BORGO A BUGGIANO: Stiavelli, Filippo Puccini, Rastelli, Bonciolini (64' Levacovich), Leone, Giuntoli, Lomonte (78' Tommaso Puccini), Rosi, Bicchi (88' Fantozzi), Perondi, Perniconi (54' Schettino). A disp.: Buonamici, Bertelli, Vaiani. All.: Matteo Breccia.
GIOVANI GRANATA MONSUMMANO: Isoldi, Niccolai, Fedi (64' Avino), Gagliardi, Giusti, Lo Scalzo, Cerone, Porrino (64' Di Pasquale), Burchietti (77' Zampino), Nannini, Perlongo. A disp.: Tuci, Fanucci, Matteucci, Diolaiuti. All.: Marco Avanzati.

ARBITRO: Palumbo di Pistoia.

RETI: 51' Leone, 93' Tommaso Puccini.
NOTE: ammoniti Rosi, Bicchi, Tommaso Puccini, Porrino, Burchietti, Lo Scalzo, Niccolai e Nannini. Recupero 2'+4'.



Importante affermazione degli azzurri di Matteo Breccia che riescono ad avere la meglio su un coriaceo, ma poco convinto, Monsummano che ha retto per solo un tempo contro la capolista per poi calare nella ripresa. Nel primo tempo infatti il Borgo combina poco ed è facile per Lo Scalzo e compagni controllare gli unici problemi che provengono dalla corsia di Filippo Puccini e Lomonte che superano spesso e volentieri il malposizionato Cerone. Dopo una punizione di Bicchi, facilmente parata da Isoldi, al 15' i Granata reclamano per un penalty che tutto sommato sembra non esserci. I primi venti minuti, comunque, non sono belli perchè ci sono sì molte azioni offensive, ma vengono tutte interrotte prima della conclusione a rete. Da una parte c'è un Monsummano che risponde colpo su colpo, dall'altra aumenta poco alla volta la pressione del Borgo con le solite sovrapposizioni tra Lomonte e Puccini che creano parecchi grattacapi a Fedi e Giusti, oltre che al solito Cerone. Solo alla mezz'ora l'esterno di centrocampo dei Granata riesce ad avere la meglio su Lomonte ed è in quel lasso di tempo che gli ospiti ci credono di più, data anche l'uscita imperfetta di Stiavelli pochi minuti dopo quando manca la presa. Tutte le punte ricevono veramente pochi palloni pur con un Filippo Puccini nel versante azzurro in giornata di grazia sulla sua fascia: al 42' penetra perfettamente nell'area avversaria e, stretto in sandwich da due avversari, sembra aver ottenuto il rigore che però, tra lo stupore generale, il direttore di gara non concede. E' nell'ultima azione del primo tempo che gli ospiti avrebbero l'occasione per andare in vantaggio quando Perlongo pennella un preciso pallone sulla testa dell'accorrente Niccolai che, sfavorito dalla deviazione di Rastelli, manca un pallone che bastava solamente spingere in rete. Su questa situazione di sostanziale parità nel punteggio e in quanto ad occasioni viste si chiude il primo tempo. Dura poco però nella ripresa questo impasse perchè già al 51' una punizione battuta sulla trequarti da Perondi vede Leone spizzare in maniera balisticamente perfetta in rete il pallone del vantaggio. E' il gol che fa infuocare il Benedetti e la rete che probabilmente toglie un po' di speranze alla squadra di Avanzati che nell'unica vera disattenzione subisce il gol. Si fa più sicuro il Borgo dopo il vantaggio anche grazie agli innesti di Levacovich e Schettino che hanno sostituito rispettivamente l'esperto Bonciolini e lo stanchissimo Perniconi, autore di una partita di grande sacrificio. Al 61' Porrino si divora il possibile pareggio in contropiede quando conclude troppo debolmente un pallone che Perlongo gli aveva offerto con tanta grazia. Il difensore-goleador Leone del Borgo si dimostra attento anche in fase di copertura quando chiude agilmente di petto una pericolosa azione centrale. Inserisce l'artiglieria pesante il Monsummano con Di Pasquale e Zampino che vanno a dare manforte ad un attacco quantomai sterile. Gli innesti portano però più beneficio agli azzurri che con Levacovich dispongono di fiato in più a centrocampo: è lui a mettere più volte i compagni in fase di realizzazione, ma le punte borghigiane tentennano troppo davanti al portiere. I padroni di casa addirittura rischiano al 78' di subire la beffa quando le punte monsummanesi sfiorano il palo alla sinistra di uno Stiavelli ormai battuto. E' l'unico vero brivido che Rosi e compagni patiscono in questa ripresa prima di chiudere la pratica ad un minuto dal termine. L'azione si sviluppa con l'ennesima percussione offensiva devastante che permette a Schettino di superare Isoldi con un pallonetto preciso che non si adagerebbe però in rete senza il decisivo colpo di testa di Tommaso Puccini da due passi. Ennesima vittoria casalinga del Borgo che approfitta dello stop interno del Sarripoli per portarsi a più quattro sulla compagine pistoiese: gli azzurri sono campioni d'inverno. Calciatorepiù: la palma del migliore in campo va al difensore centrale Leone che si è dimostrato preciso sia in fase offensiva con la splendida rete di testa che ha orientato la gara in favore del Borgo, ma soprattutto in difesa quando ha chiuso spesso e volentieri su Perlongo e su Nannini.

