BARBERINO: Mancaruso, Giannini, Belli, Curaj, Poggini, Braccesi, Ferrazzano, Mantelli, Duravaku, Severi, Nigro. A disp.: Antimi, Cinquini, Gigli, Piovanelli, Tei. All.: Alessio Giannini.
ISOLOTTO: Kawtar, Loayza, Frulli, Porru, La Russa, Somigli, Merlo, Jelassi, Capezzuoli, Petruccioli, Mugnaini. A disp.: Catalano, Amoriello, Susini, Krasniqi, Chibi, Rettori. All.: Manuel Guidolin.

ARBITRO: Edoardo Annunziata della sez. Firenze.

RETI: Ferrazzano, Porru, Capezzuoli, Krasniqi.
NOTE: Espulso Capezzuoli.



L'Isolotto tira fuori dal cilindro una grande prova e si impone sul terreno del Barberino. Fondamentale l'ingresso in campo di Krasniqi nel secondo tempo, il quale si mangia probabilmente qualche gol di troppo ma riesce a chiudere il match con la rete a tempo scaduto. Ma andiamo con calma. L'ingresso in campo dei ragazzi di Mister Guidolin è rabbioso al punto giusto, tanto che sfiorano il vantaggio in almeno un paio di circostanze molto pericolose: Capezzuoli, in primis, calcia di sinistro da ottima posizione ma vede il suo tiro stamparsi sulla traversa, mentre poi è Mugnaini a calciare alto da posizione defilata. Il vantaggio arriva pochi dopo: respinta della difesa sugli sviluppi di un corner, palla sui piedi di Porru e battuta di prima intenzione al volo che si va ad insaccare precisamente sotto la traversa, strappando applausi dalle tribune. L'Isolotto avrebbe poi la chance per raddoppiare quando Jelassi, dopo aver saltato il portiere, appoggia all'indietro per Mugnaini, peccato però che il suo collega di reparto sia di molto fuori posizione e venga anticipato sul più bello. Dall'altra parte della barricata, invece, il Barberino sfiora il pareggio quando Severi si impossessa di una ribattuta di un corner e calcia di prima intenzione, peccato per lui che Somigli riesca a salvare sulla linea di porta con un intervento portentoso. L'ultimo sussulto del primo tempo porta ancora la firma di Mugnaini, sfortunato però in questo caso visto che il suo tiro si stampa sulla traversa e grazia Kawtar. Il secondo tempo vede ancora una volta l'Isolotto prendere possesso del pallino del gioco, solo che stavolta il Barberino appare molto più cattivo e determinato a fare risultato di quanto non fosse apparso nel corso dei primi 35. Ad ogni modo, gli ospiti sfiorano il raddoppio in due occasioni col neoentrato Krasniqi, che si libera bene in dribbling ma calcia malissimo una volta entrato in area. Il raddoppio arriva, ma lo fa nella maniera forse più casuale: lungo lancio dalla difesa che scavalca la retroguardia locale, il pallone rimane a mezzo tra Mancaruso e Capezzuoli e l'attaccante ospite riesce a girarlo in gol nonostante un contrasto col numero uno avversario. I locali protestano veementemente per l'entità del contatto, ma il direttore di gara è inflessibile ed indica il cerchio di centrocampo. Si aprirebbe adesso la partita perfetta per l'Isolotto, che potrebbe giocare soltanto di rimessa, ma le cose prendono una piega inaspettata 5 minuti più tardi: Capezzuoli protesta vivacemente per un fuorigioco e riceve il cartellino rosso lasciando i suoi a combattere in inferiorità numerica. E, come se non bastasse, Gigli verticalizza bene e pesca Ferrazzano che, da solo contro il portiere ospite, non sbaglia e riapre le danze. L'Isolotto, tuttavia, approfitta se così si può dire del gol subito e si riorganizza, ritrovando subito le misure del terreno di gioco: nel finale, dopo aver colpito un altro legno e aver sbagliato numerose chance, Krasniqi chiude i giochi una volta per tutte dopo aver saltato anche Tei.

Calciatoripiù: Tra le fila del Barberino si sono distinti l'autore del gol Ferrazzano e Tei, il quale ha risposto presente alle richieste della squadra e ha ricoperto il ruolo di portiere in occasione dell'infortunio di Mancaruso. Per l'Isolotto, invece, bene Loayza, Susini, ovvero i centrali di centrocampo, e Krasniqi, che ha scritto la parola fine sull'incontro.

