FIESOLE: Andreini, Barletti, Bellucci, Mangano, Martinelli, Bussotti, Galli, Valente, Righi, Martelli, Iannaco. A disp.: Panerai, Palcani, Paoli, Ali Rashed, Norello, Barone, Ricci. All.: Raffaele Ballini.
SANT'AGATA: Belli, Buonocore, Bandini, Malaj, Moschi, Vivoli, Andorlini, Luongo, Braschi, Naldini, Ciaravola. A disp.: Tankou, Bandini, Giannini, Alpi, Cambise, Fusi, Freddi. All.: Yuri Falleri.

RETI: Barletti, Naldini, 2 Righi, Barone.



In una giornata resa speciale dal grande afflusso di persone giunto all'impianto sportivo del Poggioloni per la grigliata organizzata dai tifosi più appassionati della squadra verdazzurra, il Fiesole Calcio ottiene altri tre punti fondamentali per continuare la sua corsa in vetta alla graduatoria, quando mancano poco più di 270' al termine del campionato. Successo affatto elementare quello ottenuto dai ragazzi di Raffaele Ballini, di fronte a un Sant'Agata sceso in terra fiesolana ben determinato a vendere cara la pelle e in grado di spaventare la regina del campionato per quasi un'ora di gioco. La prima frazione si snoda su ritmi di gioco ben cadenzati, anche a causa del sole cocente del primo sabato pomeriggio, e così le occasioni da rete si contano sulle dita di una mano: la più ghiotta la sfrutta al meglio Barletti, bravissimo a deviare in rete con perfetto colpo di testa un cross recapitato in area dal piede fino di Iannaco. Messo a segno il punto del vantaggio, l'undici locale pare in grado di amministrare il possesso del pallone con ottima efficacia, ma all'inizio del secondo tempo un calcio di rigore assegnato dal direttore di gara in favore del collettivo mugellano e trasformato con freddezza da Naldini mischia d'improvviso le carte sul sintetico verde regalando al pubblico attimi di incertezza. A risolvere l'impasse però, ecco arrivare in rapida sequenza l'immancabile doppietta di Righi che servito nel cuore dell'area di rigore dagli splendidi assist firmati Valente e - ancora! - Iannaco non si fa pregare e dopo aver dribblato con classe cristallina l'uscita del portiere deposita in rete i palloni della sicurezza. In pieno recupero spazio anche per il timbro di Barone, liberatosi al tiro da posizione favorevole e chirurgico nello spedire la sfera all'angolino più lontano della porta difesa da Belli. Il Sant'Agata torna in patria privo di bottino ma con l'orgoglio derivante dall'aver messo in discreta difficoltà la formazione più forte del campionato, mentre Raffaele Ballini e i suoi ragazzi si regalano un'altra settimana da prima della classe, in attesa del gran finale.
Calciatoripiù: Righi, Barletti e Bussotti gli artefici principali del diciottesimo acuto fiesolano.

FIESOLE: Andreini, Barletti, Bellucci, Mangano, Martinelli, Bussotti, Galli, Valente, Righi, Martelli, Iannaco. A disp.: Panerai, Palcani, Paoli, Ali Rashed, Norello, Barone, Ricci. All.: Raffaele Ballini.<br >SANT'AGATA: Belli, Buonocore, Bandini, Malaj, Moschi, Vivoli, Andorlini, Luongo, Braschi, Naldini, Ciaravola. A disp.: Tankou, Bandini, Giannini, Alpi, Cambise, Fusi, Freddi. All.: Yuri Falleri.<br > RETI: Barletti, Naldini, 2 Righi, Barone. In una giornata resa speciale dal grande afflusso di persone giunto all'impianto sportivo del Poggioloni per la grigliata organizzata dai tifosi pi&ugrave; appassionati della squadra verdazzurra, il Fiesole Calcio ottiene altri tre punti fondamentali per continuare la sua corsa in vetta alla graduatoria, quando mancano poco pi&ugrave; di 270' al termine del campionato. Successo affatto elementare quello ottenuto dai ragazzi di Raffaele Ballini, di fronte a un Sant'Agata sceso in terra fiesolana ben determinato a vendere cara la pelle e in grado di spaventare la regina del campionato per quasi un'ora di gioco. La prima frazione si snoda su ritmi di gioco ben cadenzati, anche a causa del sole cocente del primo sabato pomeriggio, e cos&igrave; le occasioni da rete si contano sulle dita di una mano: la pi&ugrave; ghiotta la sfrutta al meglio Barletti, bravissimo a deviare in rete con perfetto colpo di testa un cross recapitato in area dal piede fino di Iannaco. Messo a segno il punto del vantaggio, l'undici locale pare in grado di amministrare il possesso del pallone con ottima efficacia, ma all'inizio del secondo tempo un calcio di rigore assegnato dal direttore di gara in favore del collettivo mugellano e trasformato con freddezza da Naldini mischia d'improvviso le carte sul sintetico verde regalando al pubblico attimi di incertezza. A risolvere l'impasse per&ograve;, ecco arrivare in rapida sequenza l'immancabile doppietta di Righi che servito nel cuore dell'area di rigore dagli splendidi assist firmati Valente e - ancora! - Iannaco non si fa pregare e dopo aver dribblato con classe cristallina l'uscita del portiere deposita in rete i palloni della sicurezza. In pieno recupero spazio anche per il timbro di Barone, liberatosi al tiro da posizione favorevole e chirurgico nello spedire la sfera all'angolino pi&ugrave; lontano della porta difesa da Belli. Il Sant'Agata torna in patria privo di bottino ma con l'orgoglio derivante dall'aver messo in discreta difficolt&agrave; la formazione pi&ugrave; forte del campionato, mentre Raffaele Ballini e i suoi ragazzi si regalano un'altra settimana da prima della classe, in attesa del gran finale. <b> Calciatoripi&ugrave;: Righi, Barletti</b> e <b>Bussotti </b>gli artefici principali del diciottesimo acuto fiesolano.