- Giovanissimi B GIR.Q
- San Giusto Le Bagnese
-
2 - 4
- Signa
SAN GIUSTO L.B.: Spina, Lo Buono, Megna, Frizzi, Angioloni, Mearini, Mera, Biagioni, Spallino, Gagliardo, Lo Giudice. A disp.: Bianchi, Quaglia, De Dominicis, Pearson, Nencioni, Conti, Benedetti, Modica, Baldacci. All.: Fabrizio Minchioni.
SIGNA: Gagliardi, Castauro, Croci, Mastroiacovo, Colzi, Paoletti, Moretti, Micheli, Targioni, Ceccarelli, Leone. A disp.: Corsano, Boncompagni, Capaccioli, Cei. All.: Alessandro Montanari.
ARBITRO: Mauro Reccia della sezione di Firenze.
RETI: Lo Giudice, Lo Buono, Paoletti, Targioni, 2 Capaccioli.
Il Signa espugna San Giusto grazie a un ottimo secondo tempo, durante il quale recupera le due reti di svantaggio e ne mette a segno altre due portando il risultato sul 2-4 finale. Ripescando un po' negli archivi della memoria, potremmo tornare al lontano ottobre del 2013 quando la Fiorentina, sotto di due gol al termine dei primi quarantacinque minuti, riesce a ribaltare la partita nel secondo tempo contro la Juventus andando a segno per ben quattro volte. È vero, in quel caso la Fiorentina giocava in casa mentre in questo caso il Signa è ospite del San Giusto, ma comunque l'andamento di questa partita ricorda molto quel Fiorentina - Juventus. Dopo questa digressione storica, ritorniamo alla cronaca dell'incontro. Nella prima frazione di gioco, i locali si dimostrano cinici nelle uniche due vere azioni da rete: la prima viene trasformata nel gol dell'1-0 da Lo Giudice, la seconda da Lo Buono. Si va quindi al riposo sul parziale di 2-0. Nella ripresa, invece, l'inerzia del match cambia completamente. Il Signa, infatti, porta una pressione sempre maggiore ai padroni di casa mettendoli costantemente in difficoltà. La rete del 2-1, tuttavia, non giunge sugli sviluppi di un'azione bensì di un calcio di rigore che provoca qualche polemica tra i padroni di casa. Sul dischetto si presenta Paoletti e realizza il gol che dimezza lo svantaggio. Poco dopo, i padroni di casa falliscono il gol del 3-1 con un contropiede non finalizzato al meglio da Benedetti, pertanto poco dopo si materializza la più classica delle leggi non scritte del calcio: gol sbagliato, gol subito. Infatti, la compagine ospite riesce ad acciuffare il pareggio con Targioni e mette la freccia del sorpasso con Paoletti, che è anche colui che appone il sigillo finale sull'incontro siglando la rete del 2-4. Al momento del triplice fischio, il Signa può quindi far festa per questa vittoria in rimonta che gli consente di iniziare con il piede giusto questa seconda fase di stagione.
SAN GIUSTO L.B.: Spina, Lo Buono, Megna, Frizzi, Angioloni, Mearini, Mera, Biagioni, Spallino, Gagliardo, Lo Giudice. A disp.: Bianchi, Quaglia, De Dominicis, Pearson, Nencioni, Conti, Benedetti, Modica, Baldacci. All.: Fabrizio Minchioni. <br >SIGNA: Gagliardi, Castauro, Croci, Mastroiacovo, Colzi, Paoletti, Moretti, Micheli, Targioni, Ceccarelli, Leone. A disp.: Corsano, Boncompagni, Capaccioli, Cei. All.: Alessandro Montanari. <br >
ARBITRO: Mauro Reccia della sezione di Firenze. <br >
RETI: Lo Giudice, Lo Buono, Paoletti, Targioni, 2 Capaccioli.
Il Signa espugna San Giusto grazie a un ottimo secondo tempo, durante il quale recupera le due reti di svantaggio e ne mette a segno altre due portando il risultato sul 2-4 finale. Ripescando un po' negli archivi della memoria, potremmo tornare al lontano ottobre del 2013 quando la Fiorentina, sotto di due gol al termine dei primi quarantacinque minuti, riesce a ribaltare la partita nel secondo tempo contro la Juventus andando a segno per ben quattro volte. È vero, in quel caso la Fiorentina giocava in casa mentre in questo caso il Signa è ospite del San Giusto, ma comunque l'andamento di questa partita ricorda molto quel Fiorentina - Juventus. Dopo questa digressione storica, ritorniamo alla cronaca dell'incontro. Nella prima frazione di gioco, i locali si dimostrano cinici nelle uniche due vere azioni da rete: la prima viene trasformata nel gol dell'1-0 da Lo Giudice, la seconda da Lo Buono. Si va quindi al riposo sul parziale di 2-0. Nella ripresa, invece, l'inerzia del match cambia completamente. Il Signa, infatti, porta una pressione sempre maggiore ai padroni di casa mettendoli costantemente in difficoltà. La rete del 2-1, tuttavia, non giunge sugli sviluppi di un'azione bensì di un calcio di rigore che provoca qualche polemica tra i padroni di casa. Sul dischetto si presenta Paoletti e realizza il gol che dimezza lo svantaggio. Poco dopo, i padroni di casa falliscono il gol del 3-1 con un contropiede non finalizzato al meglio da Benedetti, pertanto poco dopo si materializza la più classica delle leggi non scritte del calcio: gol sbagliato, gol subito. Infatti, la compagine ospite riesce ad acciuffare il pareggio con Targioni e mette la freccia del sorpasso con Paoletti, che è anche colui che appone il sigillo finale sull'incontro siglando la rete del 2-4. Al momento del triplice fischio, il Signa può quindi far festa per questa vittoria in rimonta che gli consente di iniziare con il piede giusto questa seconda fase di stagione.