RIGNANESE: Guasti, Mannozzi, Casalini, Celoni, Sanesi, Iacopozzi, Sormani, Massetti, Frustillo. A disp.: Ermini, Sisti, Danesi. All.: Filippo Massetti.
BELMONTE: Chiacchieroni, Baldassarri, Caponi, Catalani, Cesari, Ciabatti, Fabbri, Fornari, Bonaccorsi, Danulescu, Landolina, Malagò, Pasquini, Stiacci. All.: Giacomo Gallino.
NOTE: Parziali: 0-0, 0-0, 0-0.



Finisce a reti banche la partita tra Rignanese e Belmonte: questo non vuol dire, però, che gli spettatori in tribuna si siano annoiati, anzi. Vediamo infatti la cronaca di un match vibrante e sempre sul filo dell'equilibrio. A partire meglio sono i padroni di casa, che lasciano in mano avversaria il pallino del gioco ma si rendono pericolosi in almeno un paio di circostanze con Iacopozzi e massetti, i quali mancano l'appuntamento col gol solo per una manciata di centimetri (e per la bravura di Chiacchieroni). La risposta degli ospiti non si lascia attendere, solo che i ragazzi allenati da mister Gallino non sfondano e vengono spesso murati dall'ottima retroguardia biancoverde, che riesce a bloccare ogni avanzata ospite con attenzione e buona scelta di tempo. Il primo tempo si esaurisce qui. Il secondo tempo registra un deciso cambio di passo da parte del Belmonte, visto che adesso è, come prima, la squadra ospite a comandare le operazioni, ma lo fa senza mai prestare il fianco alle avanzate dei locali. Il sussulto più grande lo si ha quando Bonaccorsi, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, impatta il pallone da distanza estremamente ravvicinata ma non riesce ad inquadrare lo specchio graziando il numero uno della Rignanese. Il Belmonte ci crede, continua a spingere e va vicino al gol in altre due circostanze, ovvero quando Stiacci è bravo a liberarsi del suo marcatore e a calciare in porta da vicino, tuttavia senza fortuna. Si giunge, quindi, al terzo e ultimo tempo. Il filo conduttore rimane sempre lo stesso: un equilibrio costante e sottilissimo che divide le due squadre da un gol che permetterebbe loro di portarsi a casa la vittoria ma che proprio non ne vuole sapere di cadere. Chance gigantesca per Iacopozzi che, direttamente da calcio di punizione, tira bene ma centra in pieno il palo graziando Chiacchieroni che, di fatto, era rimasto immobile. Oltre a questo, si evidenzia solo un grande pressing e un gran numero di contrasti nel cerchio di centrocampo: i ritmi rimangono alti fino al triplice fischio, ma ciò non basta a sbloccare la situazione di parità. Queste le conclusioni al triplice fischio: applausi per la Rignanese, capace di compiere un vero e proprio miracolo sportivo visto che a settembre non era neppure certa di poter schierare una formazione nel campionato, mentre adesso se la sta giocando alla pari in un girone tostissimo; il Belmonte, invece, esce dal campo deluso per non essere stato capace di far vedere ciò a cui ci ha abituati in precedenza, ma avrà l'opportunità di rifarsi già dal prossimo fine settimana.

RIGNANESE: Guasti, Mannozzi, Casalini, Celoni, Sanesi, Iacopozzi, Sormani, Massetti, Frustillo. A disp.: Ermini, Sisti, Danesi. All.: Filippo Massetti.<br >BELMONTE: Chiacchieroni, Baldassarri, Caponi, Catalani, Cesari, Ciabatti, Fabbri, Fornari, Bonaccorsi, Danulescu, Landolina, Malag&ograve;, Pasquini, Stiacci. All.: Giacomo Gallino.<br >NOTE: Parziali: 0-0, 0-0, 0-0. Finisce a reti banche la partita tra Rignanese e Belmonte: questo non vuol dire, per&ograve;, che gli spettatori in tribuna si siano annoiati, anzi. Vediamo infatti la cronaca di un match vibrante e sempre sul filo dell'equilibrio. A partire meglio sono i padroni di casa, che lasciano in mano avversaria il pallino del gioco ma si rendono pericolosi in almeno un paio di circostanze con Iacopozzi e massetti, i quali mancano l'appuntamento col gol solo per una manciata di centimetri (e per la bravura di Chiacchieroni). La risposta degli ospiti non si lascia attendere, solo che i ragazzi allenati da mister Gallino non sfondano e vengono spesso murati dall'ottima retroguardia biancoverde, che riesce a bloccare ogni avanzata ospite con attenzione e buona scelta di tempo. Il primo tempo si esaurisce qui. Il secondo tempo registra un deciso cambio di passo da parte del Belmonte, visto che adesso &egrave;, come prima, la squadra ospite a comandare le operazioni, ma lo fa senza mai prestare il fianco alle avanzate dei locali. Il sussulto pi&ugrave; grande lo si ha quando Bonaccorsi, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, impatta il pallone da distanza estremamente ravvicinata ma non riesce ad inquadrare lo specchio graziando il numero uno della Rignanese. Il Belmonte ci crede, continua a spingere e va vicino al gol in altre due circostanze, ovvero quando Stiacci &egrave; bravo a liberarsi del suo marcatore e a calciare in porta da vicino, tuttavia senza fortuna. Si giunge, quindi, al terzo e ultimo tempo. Il filo conduttore rimane sempre lo stesso: un equilibrio costante e sottilissimo che divide le due squadre da un gol che permetterebbe loro di portarsi a casa la vittoria ma che proprio non ne vuole sapere di cadere. Chance gigantesca per Iacopozzi che, direttamente da calcio di punizione, tira bene ma centra in pieno il palo graziando Chiacchieroni che, di fatto, era rimasto immobile. Oltre a questo, si evidenzia solo un grande pressing e un gran numero di contrasti nel cerchio di centrocampo: i ritmi rimangono alti fino al triplice fischio, ma ci&ograve; non basta a sbloccare la situazione di parit&agrave;. Queste le conclusioni al triplice fischio: applausi per la Rignanese, capace di compiere un vero e proprio miracolo sportivo visto che a settembre non era neppure certa di poter schierare una formazione nel campionato, mentre adesso se la sta giocando alla pari in un girone tostissimo; il Belmonte, invece, esce dal campo deluso per non essere stato capace di far vedere ci&ograve; a cui ci ha abituati in precedenza, ma avr&agrave; l'opportunit&agrave; di rifarsi gi&agrave; dal prossimo fine settimana.