SANCAT: Romolini, Bardaro, Mecacci, Innocenti, Piccioli, Crocetti, Barontini, Brazzini, Canciglia, Lombardi, Germinario. A disp.: Fantoni, Vezzi, Belli, Noferini, Megale, Sinisgalli, Refai. All.: Alessio Onorari.
FLORIA 2000: Rovai, Fabbri, Manzini, Magnolfi, Fabbrini, Pesci Pieralli, Mannari, Munoz Galvis, Massai L., D'Aquino, Benedetti. A disp.: Massai F., Vaiano, Cuccuini, Benvenuti, Barontini, Serni, Silei. All.: Massimiliano Zuzzi.

ARBITRO: Ceseri di Firenze.

RETI: 68' Canciglia, 70' Barontini, 87' Megale.



In quel di via della Torre si presentano due compagini dagli umori totalmente diversi: la Sancat è proveniente da 6 partite senza vittoria ma rimane nelle posizioni nobili della classifica, la Floria invece arriva da due risultati utili consecutivi. A partire meglio è la formazione casalinga che si fa vedere più volte davanti alla porta difesa da Rovai, senza però trovare il guizzo giusto. La Floria tenta di creare occasioni ma l'unico tentativo avviene al 20' con D'Aquino che da fuori area tenta la conclusione, ma il tiro non è irresistibile e Romolini para senza problemi. Al 25' Germinario riceve palla al limite dell'area di rigore, entra negli ultimi 11 metri e conclude in porta, ma Rovai con i piedi respinge. Cinque minuti più tardi è sempre la Sancat a farsi pericolosa, questa volta con Piccioli che, sugli sviluppi di un calcio piazzato, si trova a tu per tu con il portiere avversario all'altezza del secondo palo ma il giovane difensore strozza troppo il tiro e manda a lato. Negli ultimi 20 minuti della prima frazione di gioco non si registrano altre azioni pericolose. Nel secondo tempo il copione è sempre il solito con la Sancat che gestisce la gara ed è padrona del campo; al 60' Lombardi serve una gran palla in verticale per Germinario, in mezzo all'area di rigore l'attaccante viene atterrato e il giudice di gara concede il calcio di rigore per la squadra di casa, molto dubbia la concessione. Sul dischetto va lo stesso Germinario che però si fa ipnotizzare da Rovai, concludendo centralmente. Terzo rigore sbagliato consecutivamente per la squadra di mister Onorari. Otto minuti più tardi dopo una palla alta, il neoentrato Refai spizza di testa per Canciglia che, con un delizioso pallonetto, trafigge Rovai e porta il risultato sul 2-0. Giusto il tempo di rimettersi in campo e la Floria rimane in 10 per l'espulsione di Munoz Galvis. Gli spazi così aumentano e la Sancat raddoppia: Canciglia cambia fascia per Barontini che stoppa e, trovandosi nei pressi del limite dell'area di rigore, prova la conclusione vincente di destro a incrociare che batte Rovai per la seconda volta. La partita va così verso la conclusione con la Floria che non riesce a reagire e quindi a farsi pericolosa. Prima della fine però c'è spazio per il terzo gol casalingo: Sinisgalli dopo una grande azione conclude potentemente con il destro, la palla torna all'attaccante che stoppa e mette un cross nel mezzo dell'area dove arriva Megale che - a porta vuota, di sinistro - batte per l'ultima volta Rovai. Torna dunque alla vittoria la squadra di Coverciano dopo 6 gare e ritrova così la vetta della classifica sfruttando il passo falso del Fiesole; la Floria di mister Zuzzi spreca invece un'ottima occasione per agganciarsi al gruppetto di testa.
Calciatoripiù: Ottima la gara della Sancat, nella squadra locale è tornata la tranquillità e quindi anche il bel gioco, il risultato è una ragionevole conseguenza. Da premiare le prestazioni di Mecacci, un autentico muro che si impone autoritario in mezzo alla difesa, è attento e non fa passare niente: The Wall. Brazzini, l'esperto centrocampista si gioca il patrimonio su ogni contrasto, in mezzo al campo comanda lui e si fa spazio con grinta e determinazione: Ringhio. Infine Canciglia che apre le marcature con un bel gol, gioca per la squadra sacrificandosi ed effettuando giocate che gli competono: Stordisco. Per la Floria si salvano in pochi, la prestazione non è stata delle migliori, la squadra di Campo di Marte è stata in balìa degli avversari per tutta la partita, non trovando spazi. Plauso alle prestazioni di D'Aquino il quale tenta fino all'ultimo di trovare il guizzo: corsaro. Munoz Galvis che nonostante l'espulsione ha cercato di mettere ordine in mezzo al campo non mollando un colpo: mastino.

