• Terza Categoria
  • Borgo a Buggiano
  • 2 - 1
  • Meridien


BORGO A BUGGIANO: Stiavelli, F. Puccini, Rastelli (62' Della Rocca), A. Levacovich (58' T.Puccini), Leone, Bonelli, Lomonte, Rosi, Bicchi (87' D. Levacovich), Perondi, Perniconi (64' Fantozzi). A disp.: Giuntoli, Bertelli, Vaiani. All.: Matteo Breccia.
MERIDIEN: Miele, Treppiedi (68' Maltagliati), Parlanti (84' Parva), Perillo (75' Porciani), Lilla, Civitelli, Frediani, Rotondo (61' Ghelarducci), Dimilta (61' D'Onza), Diodane, Barsotti. A disp.: Donati, Fabiani. All.: Chesi.

ARBITRO: Merolla di Pistoia.

RETI: 62' D'Onza, 79' Lomonte, 83' Bicchi.
NOTE: ammoniti Lomonte, Bicchi, Parlanti, Frediani e Rotondo. Espulso Diodane per doppia ammonizione. Recupero 1'+4'.



Travolgente rimonta degli azzurri borghigiani che sotto un incessante acquazzone rimontano i larcianesi del Meridien e si confermano come una delle certezze di questo campionato. Lo spettacolo iniziale è condizionato dalla pioggia, ma le due squadre non perdono molto tempo a studiarsi, gettandosi già dai primi minuti in avanti. Levacovich spreca un buonissimo contropiede, proprio a ridosso dell'aumento d'intensità della pioggia che ha costretto numerose partite di questo turno a essere rinviate. Il terreno pesante non condiziona, però, la volontà dei padroni di casa di cercare la rete e al 20' Lomonte si vede respingere da Miele un gran tiro da distanza ravvicinata prima che l'estremo difensore ospite rovini su Bicchi: invocano il rigore i borghigiani, ma per l'arbitro si può continuare. Tre minuti dopo Perondi calcia alto dal limite, dimostrando ancora la difficoltà degli ospiti nel trovare contromisure alle ripartenze di Bicchi e Lomonte che sulla fascia di Treppiedi mettono parecchi bastoni tra le ruote alla squadra di Chesi. I numerosi fischi del signor Merolla spezzettano una gara già di suo condizionata dal terreno viscido, ma è ancora pericoloso il Borgo al 29' con il solito Bicchi che sugli sviluppi di un corner sfiora la traversa con un sinistro insidioso. Se il Meridien ha entrambi gli attaccanti Dimilta e Barsotti isolati, gli azzurri possono contare sulla scaltrezza di Bicchi che copre l'assenza di un Perniconi servito pochissimo e impegnato a vincere duelli rusticani contro Lilla. Il primo tiro in porta degli ospiti arriva al 31' con Stiavelli che però si distende bene; quattro giri di lancette dopo il solito Bicchi si vede salvare un pallone incredibile sulla riga da un difensore. Arginati senza difficoltà gli attacchi larcianesi, nella ripresa Bonelli e compagni partono con il solito mordente della prima frazione e già al 47' hanno una ghiottissima occasione: Perondi pennella un cross al bacio per Levacovich che - invece di tirare - smarca in area Bicchi il quale colpisce a botta sicura da due passi, ma miracolosamente Miele la blocca con le gambe, inchiodando lì il pallone. La lista dei cattivi si fa sempre più ampia e dopo Rotondo e Lomonte anche Dimilta viene ammonito per un duro fallo a centrocampo. Il Meridien non ci sta più a soffrire e qualche strigliata di mister Chesi porta a un avanzamento del baricentro della sua squadra che al 53' mette Barsotti in condizione di fulminare da due metri un mal posizionato Stiavelli: il numero undici larcianese colpisce a botta sicura, ma come Bicchi pochi minuti prima è l'estremo difensore a vincere questo strepitoso uno contro uno, dato che il portiere respinge incredibilmente il tiro. L'occasione mancata da Barsotti sveglia i padroni di casa che in quattro minuti hanno tre occasioni da gol: al 56' Perniconi da corner sfiora la traversa dopo aver raccolto una corta respinta della difesa; un minuto dopo Bicchi approfitta di un errore di Treppiedi, ma conclude a lato non chiudendo il tiro mentre al 59' è sesquipedale l'errore del neo entrato Tommaso Puccini che con trequarti della porta libera spedisce alto da posizione più che invitante. Si gioca comunque molto dalla sua fascia dove Parlanti non riesce a prendere in consegna il suo uomo. Al 61' l'esperto D'Onza rileva un impalpabile Dimilta a secco oggi dopo la rete in settimana in Coppa. E' un cambio azzeccatissimo perché un minuto dopo un tiro al volo del neo entrato larcianese uccella uno straniato Stiavelli, facendo esplodere la gioia del pubblico ospite. Corre subito ai ripari mister Breccia che rileva lo stanchissimo Perniconi inserendo Fantozzi. Molte decisioni del direttore di gara appaiono dubbie mentre la gara si tramuta talvolta in una caccia all'uomo. In una di queste irruente azioni viene espulso per doppia ammonizione Diodane e gli ospiti sono costretti a giocare per venti minuti abbondanti in inferiorità numerica. Il Borgo ci crede e sugli sviluppi di un corner Bonelli spizza per Leone che dentro l'area piccola coglie una traversa incredibile. Sembra stregata la porta di Miele per gli azzurri buggianesi che, complice anche la stanchezza, iniziano a sbagliare qualche controllo facile. Il subentrato Puccini liscia un altro pallone importante in mezzo all'area, ma sul corner seguente Lomonte fa battere la sfera proprio davanti a un disorientato Miele con la palla che carambola in porta per il fortunoso, ma meritato pareggio dei padroni di casa. Con l'uomo in più e con l'inerzia tutta dalla loro parte quattro minuti dopo il Borgo con Bicchi trova finalmente il vantaggio e il personale sigillo per la punta: è un'azione confezionata da tutto il reparto offensivo che permette al numero nove di trovarsi solo davanti al portiere e di freddarlo per il 2-1 che capovolge la situazione e fa impazzire di gioia i numerosissimi tifosi di casa accorsi al Benedetti. Ormai, sotto di un uomo e dall'83' anche nel risultato, gli uomini di Chesi provano con qualche pallone a campanile a tentare la sorte, ma una precisa chiusura di Bonelli all'87' e l'imprecisione larcianese fanno chiudere la gara con l'entusiasmante vittoria dei padroni di casa. Tre punti pesantissimi quindi per il Borgo che si porta a due punti dal Sarripoli capolista, pur con una gara in più rispetto alla formazione pistoiese. Sul fronte opposto invece si devono solamente mordere le mani D'Onza e compagni dato che potevano gestire sicuramente meglio il vantaggio arrivato proprio nel momento migliore dei padroni di casa.
Calciatoripiù
: per gli ospiti sugli scudi il portiere Miele e il veterano D'Onza che ha dato subito il suo contributo appena entrato con una magia delle sue; sul vittorioso fronte azzurro invece si segnala l'inarrestabile Bicchi - a cui può stare stretto l'unico gol messo a segno date le numerose azioni - e il centrocampista Lomonte che sulla sua fascia ha fatto il bello e il cattivo tempo, non dando punti di riferimento agli avversari.

