TEMPIO CHIAZZANO: Balleri, Badagliacca, Zadrima, Fucciolo, Shahai, Iazeolla, Zekatrinaj, Vannucci, Souid, Redulesku, Del Rosario. A disp.: Saltini, Maarouf, Borri, Michelucci, Sensi. All.: Roberto Fucciolo.
OLMI: Procelli, Ciappi, Scartabelli, Lorenzi, Rafanelli, Lucarelli, Donati, Mussato, Lombardi, Pratesi, Vannacci. A disp.: Azzini, Dalle Piane, Gherardini, Nesi, Valiani. All.: Maurizio Pallini.

ARBITRO: Spinelli di Pistoia.

RETI: Del Rosario 3, Redulesku, Zadrima, Zekatrinaj 2, Sensi, Vannacci.



E' un tornado il Tempio Chiazzano di Roberto Fucciolo, che trascinato da un Del Rosario devastante strapazza un Olmi apparso lontano parente di quello che sette giorni prima aveva vinto e convinto con lo Spazzavento. L'andamento iniziale del match non fa presagire alla caterva di reti che arriveranno quando ci avviciniamo alla mezz'ora. Infatti, una volta superata la prolungata fase di studio, Redulesku conquista palla sulla trequarti e serve in profondità Del Rosario, che entra in area da destra, arma il tiro e fa centro. Passano otto minuti e Redulesku si rende protagonista anche del raddoppio: prima conclusione del numero dieci locale che viene neutralizzato da Procelli, la palla, però, torna sui piedi di Redulesku che questa volta non perdona e fa due a zero. L'equilibrio finale è definitivamente spezzato e l'inerzia della decreta già il successo rossoblù. L'indiscusso protagonista e il vice capocannoniere del campionato, ovvero Del Rosario che, liberato al tiro dalla premiata ditta Shahi-Redulesku, fulmina Procelli. Poi, al 52', lo scatenato Redulesku mette in condizione di firmare il poker, Zadrima. Passano sei minuti e gli Olmi hanno un sussulto con Vannacci che dal dischetto trasforma un calcio di rigore. Gli ospiti sembrano poter rientrare in corsa, ma prima Donati vede il suo perentorio colpo di testa infrangersi sulla traversa e al 69' arriva il colpo del ko. Del Rosario riceve palla sull'out mancino, sfonda in area e di potenza sigla la cinquina rossoblù. A questo punto sale in cattedra l'ex di turno Zekatrinaj, che per due volte fa vedere di cosa è capace il suo mancino: prima con un piazzato che si insacca sotto la traversa e poi si ripete con una rasoiata. A sei minuti dal triplice fischio c'è gioia anche per Sensi che su suggerimento di Del Rosario (a sua volta era stato innescato da un filtrante di Maarouf), fissa il punteggio sull'otto a uno. Finisce in bellezza il campionato di una squadra giovane come il Tempio Chiazzano che al suo esordio in categoria si è fatta valere su ogni campo.

TEMPIO CHIAZZANO: Balleri, Badagliacca, Zadrima, Fucciolo, Shahai, Iazeolla, Zekatrinaj, Vannucci, Souid, Redulesku, Del Rosario. A disp.: Saltini, Maarouf, Borri, Michelucci, Sensi. All.: Roberto Fucciolo.<br >OLMI: Procelli, Ciappi, Scartabelli, Lorenzi, Rafanelli, Lucarelli, Donati, Mussato, Lombardi, Pratesi, Vannacci. A disp.: Azzini, Dalle Piane, Gherardini, Nesi, Valiani. All.: Maurizio Pallini.<br > ARBITRO: Spinelli di Pistoia.<br > RETI: Del Rosario 3, Redulesku, Zadrima, Zekatrinaj 2, Sensi, Vannacci. E' un tornado il Tempio Chiazzano di Roberto Fucciolo, che trascinato da un Del Rosario devastante strapazza un Olmi apparso lontano parente di quello che sette giorni prima aveva vinto e convinto con lo Spazzavento. L'andamento iniziale del match non fa presagire alla caterva di reti che arriveranno quando ci avviciniamo alla mezz'ora. Infatti, una volta superata la prolungata fase di studio, Redulesku conquista palla sulla trequarti e serve in profondit&agrave; Del Rosario, che entra in area da destra, arma il tiro e fa centro. Passano otto minuti e Redulesku si rende protagonista anche del raddoppio: prima conclusione del numero dieci locale che viene neutralizzato da Procelli, la palla, per&ograve;, torna sui piedi di Redulesku che questa volta non perdona e fa due a zero. L'equilibrio finale &egrave; definitivamente spezzato e l'inerzia della decreta gi&agrave; il successo rossobl&ugrave;. L'indiscusso protagonista e il vice capocannoniere del campionato, ovvero Del Rosario che, liberato al tiro dalla premiata ditta Shahi-Redulesku, fulmina Procelli. Poi, al 52', lo scatenato Redulesku mette in condizione di firmare il poker, Zadrima. Passano sei minuti e gli Olmi hanno un sussulto con Vannacci che dal dischetto trasforma un calcio di rigore. Gli ospiti sembrano poter rientrare in corsa, ma prima Donati vede il suo perentorio colpo di testa infrangersi sulla traversa e al 69' arriva il colpo del ko. Del Rosario riceve palla sull'out mancino, sfonda in area e di potenza sigla la cinquina rossobl&ugrave;. A questo punto sale in cattedra l'ex di turno Zekatrinaj, che per due volte fa vedere di cosa &egrave; capace il suo mancino: prima con un piazzato che si insacca sotto la traversa e poi si ripete con una rasoiata. A sei minuti dal triplice fischio c'&egrave; gioia anche per Sensi che su suggerimento di Del Rosario (a sua volta era stato innescato da un filtrante di Maarouf), fissa il punteggio sull'otto a uno. Finisce in bellezza il campionato di una squadra giovane come il Tempio Chiazzano che al suo esordio in categoria si &egrave; fatta valere su ogni campo.