- Terza Categoria GIR.A
- Caldine
-
2 - 2
- Sant Agata
CALDINE: Conti, Artoni, Giuntini, Petruzzi, D'Antonio, BruniFava M., Fava V., Rondinelli, Narangoda, Apricena. A disp.: Cipollari, Cortale, Useli, Niccoli, Daddi, Marrini, Nucciotti, All.: Leonardo Pagliazzi.
SANT'AGATA: Belli, Bandini, Buonocore, Freddi, Bandini, Vivoli, Luongo, Lapucci, Braschi, Naldini, Ciaravola. A disp.: Alpi, Andorlini, Castelli, Fusi, Tankou, Cambise, Rizzo. All.: Yuri Falleri.
ARBITRO: Cozzi di Firenze.
RETI: Petruzzi, Naldini, Apricena, Luongo.
Il Caldine continua nel proprio momento contraddistinto da alti e bassi impattando per 2-2 contro un volitivo Sant'Agata. La squadra di Leonardo Pagliazzi ancora una volta ha dovuto fare i conti con le assenze: se finalmente è rientrato il faro del centrocampo Petruzzi, manca ancora all'appello bomber Bianco, giocatore capace di spostare gli equilibri con una giocata, autentico lusso per la categoria. Ma nonostante le assenze (ricordiamo anche Tirinnanzi squalificato e Gerini sempre infortunato), la compagine locale parte nel migliore dei modi: è il 2' quando sugli sviluppi di un cross dalla fascia Petruzzi si inserisce e con un tiro potente supera Belli. La partenza arrembante degli avversari non scompone il Sant'Agata - autore nello scorso turno di una buona prestazione col Belmonte - che con determinazione prova a reagire. Gli sforzi della formazione di Falleri sono premiati quando viene battuta rapidamente una punizione, così la palla perviene al solissimo Naldini, che addomestica la sfera e la piazza alle spalle dell'ex Albacarraia Conti per il gol del pari. La prima frazione scivola via senza grandi sussulti, anche se si è visto un Sant'Agata capace di tenere testa ai più quotati avversari. Nella ripresa la gara è totalmente diversa: il Caldine, conscio che è necessaria una vittoria per agganciare i rivali del Fiesole (caduti per 3-0 a Sesto Fiorentino contro l'Athletic), si lancia all'attacco e colleziona numerose azioni da rete. Il gol del 2-1 arriva grazie all'esperto Apricena, che con abilità porta avanti i suoi. Il Sant'Agata in questa fase sembra incapace di reagire, così i locali provano a chiudere la partita, ma le tante occasioni capitate si concludono con un nulla di fatto: infatti sono davvero numerosi gli errori da posizione ravvicinata, comprese le le nitide palle-gol che Apricena e Cortale spediscono clamorosamente sul palo. Nel finale il redivivo Sant'Agata beffa i locali: è il 90' quando Luongo dalla destra confeziona un tiro-cross che beffa Conti. La palla termina in rete per il gol del clamoroso 2-2. Non c'è più tempo per sperare in casa Caldine: le due squadre si spartiscono la posta in palio, adesso per i ragazzi di Pagliazzi la vetta è distante 4 punti. Bel pareggio invece per il Sant'Agata, una squadra che per quanto visto in questo campionato probabilmente ha raccolto meno di quanto ha seminato.
Calciatoripiù: nelle fila del Sant'Agata i migliori sono Belli, autore di ottime parate, e il trequartista Ceravola; nel Caldine sono buone le prove del solito Bruni e del rientrante Petruzzi.
CALDINE: Conti, Artoni, Giuntini, Petruzzi, D'Antonio, BruniFava M., Fava V., Rondinelli, Narangoda, Apricena. A disp.: Cipollari, Cortale, Useli, Niccoli, Daddi, Marrini, Nucciotti, All.: Leonardo Pagliazzi.<br >SANT'AGATA: Belli, Bandini, Buonocore, Freddi, Bandini, Vivoli, Luongo, Lapucci, Braschi, Naldini, Ciaravola. A disp.: Alpi, Andorlini, Castelli, Fusi, Tankou, Cambise, Rizzo. All.: Yuri Falleri.<br >
ARBITRO: Cozzi di Firenze.<br >
RETI: Petruzzi, Naldini, Apricena, Luongo.
Il Caldine continua nel proprio momento contraddistinto da alti e bassi impattando per 2-2 contro un volitivo Sant'Agata. La squadra di Leonardo Pagliazzi ancora una volta ha dovuto fare i conti con le assenze: se finalmente è rientrato il faro del centrocampo Petruzzi, manca ancora all'appello bomber Bianco, giocatore capace di spostare gli equilibri con una giocata, autentico lusso per la categoria. Ma nonostante le assenze (ricordiamo anche Tirinnanzi squalificato e Gerini sempre infortunato), la compagine locale parte nel migliore dei modi: è il 2' quando sugli sviluppi di un cross dalla fascia Petruzzi si inserisce e con un tiro potente supera Belli. La partenza arrembante degli avversari non scompone il Sant'Agata - autore nello scorso turno di una buona prestazione col Belmonte - che con determinazione prova a reagire. Gli sforzi della formazione di Falleri sono premiati quando viene battuta rapidamente una punizione, così la palla perviene al solissimo Naldini, che addomestica la sfera e la piazza alle spalle dell'ex Albacarraia Conti per il gol del pari. La prima frazione scivola via senza grandi sussulti, anche se si è visto un Sant'Agata capace di tenere testa ai più quotati avversari. Nella ripresa la gara è totalmente diversa: il Caldine, conscio che è necessaria una vittoria per agganciare i rivali del Fiesole (caduti per 3-0 a Sesto Fiorentino contro l'Athletic), si lancia all'attacco e colleziona numerose azioni da rete. Il gol del 2-1 arriva grazie all'esperto Apricena, che con abilità porta avanti i suoi. Il Sant'Agata in questa fase sembra incapace di reagire, così i locali provano a chiudere la partita, ma le tante occasioni capitate si concludono con un nulla di fatto: infatti sono davvero numerosi gli errori da posizione ravvicinata, comprese le le nitide palle-gol che Apricena e Cortale spediscono clamorosamente sul palo. Nel finale il redivivo Sant'Agata beffa i locali: è il 90' quando Luongo dalla destra confeziona un tiro-cross che beffa Conti. La palla termina in rete per il gol del clamoroso 2-2. Non c'è più tempo per sperare in casa Caldine: le due squadre si spartiscono la posta in palio, adesso per i ragazzi di Pagliazzi la vetta è distante 4 punti. Bel pareggio invece per il Sant'Agata, una squadra che per quanto visto in questo campionato probabilmente ha raccolto meno di quanto ha seminato. <b>
Calciatoripiù</b>: nelle fila del Sant'Agata i migliori sono <b>Belli</b>, autore di ottime parate, e il trequartista <b>Ceravola</b>; nel Caldine sono buone le prove del solito <b>Bruni</b> e del rientrante <b>Petruzzi</b>.