete, la palla è leggermente deviata e finisce per beffare anche Rotondi per lo 0-1. Il Pontebuggianese è frastornato dall'inatteso svantaggio e non riesce a giocare come vorrebbe, mentre gli Olmi hanno ottenuto ciò che volevano: imbrigliare gli avversari, mandarli in confusione e sfruttare al meglio le occasioni. Così, forti del vantaggio gli ospiti controllano e nonostante al 39' rischino per un gol annullato per fuorigioco al Ponte, sono sempre i ragazzi di Mariottini ad essere pericolosi e al 40' approfittano di un altro svarione difensivo dei padroni di casa per impegnare Rotondi che rimedia. Al 42' ancora un lancio per Mancino che aggancia in piena area e sembra superare Procelli ma il portiere trova un guizzo decisivo e devia la palla. Al 43' una punizione dal limite per il Ponte viene calciata alta sopra la traversa da Taddeo e finisce un primo tempo povero di bel gioco e francamente bruttino che ha premiato solo la caparbietà degli Olmi. Inizia la ripresa ma la musica non cambia, nemmeno con le prime sostituzioni, l'inerzia rimane la stessa, il Ponte fa girare la palla ma manca della necessaria lucidità e l'ostruzione continua del pressing ospite fa il resto. Al 58' gli ospiti sfiorano il gol che poteva chiudere anche il contenzioso, quando una punizione dal limite, calciata da Mussato va stamparsi sull'incrocio dei pali. Lo scampato pericolo dà una scossa ai padroni di casa che trovano nuova grinta e decisione e come già successo, a parti invertite nel primo tempo, nel momento in cui gli Olmi sembrano poter avere sotto controllo la situazione il Ponte pareggia. E' il 66' quando Dolfi fugge sulla fascia destra seguito dal diretto difensore, all'altezza dell'area di rigore la punta, vira improvvisamente verso sinistra, supera l'avversario e appena in area lascia partire un preciso tiro, di sinistro, a girare verso il palo opposto sul quale Procelli si allunga ma non può niente e la palla si insacca per l'1-1. Raggiunto il pareggio i padroni di casa rovesciano l'inerzia dell'incontro e ritrovata la fiducia iniziano a premere con insistenza sulla retroguardia avversaria che all'improvviso, invece, si scopre vulnerabile ed evidenzia le proprie insicurezze. Al 74' ancora un calcio di punizione per il Ponte: Taddeo pesca con un millimetrico lancio Dolfi a un metro da Procelli, la punta devia di testa ma l'estremo difensore di Mariottini si supera e d'istinto salva il risultato. Gli Olmi non riescono più ad uscire e ora la manovra del Ponte fa girare bene la palla ma intorno al fortino biancoazzurro. Poi, all'82', il Pontebuggianese trova il modo di scardinare la difesa ospite con una punizione di Taddeo che dal limite trova il palo interno alla destra di un incolpevole Procelli e il fondo della rete per il 2-1. Nel recupero un'occasione per parte mette alla prova le coronarie dei presenti sugli spalti ma, dopo sette minuti di recupero l'ottimo Iodice fischia la fine dell'incontro e sancisce la sofferta vittoria del Pontebuggianese.
Calciatoripiù: per il Pontebuggianese in evidenza le prove di Dolfi, Crispin e Bruni. Negli Olmi ci sono piaciuti Mussato, Costanza e Vannacci.