BARBERINO: Mancaruso, Giannini, Belli, Curaj, Poggini, Braccesi, Ferrazzano, Mantelli, Duravaku, Severi, Nigro. A disp.: Antimi, Cinquini, Gigli, Piovanelli, Tei. All.: Alessio Giannini.<br >ISOLOTTO: Kawtar, Loayza, Frulli, Porru, La Russa, Somigli, Merlo, Jelassi, Capezzuoli, Petruccioli, Mugnaini. A disp.: Catalano, Amoriello, Susini, Krasniqi, Chibi, Rettori. All.: Manuel Guidolin.<br > ARBITRO: Edoardo Annunziata della sez. Firenze.<br > RETI: Ferrazzano, Porru, Capezzuoli, Krasniqi.<br >NOTE: Espulso Capezzuoli. L'Isolotto tira fuori dal cilindro una grande prova e si impone sul terreno del Barberino. Fondamentale l'ingresso in campo di Krasniqi nel secondo tempo, il quale si mangia probabilmente qualche gol di troppo ma riesce a chiudere il match con la rete a tempo scaduto. Ma andiamo con calma. L'ingresso in campo dei ragazzi di Mister Guidolin &egrave; rabbioso al punto giusto, tanto che sfiorano il vantaggio in almeno un paio di circostanze molto pericolose: Capezzuoli, in primis, calcia di sinistro da ottima posizione ma vede il suo tiro stamparsi sulla traversa, mentre poi &egrave; Mugnaini a calciare alto da posizione defilata. Il vantaggio arriva pochi dopo: respinta della difesa sugli sviluppi di un corner, palla sui piedi di Porru e battuta di prima intenzione al volo che si va ad insaccare precisamente sotto la traversa, strappando applausi dalle tribune. L'Isolotto avrebbe poi la chance per raddoppiare quando Jelassi, dopo aver saltato il portiere, appoggia all'indietro per Mugnaini, peccato per&ograve; che il suo collega di reparto sia di molto fuori posizione e venga anticipato sul pi&ugrave; bello. Dall'altra parte della barricata, invece, il Barberino sfiora il pareggio quando Severi si impossessa di una ribattuta di un corner e calcia di prima intenzione, peccato per lui che Somigli riesca a salvare sulla linea di porta con un intervento portentoso. L'ultimo sussulto del primo tempo porta ancora la firma di Mugnaini, sfortunato per&ograve; in questo caso visto che il suo tiro si stampa sulla traversa e grazia Kawtar. Il secondo tempo vede ancora una volta l'Isolotto prendere possesso del pallino del gioco, solo che stavolta il Barberino appare molto pi&ugrave; cattivo e determinato a fare risultato di quanto non fosse apparso nel corso dei primi 35. Ad ogni modo, gli ospiti sfiorano il raddoppio in due occasioni col neoentrato Krasniqi, che si libera bene in dribbling ma calcia malissimo una volta entrato in area. Il raddoppio arriva, ma lo fa nella maniera forse pi&ugrave; casuale: lungo lancio dalla difesa che scavalca la retroguardia locale, il pallone rimane a mezzo tra Mancaruso e Capezzuoli e l'attaccante ospite riesce a girarlo in gol nonostante un contrasto col numero uno avversario. I locali protestano veementemente per l'entit&agrave; del contatto, ma il direttore di gara &egrave; inflessibile ed indica il cerchio di centrocampo. Si aprirebbe adesso la partita perfetta per l'Isolotto, che potrebbe giocare soltanto di rimessa, ma le cose prendono una piega inaspettata 5 minuti pi&ugrave; tardi: Capezzuoli protesta vivacemente per un fuorigioco e riceve il cartellino rosso lasciando i suoi a combattere in inferiorit&agrave; numerica. E, come se non bastasse, Gigli verticalizza bene e pesca Ferrazzano che, da solo contro il portiere ospite, non sbaglia e riapre le danze. L'Isolotto, tuttavia, approfitta se cos&igrave; si pu&ograve; dire del gol subito e si riorganizza, ritrovando subito le misure del terreno di gioco: nel finale, dopo aver colpito un altro legno e aver sbagliato numerose chance, Krasniqi chiude i giochi una volta per tutte dopo aver saltato anche Tei.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Tra le fila del Barberino si sono distinti l'autore del gol Ferrazzano e Tei, il quale ha risposto presente alle richieste della squadra e ha ricoperto il ruolo di portiere in occasione dell'infortunio di <b>Mancaruso</b>. Per l'Isolotto, invece, bene <b>Loayza, Susini, </b>ovvero i centrali di centrocampo, e <b>Krasniqi</b>, che ha scritto la parola fine sull'incontro.