BELMONTE: Chiacchieroni, Ciabatti, Banulescu, Managò, Fabbri, Fornari, Baldassarri, Landolina, Cesari, Caponi, Catalani, Stiacci, Bonaccorsi, Gerini. All.: Giacomo Gallino.
FIORENTINA: Bencaster, Conti, Lorenzi, Lila, Mariniello, Masini, Galastri, Perrotti, Sosa, Comotto, Periccioli, Donadel, Rovini, Dell'Amico. All.: Innocenti.

RETI: Rovini 2, Comotto, Galastri, Caponi.
NOTE: parziali: 0-3; 1-1; 0-0.



Un risultato che non rende giustizia al Belmonte questo 1-4 grazie al quale la Fiorentina riesce a vincere in trasferta. Non rende giustizia ad una formazione, quella di casa, che - tolto il primo tempo - ha fatto davvero bene, sotto tutti i punti di vista. A confermarlo sono gli altri due parziali del match, terminati in parità per 1-1 e 0-0. Non è stato semplice per la Fiorentina affrontare il Belmonte. O per lo meno non lo è stato a partire dal 21' in poi. Nei primi venti minuti complice un po' di emozione ed un po' di timore, il Belmonte parte contratto lasciando campo alla Fiorentina, che si porta avanti di tre lunghezze sugli avversari. La risposta della formazione locale è strepitosa, perché è un mix di orgoglio ed organizzazione che renderà la partita combattuta, equilibrata ed aperta ad ogni punteggio fino alla fine. Infatti il secondo tempo termina in parità, con Caponi che risponde a Galastri: nel mezzo tante belle giocate e ribaltamenti di fronte, sia da una parte che dall'altra. La stessa falsariga del secondo tempo si registra nell'ultimo parziale, all'interno del quale non vedremo nessun gol, ma lo spettacolo non mancherà ugualmente. Intensità e ritmi alti, belle azioni e due squadre organizzate e ben disposte in campo. Il Belmonte si è fatto valere in campo, prendendosi i complimenti dei gigliati al termine della partita: una cosa che va al di la del risultato. Qualcosa che ti fa gonfiare il petto di orgoglio e che vale molto più di una vittoria. Il Belmonte si è meritato tutto questo.
Calciatoripiù: Managò, Cesari (Belmonte).

BELMONTE: Chiacchieroni, Ciabatti, Banulescu, Manag&ograve;, Fabbri, Fornari, Baldassarri, Landolina, Cesari, Caponi, Catalani, Stiacci, Bonaccorsi, Gerini. All.: Giacomo Gallino.<br >FIORENTINA: Bencaster, Conti, Lorenzi, Lila, Mariniello, Masini, Galastri, Perrotti, Sosa, Comotto, Periccioli, Donadel, Rovini, Dell'Amico. All.: Innocenti.<br > RETI: Rovini 2, Comotto, Galastri, Caponi.<br >NOTE: parziali: 0-3; 1-1; 0-0. Un risultato che non rende giustizia al Belmonte questo 1-4 grazie al quale la Fiorentina riesce a vincere in trasferta. Non rende giustizia ad una formazione, quella di casa, che - tolto il primo tempo - ha fatto davvero bene, sotto tutti i punti di vista. A confermarlo sono gli altri due parziali del match, terminati in parit&agrave; per 1-1 e 0-0. Non &egrave; stato semplice per la Fiorentina affrontare il Belmonte. O per lo meno non lo &egrave; stato a partire dal 21' in poi. Nei primi venti minuti complice un po' di emozione ed un po' di timore, il Belmonte parte contratto lasciando campo alla Fiorentina, che si porta avanti di tre lunghezze sugli avversari. La risposta della formazione locale &egrave; strepitosa, perch&eacute; &egrave; un mix di orgoglio ed organizzazione che render&agrave; la partita combattuta, equilibrata ed aperta ad ogni punteggio fino alla fine. Infatti il secondo tempo termina in parit&agrave;, con Caponi che risponde a Galastri: nel mezzo tante belle giocate e ribaltamenti di fronte, sia da una parte che dall'altra. La stessa falsariga del secondo tempo si registra nell'ultimo parziale, all'interno del quale non vedremo nessun gol, ma lo spettacolo non mancher&agrave; ugualmente. Intensit&agrave; e ritmi alti, belle azioni e due squadre organizzate e ben disposte in campo. Il Belmonte si &egrave; fatto valere in campo, prendendosi i complimenti dei gigliati al termine della partita: una cosa che va al di la del risultato. Qualcosa che ti fa gonfiare il petto di orgoglio e che vale molto pi&ugrave; di una vittoria. Il Belmonte si &egrave; meritato tutto questo. <b> Calciatoripi&ugrave;: Manag&ograve;, Cesari </b>(Belmonte).