- Juniores Provinciali
- Aglianese
-
7 - 0
- Chiesina Uzzanese
AGLIANESE: Forconi, Tondini, Bellini, Bettelli, Lopes, Pacini, Cangiano, Nesi, Anwar, Fortunato, Magnolfi. A disp.: Naselli, Montoro, Lucchesi, Santini, Scannella, Landini, Cappuccio. All.: Guido Calamai.
CHIESINA UZZANESE: Mariani, Modola, Piattelli, Ghera, Collodi, Salla, Pacini, Fantozzi, Camici, Paja, Ficini. A disp.: Mainella, Paganelli, Cocaj, Gianneschi, Salliu, Zdrava. All.: Massimo Scinto.
ARBITRO: Magnini di Pistoia.
RETI: 7' e 33' Anwar, 28' e 47' Cangiano, 35' Fortunato, 55' Magnolfi, 83' Cappuccio.
Lancia un segnale chiaro e forte alle avversarie l'Aglianese di Luca Tognozzi (squalificato per questa gara e sostituito da Guido Calamai) che con un sette a zero senza appello regola il Chiesina Uzzanese. Durante il primo tempo c'è solo una squadra in campo e porta la casacca neroverde. I padroni di casa partono subito forte e al 7' Anwar apre le marcature battendo il portiere ospite da dentro l'area. E Cangiano al 28' bissa sugli sviluppi di un'azione viziata da fuorigioco. Passano cinque minuti e su una buona combinazione di Magnolfi, senza dubbio il migliore in campo, con Hamza che porta sul tre a zero i suoi. Poco dopo Fortunato vince un rimpallo su una ribattuta e a porta sguarnita appoggia in rete calando il poker neroverde. In pieno recupero l'Aglianese usufruisce di un calcio di punizione, la sfera viene crossata al centro dove Cangiano è lesto nel realizzare il gol che chiude il primo tempo sul cinque a zero. Ad inizio ripresa il Chiesina tira fuori la testa dal guscio con Ficini che dal limite scheggia la traversa. Al 55' la premiata ditta Anwar-Magnolfi colpisce ancora: uno due fulmineo e il secondo citato con freddezza fa il sei a zero. Dieci minuti più tardi gli ospiti protestano per un retropassaggio al portiere di casa che blocca con le mani ma l'arbitro lascia proseguire. Al 70' il Chiesina cerca ancora il gol della bandiera con Piattelli che col mancino di prima intenzione manda la sfera vicinissima al palo. A mettere la definitiva parola fine sulla partita ci pensa Cappuccio con il più classico dei tap-in per il sette a zero finale.
AGLIANESE: Forconi, Tondini, Bellini, Bettelli, Lopes, Pacini, Cangiano, Nesi, Anwar, Fortunato, Magnolfi. A disp.: Naselli, Montoro, Lucchesi, Santini, Scannella, Landini, Cappuccio. All.: Guido Calamai.<br >CHIESINA UZZANESE: Mariani, Modola, Piattelli, Ghera, Collodi, Salla, Pacini, Fantozzi, Camici, Paja, Ficini. A disp.: Mainella, Paganelli, Cocaj, Gianneschi, Salliu, Zdrava. All.: Massimo Scinto.<br >
ARBITRO: Magnini di Pistoia.<br >
RETI: 7' e 33' Anwar, 28' e 47' Cangiano, 35' Fortunato, 55' Magnolfi, 83' Cappuccio.
Lancia un segnale chiaro e forte alle avversarie l'Aglianese di Luca Tognozzi (squalificato per questa gara e sostituito da Guido Calamai) che con un sette a zero senza appello regola il Chiesina Uzzanese. Durante il primo tempo c'è solo una squadra in campo e porta la casacca neroverde. I padroni di casa partono subito forte e al 7' Anwar apre le marcature battendo il portiere ospite da dentro l'area. E Cangiano al 28' bissa sugli sviluppi di un'azione viziata da fuorigioco. Passano cinque minuti e su una buona combinazione di Magnolfi, senza dubbio il migliore in campo, con Hamza che porta sul tre a zero i suoi. Poco dopo Fortunato vince un rimpallo su una ribattuta e a porta sguarnita appoggia in rete calando il poker neroverde. In pieno recupero l'Aglianese usufruisce di un calcio di punizione, la sfera viene crossata al centro dove Cangiano è lesto nel realizzare il gol che chiude il primo tempo sul cinque a zero. Ad inizio ripresa il Chiesina tira fuori la testa dal guscio con Ficini che dal limite scheggia la traversa. Al 55' la premiata ditta Anwar-Magnolfi colpisce ancora: uno due fulmineo e il secondo citato con freddezza fa il sei a zero. Dieci minuti più tardi gli ospiti protestano per un retropassaggio al portiere di casa che blocca con le mani ma l'arbitro lascia proseguire. Al 70' il Chiesina cerca ancora il gol della bandiera con Piattelli che col mancino di prima intenzione manda la sfera vicinissima al palo. A mettere la definitiva parola fine sulla partita ci pensa Cappuccio con il più classico dei tap-in per il sette a zero finale.