J.T. SANCAT: Romolini, Bardaro, Mecacci, Innocenti, Piccioli, Crocetti, Barontini, Brazzini, Canciglia, Lombardi, Germinario. A disp.: Fantoni, Vezzi, Belli, Noferini, Megale, Sinisgalli, Refai. All.: Alessio Onorari.<br >FLORIA 2000: Rovai, Fabbri, Manzini, Magnolfi, Fabbrini, Pesci Pieralli, Mannari, Munoz Galvis, Massai L., D'Aquino, Benedetti. A disp.: Massai F., Vaiano, Cuccuini, Benvenuti, Barontini, Serni, Silei. All.: Massimiliano Zuzzi.<br > ARBITRO: Ceseri di Firenze.<br > RETI: 68' Canciglia, 70' Barontini, 87' Megale. In quel di via della Torre si presentano due compagini dagli umori totalmente diversi: la Sancat &egrave; proveniente da 6 partite senza vittoria ma rimane nelle posizioni nobili della classifica, la Floria invece arriva da due risultati utili consecutivi. A partire meglio &egrave; la formazione casalinga che si fa vedere pi&ugrave; volte davanti alla porta difesa da Rovai, senza per&ograve; trovare il guizzo giusto. La Floria tenta di creare occasioni ma l'unico tentativo avviene al 20' con D'Aquino che da fuori area tenta la conclusione, ma il tiro non &egrave; irresistibile e Romolini para senza problemi. Al 25' Germinario riceve palla al limite dell'area di rigore, entra negli ultimi 11 metri e conclude in porta, ma Rovai con i piedi respinge. Cinque minuti pi&ugrave; tardi &egrave; sempre la Sancat a farsi pericolosa, questa volta con Piccioli che, sugli sviluppi di un calcio piazzato, si trova a tu per tu con il portiere avversario all'altezza del secondo palo ma il giovane difensore strozza troppo il tiro e manda a lato. Negli ultimi 20 minuti della prima frazione di gioco non si registrano altre azioni pericolose. Nel secondo tempo il copione &egrave; sempre il solito con la Sancat che gestisce la gara ed &egrave; padrona del campo; al 60' Lombardi serve una gran palla in verticale per Germinario, in mezzo all'area di rigore l'attaccante viene atterrato e il giudice di gara concede il calcio di rigore per la squadra di casa, molto dubbia la concessione. Sul dischetto va lo stesso Germinario che per&ograve; si fa ipnotizzare da Rovai, concludendo centralmente. Terzo rigore sbagliato consecutivamente per la squadra di mister Onorari. Otto minuti pi&ugrave; tardi dopo una palla alta, il neoentrato Refai spizza di testa per Canciglia che, con un delizioso pallonetto, trafigge Rovai e porta il risultato sul 2-0. Giusto il tempo di rimettersi in campo e la Floria rimane in 10 per l'espulsione di Munoz Galvis. Gli spazi cos&igrave; aumentano e la Sancat raddoppia: Canciglia cambia fascia per Barontini che stoppa e, trovandosi nei pressi del limite dell'area di rigore, prova la conclusione vincente di destro a incrociare che batte Rovai per la seconda volta. La partita va cos&igrave; verso la conclusione con la Floria che non riesce a reagire e quindi a farsi pericolosa. Prima della fine per&ograve; c'&egrave; spazio per il terzo gol casalingo: Sinisgalli dopo una grande azione conclude potentemente con il destro, la palla torna all'attaccante che stoppa e mette un cross nel mezzo dell'area dove arriva Megale che - a porta vuota, di sinistro - batte per l'ultima volta Rovai. Torna dunque alla vittoria la squadra di Coverciano dopo 6 gare e ritrova cos&igrave; la vetta della classifica sfruttando il passo falso del Fiesole; la Floria di mister Zuzzi spreca invece un'ottima occasione per agganciarsi al gruppetto di testa. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Ottima la gara della Sancat, nella squadra locale &egrave; tornata la tranquillit&agrave; e quindi anche il bel gioco, il risultato &egrave; una ragionevole conseguenza. Da premiare le prestazioni di <b>Mecacci</b>, un autentico muro che si impone autoritario in mezzo alla difesa, &egrave; attento e non fa passare niente: The Wall. <b>Brazzini</b>, l'esperto centrocampista si gioca il patrimonio su ogni contrasto, in mezzo al campo comanda lui e si fa spazio con grinta e determinazione: Ringhio. Infine <b>Canciglia</b> che apre le marcature con un bel gol, gioca per la squadra sacrificandosi ed effettuando giocate che gli competono: Stordisco. Per la Floria si salvano in pochi, la prestazione non &egrave; stata delle migliori, la squadra di Campo di Marte &egrave; stata in bal&igrave;a degli avversari per tutta la partita, non trovando spazi. Plauso alle prestazioni di <b>D'Aquino</b> il quale tenta fino all'ultimo di trovare il guizzo: corsaro. <b>Munoz Galvis</b> che nonostante l'espulsione ha cercato di mettere ordine in mezzo al campo non mollando un colpo: mastino. J.T.