- Terza Categoria
- Tempio Chiazzano
-
2 - 3
- Pescia Calcio
TEMPIO CHIAZZANO: Dumitru, Baldi, Trinci, Capecchi, Cecchi, Bessi, Menichini, Bartolini, Damiani, Matteini D., Zelari. A disp.: Di Francesco, Mistretta, Giannelli, Priami, Cozza. All.: Saverio Romiti.
PESCIA: Capotosti, Bavaresi, Moroni, Bechini Matteo II, Ansaldi, Felici D., Paolini, Perna, Stobbia, Pagni, Ruberti. A disp.: Gatto, Felici S., Bechini Matteo I, Pappalardo, Tamberi, Tabone. All.: Saverio Larossa.
ARBITRO: Savelli di Pistoia.
RETI: Trinci, Priami, Felici D., Stobbia 2.
Un Pescia determinato e voglioso di rivincita durante i primi 45', nei secondi il Chiazzano ha, per l'ennesima volta, dimostrato che può giocarsela alla pari con chiunque. Però quando arriva il triplice fischio del signor Savelli sono gli uomini di Larossa a esultare tornando a occupare i quartieri alti della classifica. I musi lunghi dopo lo zero a uno subìto in casa con lo Spazzavento non si vedono durante l'avvio di gara, infatti i rossoneri partono veramente forte. Le lancette fanno il giro per quattro volte e poi Daniele Felici firma il vantaggio pesciatino. Sulle ali dell'entusiasmo gli ospiti continuano a macinare gioco e al 10' la stoccata i Stobbia vale per lo zero a due. Il Pescia non è ancora sazio e in altre due circostanze Alex Stobbia impensierisce la difesa del Tempio senza però pungere. I rossoblù si scuotono dal torpore iniziale al 23' con Damiani che impegna Capotosti: il portiere ospite ha la meglio sul centrocampista avversario. La reazione degli uomini di Romiti è troppo timida per impensierire un Pescia che torna subito a martellare. Al 26' Perna impatta di testa da distanza ravvicinata, con la sfera che sbatte su un avversario e l'occasione sfuma. Un minuto più tardi Paolini con un lancio illuminante pesca Stobbia che una volta davanti a Dumitru non perdona e fa lo zero a tre. L'inerzia della gara sorride agli ospiti che chiudono il primo tempo in attacco con Felici S. e il solito Stobbia i quali vanno vicini alla quarta perla rossonera senza però esiti positivi. Le parole Romiti, durante l'intervallo, caricano un Tempio che torna in campo con una faccia totalmente opposta rispetto a quella del primo tempo. Capotosti si conferma portiere da categoria superiore al 56' quando intercetta una conclusione da distanza ravvicinata, ma il portiere ospite non può nulla poco dopo sul tap-in del giovanissimo Trinci (classe '97) che riapre la partita. I padroni di casa cominciano a crederci con Bessi che sfiora la traversa con un tiro dal limite e all'80' è ancora Capototisti che si intromette tra il Tempio e la rimonta compiendo una parata che permette ai suoi di rimanere sul doppio vantaggio. Qualche istante più tardi i rossoblù restano in inferiorità numerica a causa di un'espulsione per doppio giallo. Il Chiazzano non molla e all'87' Priami mette paura al Pescia segnando la rete del due a tre. L'arrembaggio finale degli uomini di Romiti viene controllato dall'attenta retroguardia rossonera che nonostante palesi un po' di stanchezza dopo 90' molto intensi riesce comunque a controllare le ultime cartucce sparate da Bartolini e compagni. Alta buona prestazione dei rossoblù, ma l'appuntamento con i tre punti manca da un mese e quindi già dal prossimo impegno con il Margine Coperta servirà qualcosa in più al Tempio. Al Pescia, invece, adesso serve solo una cosa: continuità.
TEMPIO CHIAZZANO: Dumitru, Baldi, Trinci, Capecchi, Cecchi, Bessi, Menichini, Bartolini, Damiani, Matteini D., Zelari. A disp.: Di Francesco, Mistretta, Giannelli, Priami, Cozza. All.: Saverio Romiti.<br >PESCIA: Capotosti, Bavaresi, Moroni, Bechini Matteo II, Ansaldi, Felici D., Paolini, Perna, Stobbia, Pagni, Ruberti. A disp.: Gatto, Felici S., Bechini Matteo I, Pappalardo, Tamberi, Tabone. All.: Saverio Larossa.<br >
ARBITRO: Savelli di Pistoia.<br >
RETI: Trinci, Priami, Felici D., Stobbia 2.
Un Pescia determinato e voglioso di rivincita durante i primi 45', nei secondi il Chiazzano ha, per l'ennesima volta, dimostrato che può giocarsela alla pari con chiunque. Però quando arriva il triplice fischio del signor Savelli sono gli uomini di Larossa a esultare tornando a occupare i quartieri alti della classifica. I musi lunghi dopo lo zero a uno subìto in casa con lo Spazzavento non si vedono durante l'avvio di gara, infatti i rossoneri partono veramente forte. Le lancette fanno il giro per quattro volte e poi Daniele Felici firma il vantaggio pesciatino. Sulle ali dell'entusiasmo gli ospiti continuano a macinare gioco e al 10' la stoccata i Stobbia vale per lo zero a due. Il Pescia non è ancora sazio e in altre due circostanze Alex Stobbia impensierisce la difesa del Tempio senza però pungere. I rossoblù si scuotono dal torpore iniziale al 23' con Damiani che impegna Capotosti: il portiere ospite ha la meglio sul centrocampista avversario. La reazione degli uomini di Romiti è troppo timida per impensierire un Pescia che torna subito a martellare. Al 26' Perna impatta di testa da distanza ravvicinata, con la sfera che sbatte su un avversario e l'occasione sfuma. Un minuto più tardi Paolini con un lancio illuminante pesca Stobbia che una volta davanti a Dumitru non perdona e fa lo zero a tre. L'inerzia della gara sorride agli ospiti che chiudono il primo tempo in attacco con Felici S. e il solito Stobbia i quali vanno vicini alla quarta perla rossonera senza però esiti positivi. Le parole Romiti, durante l'intervallo, caricano un Tempio che torna in campo con una faccia totalmente opposta rispetto a quella del primo tempo. Capotosti si conferma portiere da categoria superiore al 56' quando intercetta una conclusione da distanza ravvicinata, ma il portiere ospite non può nulla poco dopo sul tap-in del giovanissimo Trinci (classe '97) che riapre la partita. I padroni di casa cominciano a crederci con Bessi che sfiora la traversa con un tiro dal limite e all'80' è ancora Capototisti che si intromette tra il Tempio e la rimonta compiendo una parata che permette ai suoi di rimanere sul doppio vantaggio. Qualche istante più tardi i rossoblù restano in inferiorità numerica a causa di un'espulsione per doppio giallo. Il Chiazzano non molla e all'87' Priami mette paura al Pescia segnando la rete del due a tre. L'arrembaggio finale degli uomini di Romiti viene controllato dall'attenta retroguardia rossonera che nonostante palesi un po' di stanchezza dopo 90' molto intensi riesce comunque a controllare le ultime cartucce sparate da Bartolini e compagni. Alta buona prestazione dei rossoblù, ma l'appuntamento con i tre punti manca da un mese e quindi già dal prossimo impegno con il Margine Coperta servirà qualcosa in più al Tempio. Al Pescia, invece, adesso serve solo una cosa: continuità.