CASALGUIDI: Bresci, Magni (Vagapov), Gargini, Pigliapoco, Fantozzi, Civoli, Cucchiara (Timpanaro), Jamaly (Bechi), Mugnai (D'Ercole), Gori (Simoni), Pieraccioli. A disp.: Benabdallah, Civoli. All.: Alessandro Borri.
CANDEGLIA PORTA AL BORGO: Chiavacci, Innocenti (Bruni), Tintori, Bindi, Giovannelli, Lonetti (Luciano), Farci, La Porta (Querci), Berti, Pagnini, Casini (Mochi). A disp.: Bazzigalupi, Guerrini, Gualchierotti. All.: Paolo Ferro.

ARBITRO: Romano di Pistoia.

RETI: Bindi, Jamaly.
NOTE: espulsi Bindi e Querci.



Partita ricca di emozioni fino all'ultimo secondo quella che ha visto avversarie Casalguidi e Candeglia. Pronti via ed è la squadra di casa a rendersi pericolosa con Gori che davanti a Chiavacci si vede parare la conclusione, questo tipo di occasione si ripeterà molto spesso nel corso del match. Sempre il numero nove Gori si presenta in area e anche questa volta non riesce a scuotere la rete, non demorde e l'opportunità di segnare gli capita ancora sul destro ma il tiro è debole e si resta ancora sul risultato di 0-0. Gli ospiti ci provano con Farci che, da fuori area, spedisce alto. La seconda fazione di gioco vede subito la formazione di Ferro spingersi in avanti e dopo pochi minuti trova il vantaggio con Bindi sugli sviluppi di un calcio d'angolo: 0-1. La seconda forza del campionato cerca il raddoppio prima con una punizione di Berti parata in tuffo da Bresci e poi Casini di fronte all'estremo avversario non è preciso. I padroni di casa sembrano sotto tono ma subiscono poco, anche se viene annullato un gol a Pagnini perché viziato da fuorigioco. Da qui in avanti parte il monologo dei gialloblù; Pieraccioli lanciato a rete non si fa trovare pronto e Chiavacci respinge, l'estremo difensore del Candeglia è chiamato a fare gli straordinari e riesce a mettere una pezza anche sul subentrato Simoni da solo davanti a lui. Poco dopo su cross in mezzo di Jamaly, Simoni con una gran girata di sinistro spedisce la palla di poco sopra la traversa. Il tanto atteso pareggio arriva con un sinistro all'angolino di Jamaly, ben assistito da Pieraccioli. Quest'ultimo ci prova da fuori con un gran destro ma la sua battuta a rete viene respinta in corner. Il Candeglia rimane in dieci a causa dell'espulsione per proteste di Querci. La compagine allenata da Borri vuole vincere: tacco di Simoni a liberare Pieraccioli che da solo sbaglia ancora; un'altra grande chance buttata all'aria. Per un fallo da ultimo uomo, Bindi viene mandato anzi tempo negli spogliatoi e c'è tempo ancora per una punizione di Civoli che si spegne però di poco a lato. La partita finisce 1-1, risultato che sta stretto al Casalguidi, colpevole di non aver concretizzato le tante occasioni che si sono presentate. Per il Candeglia, invece, sembrerebbero due punti persi nei confronti della capolista, in realtà per come si era messa la partita si tratta di un punto guadagnato.
Calciatoripiù: Chiavacci per il Candeglia, senza di lui la partita sarebbe finita diversamente, bene anche Tintori in difesa per gli ospiti. Nel Casalguidi in evidenza Jamaly.

N.B. CASALGUIDI: Bresci, Magni (Vagapov), Gargini, Pigliapoco, Fantozzi, Civoli, Cucchiara (Timpanaro), Jamaly (Bechi), Mugnai (D'Ercole), Gori (Simoni), Pieraccioli. A disp.: Benabdallah, Civoli. All.: Alessandro Borri.<br >CANDEGLIA PORTA AL BORGO: Chiavacci, Innocenti (Bruni), Tintori, Bindi, Giovannelli, Lonetti (Luciano), Farci, La Porta (Querci), Berti, Pagnini, Casini (Mochi). A disp.: Bazzigalupi, Guerrini, Gualchierotti. All.: Paolo Ferro.<br > ARBITRO: Romano di Pistoia.<br > RETI: Bindi, Jamaly.<br >NOTE: espulsi Bindi e Querci. Partita ricca di emozioni fino all'ultimo secondo quella che ha visto avversarie Casalguidi e Candeglia. Pronti via ed &egrave; la squadra di casa a rendersi pericolosa con Gori che davanti a Chiavacci si vede parare la conclusione, questo tipo di occasione si ripeter&agrave; molto spesso nel corso del match. Sempre il numero nove Gori si presenta in area e anche questa volta non riesce a scuotere la rete, non demorde e l'opportunit&agrave; di segnare gli capita ancora sul destro ma il tiro &egrave; debole e si resta ancora sul risultato di 0-0. Gli ospiti ci provano con Farci che, da fuori area, spedisce alto. La seconda fazione di gioco vede subito la formazione di Ferro spingersi in avanti e dopo pochi minuti trova il vantaggio con Bindi sugli sviluppi di un calcio d'angolo: 0-1. La seconda forza del campionato cerca il raddoppio prima con una punizione di Berti parata in tuffo da Bresci e poi Casini di fronte all'estremo avversario non &egrave; preciso. I padroni di casa sembrano sotto tono ma subiscono poco, anche se viene annullato un gol a Pagnini perch&eacute; viziato da fuorigioco. Da qui in avanti parte il monologo dei giallobl&ugrave;; Pieraccioli lanciato a rete non si fa trovare pronto e Chiavacci respinge, l'estremo difensore del Candeglia &egrave; chiamato a fare gli straordinari e riesce a mettere una pezza anche sul subentrato Simoni da solo davanti a lui. Poco dopo su cross in mezzo di Jamaly, Simoni con una gran girata di sinistro spedisce la palla di poco sopra la traversa. Il tanto atteso pareggio arriva con un sinistro all'angolino di Jamaly, ben assistito da Pieraccioli. Quest'ultimo ci prova da fuori con un gran destro ma la sua battuta a rete viene respinta in corner. Il Candeglia rimane in dieci a causa dell'espulsione per proteste di Querci. La compagine allenata da Borri vuole vincere: tacco di Simoni a liberare Pieraccioli che da solo sbaglia ancora; un'altra grande chance buttata all'aria. Per un fallo da ultimo uomo, Bindi viene mandato anzi tempo negli spogliatoi e c'&egrave; tempo ancora per una punizione di Civoli che si spegne per&ograve; di poco a lato. La partita finisce 1-1, risultato che sta stretto al Casalguidi, colpevole di non aver concretizzato le tante occasioni che si sono presentate. Per il Candeglia, invece, sembrerebbero due punti persi nei confronti della capolista, in realt&agrave; per come si era messa la partita si tratta di un punto guadagnato. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Chiavacci</b> per il Candeglia, senza di lui la partita sarebbe finita diversamente, bene anche <b>Tintori </b>in difesa per gli ospiti. Nel Casalguidi in evidenza <b>Jamaly</b>. N.B.