Matteo Mori BORGO A BUGGIANO: Stiavelli, Filippo Puccini, Rastelli, Bonciolini (64' Levacovich), Leone, Giuntoli, Lomonte (78' Tommaso Puccini), Rosi, Bicchi (88' Fantozzi), Perondi, Perniconi (54' Schettino). A disp.: Buonamici, Bertelli, Vaiani. All.: Matteo Breccia.<br >GIOVANI GRANATA MONSUMMANO: Isoldi, Niccolai, Fedi (64' Avino), Gagliardi, Giusti, Lo Scalzo, Cerone, Porrino (64' Di Pasquale), Burchietti (77' Zampino), Nannini, Perlongo. A disp.: Tuci, Fanucci, Matteucci, Diolaiuti. All.: Marco Avanzati.<br > ARBITRO: Palumbo di Pistoia.<br > RETI: 51' Leone, 93' Tommaso Puccini.<br >NOTE: ammoniti Rosi, Bicchi, Tommaso Puccini, Porrino, Burchietti, Lo Scalzo, Niccolai e Nannini. Recupero 2'+4'. Importante affermazione degli azzurri di Matteo Breccia che riescono ad avere la meglio su un coriaceo, ma poco convinto, Monsummano che ha retto per solo un tempo contro la capolista per poi calare nella ripresa. Nel primo tempo infatti il Borgo combina poco ed &egrave; facile per Lo Scalzo e compagni controllare gli unici problemi che provengono dalla corsia di Filippo Puccini e Lomonte che superano spesso e volentieri il malposizionato Cerone. Dopo una punizione di Bicchi, facilmente parata da Isoldi, al 15' i Granata reclamano per un penalty che tutto sommato sembra non esserci. I primi venti minuti, comunque, non sono belli perch&egrave; ci sono s&igrave; molte azioni offensive, ma vengono tutte interrotte prima della conclusione a rete. Da una parte c'&egrave; un Monsummano che risponde colpo su colpo, dall'altra aumenta poco alla volta la pressione del Borgo con le solite sovrapposizioni tra Lomonte e Puccini che creano parecchi grattacapi a Fedi e Giusti, oltre che al solito Cerone. Solo alla mezz'ora l'esterno di centrocampo dei Granata riesce ad avere la meglio su Lomonte ed &egrave; in quel lasso di tempo che gli ospiti ci credono di pi&ugrave;, data anche l'uscita imperfetta di Stiavelli pochi minuti dopo quando manca la presa. Tutte le punte ricevono veramente pochi palloni pur con un Filippo Puccini nel versante azzurro in giornata di grazia sulla sua fascia: al 42' penetra perfettamente nell'area avversaria e, stretto in sandwich da due avversari, sembra aver ottenuto il rigore che per&ograve;, tra lo stupore generale, il direttore di gara non concede. E' nell'ultima azione del primo tempo che gli ospiti avrebbero l'occasione per andare in vantaggio quando Perlongo pennella un preciso pallone sulla testa dell'accorrente Niccolai che, sfavorito dalla deviazione di Rastelli, manca un pallone che bastava solamente spingere in rete. Su questa situazione di sostanziale parit&agrave; nel punteggio e in quanto ad occasioni viste si chiude il primo tempo. Dura poco per&ograve; nella ripresa questo impasse perch&egrave; gi&agrave; al 51' una punizione battuta sulla trequarti da Perondi vede Leone spizzare in maniera balisticamente perfetta in rete il pallone del vantaggio. E' il gol che fa infuocare il Benedetti e la rete che probabilmente toglie un po' di speranze alla squadra di Avanzati che nell'unica vera disattenzione subisce il gol. Si fa pi&ugrave; sicuro il Borgo dopo il vantaggio anche grazie agli innesti di Levacovich e Schettino che hanno sostituito rispettivamente l'esperto Bonciolini e lo stanchissimo Perniconi, autore di una partita di grande sacrificio. Al 61' Porrino si divora il possibile pareggio in contropiede quando conclude troppo debolmente un pallone che Perlongo gli aveva offerto con tanta grazia. Il difensore-goleador Leone del Borgo si dimostra attento anche in fase di copertura quando chiude agilmente di petto una pericolosa azione centrale. Inserisce l'artiglieria pesante il Monsummano con Di Pasquale e Zampino che vanno a dare manforte ad un attacco quantomai sterile. Gli innesti portano per&ograve; pi&ugrave; beneficio agli azzurri che con Levacovich dispongono di fiato in pi&ugrave; a centrocampo: &egrave; lui a mettere pi&ugrave; volte i compagni in fase di realizzazione, ma le punte borghigiane tentennano troppo davanti al portiere. I padroni di casa addirittura rischiano al 78' di subire la beffa quando le punte monsummanesi sfiorano il palo alla sinistra di uno Stiavelli ormai battuto. E' l'unico vero brivido che Rosi e compagni patiscono in questa ripresa prima di chiudere la pratica ad un minuto dal termine. L'azione si sviluppa con l'ennesima percussione offensiva devastante che permette a Schettino di superare Isoldi con un pallonetto preciso che non si adagerebbe per&ograve; in rete senza il decisivo colpo di testa di Tommaso Puccini da due passi. Ennesima vittoria casalinga del Borgo che approfitta dello stop interno del Sarripoli per portarsi a pi&ugrave; quattro sulla compagine pistoiese: gli azzurri sono campioni d'inverno. <b>Calciatorepi&ugrave;</b>: la palma del migliore in campo va al difensore centrale <b>Leone</b> che si &egrave; dimostrato preciso sia in fase offensiva con la splendida rete di testa che ha orientato la gara in favore del Borgo, ma soprattutto in difesa quando ha chiuso spesso e volentieri su Perlongo e su Nannini. Matteo Mori