FLORIA 2000: Rovai, Manzini, Fabbrini, Magnolfi, Vannucci, Pesci Pieralli, Serni, Cuccuini, Camiciottoli, Lotti, Cappelletti. A disp.: Massai, Benvenuti, Gandolfo, Silei, Bonechi, Salvadori, D'Aquino. All.: Silei.
CARTAGINE: Zannotti, Mazzocchi, Marchi, Peluso, Marchionni, Fanara, Pasquali, Mazzuoli, Pilia, Reale, Mercato. A disp.: Catalanotto, Ieri, Ermini, Di Lorenzo, Cinelli. All.: Gherardini.

RETI: Benvenuti, Reale, Pilia.



Il Cartagine espugna il campo di viale Malta e rilancia la propria candidatura per un posto al sole nella zona play-off: la strada è lunga e servirà una rincorsa record, ma i tre punti conquistati sul campo di una Floria 2000 penalizzata dai tanti infortuni servono come l'oro in questo senso. La prima frazione di gioco non offre grandi emozioni, e i primi 45' di gioco si trascinano combattuti a centrocampo, con le difese sempre attente a rintuzzare e neutralizzare gli attacchi e dei rispettivi reparti offensivi avversari. La Floria intuisce che i tre punti sarebbero fondamentali per dare una scossa alla propria classifica e rientrare a pieno titolo nelle posizioni di vertice della graduatoria, così in avvio di secondo tempo i padroni di casa forzano il ritmo fino a trovare il punto del vantaggio: bello lo spunto di Silei sulla sinistra, palla in favore del neo-entrato Benvenuti che con freddezza sigla la rete dell'uno a zero. L'episodio favorevole paradossalmente addormenta la verve agonistica dei locali, che rallentano il ritmo delle operazioni di gioco favorendo il ritorno di un Cartagine mai domo e combattivo; la squadra di mister Gherardini dapprima impegna Rovai in un difficile intervento poi, sugli sviluppi del successivo corner, agguanta il pari grazie a Reale. La gara si riaccende e la Floria avrebbe l'opportunità di riportarsi in vantaggio con una micidiale azione di contropiede che porta D'Aquino e due compagni a tu per tu con il portiere e un solo difensore ospite: l'azione però sfuma sul più bello e si applica allora la più spietata e famosa delle leggi no scritte del calcio. Sugli sviluppi di un'azione d'attacco sulla fascia destra, il Cartagine propone un cross al centro dell'area avversaria; l'intervento del pur bravo Rovai non è impeccabile, appostato come un falco, c'è Pilia che, con freddezza, da pochi passi, sigla la rete che vale i tre punti. Mastica amaro la Floria 2000, costretta a uno stop casalingo inatteso e che complica i piani futuri; si rilancia il Cartagine che guarda con rinnovate ambizioni e ottimismo all'anno nuovo.

FLORIA 2000: Rovai, Manzini, Fabbrini, Magnolfi, Vannucci, Pesci Pieralli, Serni, Cuccuini, Camiciottoli, Lotti, Cappelletti. A disp.: Massai, Benvenuti, Gandolfo, Silei, Bonechi, Salvadori, D'Aquino. All.: Silei. <br >CARTAGINE: Zannotti, Mazzocchi, Marchi, Peluso, Marchionni, Fanara, Pasquali, Mazzuoli, Pilia, Reale, Mercato. A disp.: Catalanotto, Ieri, Ermini, Di Lorenzo, Cinelli. All.: Gherardini.<br > RETI: Benvenuti, Reale, Pilia. Il Cartagine espugna il campo di viale Malta e rilancia la propria candidatura per un posto al sole nella zona play-off: la strada &egrave; lunga e servir&agrave; una rincorsa record, ma i tre punti conquistati sul campo di una Floria 2000 penalizzata dai tanti infortuni servono come l'oro in questo senso. La prima frazione di gioco non offre grandi emozioni, e i primi 45' di gioco si trascinano combattuti a centrocampo, con le difese sempre attente a rintuzzare e neutralizzare gli attacchi e dei rispettivi reparti offensivi avversari. La Floria intuisce che i tre punti sarebbero fondamentali per dare una scossa alla propria classifica e rientrare a pieno titolo nelle posizioni di vertice della graduatoria, cos&igrave; in avvio di secondo tempo i padroni di casa forzano il ritmo fino a trovare il punto del vantaggio: bello lo spunto di Silei sulla sinistra, palla in favore del neo-entrato Benvenuti che con freddezza sigla la rete dell'uno a zero. L'episodio favorevole paradossalmente addormenta la verve agonistica dei locali, che rallentano il ritmo delle operazioni di gioco favorendo il ritorno di un Cartagine mai domo e combattivo; la squadra di mister Gherardini dapprima impegna Rovai in un difficile intervento poi, sugli sviluppi del successivo corner, agguanta il pari grazie a Reale. La gara si riaccende e la Floria avrebbe l'opportunit&agrave; di riportarsi in vantaggio con una micidiale azione di contropiede che porta D'Aquino e due compagni a tu per tu con il portiere e un solo difensore ospite: l'azione per&ograve; sfuma sul pi&ugrave; bello e si applica allora la pi&ugrave; spietata e famosa delle leggi no scritte del calcio. Sugli sviluppi di un'azione d'attacco sulla fascia destra, il Cartagine propone un cross al centro dell'area avversaria; l'intervento del pur bravo Rovai non &egrave; impeccabile, appostato come un falco, c'&egrave; Pilia che, con freddezza, da pochi passi, sigla la rete che vale i tre punti. Mastica amaro la Floria 2000, costretta a uno stop casalingo inatteso e che complica i piani futuri; si rilancia il Cartagine che guarda con rinnovate ambizioni e ottimismo all'anno nuovo.