G.L.S. PONTEBUGGIANESE: Rotondi, Maccioni, Bertocci, Battaglia, Porciani, Mango, Crispin, Bruni, Mancino, Taddeo, Dolfi. A disp.: Moretti, Petillo, Fanti, Giambrone, Stefanelli, Delorenzo, Cavallari. All.: Alberto Alberti.<br >OLMI: Procelli, Costanza, Zekatrinaj, Rafanelli, Vannacci, Spina, Lorenzi, Mussato, Fedi, Stefanacci, Lombardi. A disp.: Tognacci, Ciappi, Ferragina, Gherardini, Pratesi, Nesi, Donati. All.: Jacopo Mariottini. <br > ARBITRO: Iodice di Pistoia.<br > RETI: 37' Costanza, 66' Dolfi, 82' Taddeo. I ragazzi di Alberti devono sudare le fatidiche sette camicie prima di aver ragione degli Olmi. Come sempre all'avvio sono i padroni di casa a prendere l'iniziativa che per&ograve;, anche se abbastanza decisa, &egrave; subito contrastata dalla compagine ospite che si dispone bene sul campo, lasciando pochi spazi alla manovra del Ponte. Anzi la prima occasione capita proprio agli ospiti con Stefanacci, al 6', che supera un avversario e penetrato in area calcia alto sopra la traversa. Il Ponte insiste e costruisce anche buone azioni ma le spreca al momento di concludere o di effettuare l'assist decisivo. Trascorrono lunghi minuti di questa fase e pian piano l'azione dei padroni di casa perde di lucidit&agrave; e precisione, il gioco &egrave; costellato da errori nei passaggi e dalle continue interruzioni arbitrali per interventi decisi, frutto di un gioco maschio ma non cattivo. Per contro gli Olmi sembrano riuscire a trarre maggior vantaggio da questa situazione e il gioco ne risente, la partita &egrave; bruttina, il Ponte si innervosisce e non trovando sbocchi alla propria manovra va un po' in confusione. Come gi&agrave; detto, invece, i ragazzi di Mariottini sembrano essere riusciti nell'intento di congelare il gioco in attesa dell'occasione propizia per giocare le sue carte. E l'occasione arriva al 37' quando i biancobl&ugrave; approfittano di uno svarione della difesa pontigiana e servono Costanza che, in area, anticipa il ritorno di un difensore e calcia a rete, la palla &egrave; leggermente deviata e finisce per beffare anche Rotondi per lo 0-1. Il Pontebuggianese &egrave; frastornato dall'inatteso svantaggio e non riesce a giocare come vorrebbe, mentre gli Olmi hanno ottenuto ci&ograve; che volevano: imbrigliare gli avversari, mandarli in confusione e sfruttare al meglio le occasioni. Cos&igrave;, forti del vantaggio gli ospiti controllano e nonostante al 39' rischino per un gol annullato per fuorigioco al Ponte, sono sempre i ragazzi di Mariottini ad essere pericolosi e al 40' approfittano di un altro svarione difensivo dei padroni di casa per impegnare Rotondi che rimedia. Al 42' ancora un lancio per Mancino che aggancia in piena area e sembra superare Procelli ma il portiere trova un guizzo decisivo e devia la palla. Al 43' una punizione dal limite per il Ponte viene calciata alta sopra la traversa da Taddeo e finisce un primo tempo povero di bel gioco e francamente bruttino che ha premiato solo la caparbiet&agrave; degli Olmi. Inizia la ripresa ma la musica non cambia, nemmeno con le prime sostituzioni, l'inerzia rimane la stessa, il Ponte fa girare la palla ma manca della necessaria lucidit&agrave; e l'ostruzione continua del pressing ospite fa il resto. Al 58' gli ospiti sfiorano il gol che poteva chiudere anche il contenzioso, quando una punizione dal limite, calciata da Mussato va stamparsi sull'incrocio dei pali. Lo scampato pericolo d&agrave; una scossa ai padroni di casa che trovano nuova grinta e decisione e come gi&agrave; successo, a parti invertite nel primo tempo, nel momento in cui gli Olmi sembrano poter avere sotto controllo la situazione il Ponte pareggia. E' il 66' quando Dolfi fugge sulla fascia destra seguito dal diretto difensore, all'altezza dell'area di rigore la punta, vira improvvisamente verso sinistra, supera l'avversario e appena in area lascia partire un preciso tiro, di sinistro, a girare verso il palo opposto sul quale Procelli si allunga ma non pu&ograve; niente e la palla si insacca per l'1-1. Raggiunto il pareggio i padroni di casa rovesciano l'inerzia dell'incontro e ritrovata la fiducia iniziano a premere con insistenza sulla retroguardia avversaria che all'improvviso, invece, si scopre vulnerabile ed evidenzia le proprie insicurezze. Al 74' ancora un calcio di punizione per il Ponte: Taddeo pesca con un millimetrico lancio Dolfi a un metro da Procelli, la punta devia di testa ma l'estremo difensore di Mariottini si supera e d'istinto salva il risultato. Gli Olmi non riescono pi&ugrave; ad uscire e ora la manovra del Ponte fa girare bene la palla ma intorno al fortino biancoazzurro. Poi, all'82', il Pontebuggianese trova il modo di scardinare la difesa ospite con una punizione di Taddeo che dal limite trova il palo interno alla destra di un incolpevole Procelli e il fondo della rete per il 2-1. Nel recupero un'occasione per parte mette alla prova le coronarie dei presenti sugli spalti ma, dopo sette minuti di recupero l'ottimo Iodice fischia la fine dell'incontro e sancisce la sofferta vittoria del Pontebuggianese. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Pontebuggianese in evidenza le prove di <b>Dolfi</b>, <b>Crispin</b> e <b>Bruni</b>. Negli Olmi ci sono piaciuti <b>Mussato</b>, <b>Costanza</b> e <b>Vannacci</b>. G.L.S.