Matteo Mori BORGO A BUGGIANO: Stiavelli, F. Puccini, Rastelli (62' Della Rocca), A. Levacovich (58' T.Puccini), Leone, Bonelli, Lomonte, Rosi, Bicchi (87' D. Levacovich), Perondi, Perniconi (64' Fantozzi). A disp.: Giuntoli, Bertelli, Vaiani. All.: Matteo Breccia.<br >MERIDIEN: Miele, Treppiedi (68' Maltagliati), Parlanti (84' Parva), Perillo (75' Porciani), Lilla, Civitelli, Frediani, Rotondo (61' Ghelarducci), Dimilta (61' D'Onza), Diodane, Barsotti. A disp.: Donati, Fabiani. All.: Chesi.<br > ARBITRO: Merolla di Pistoia.<br > RETI: 62' D'Onza, 79' Lomonte, 83' Bicchi.<br >NOTE: ammoniti Lomonte, Bicchi, Parlanti, Frediani e Rotondo. Espulso Diodane per doppia ammonizione. Recupero 1'+4'. Travolgente rimonta degli azzurri borghigiani che sotto un incessante acquazzone rimontano i larcianesi del Meridien e si confermano come una delle certezze di questo campionato. Lo spettacolo iniziale &egrave; condizionato dalla pioggia, ma le due squadre non perdono molto tempo a studiarsi, gettandosi gi&agrave; dai primi minuti in avanti. Levacovich spreca un buonissimo contropiede, proprio a ridosso dell'aumento d'intensit&agrave; della pioggia che ha costretto numerose partite di questo turno a essere rinviate. Il terreno pesante non condiziona, per&ograve;, la volont&agrave; dei padroni di casa di cercare la rete e al 20' Lomonte si vede respingere da Miele un gran tiro da distanza ravvicinata prima che l'estremo difensore ospite rovini su Bicchi: invocano il rigore i borghigiani, ma per l'arbitro si pu&ograve; continuare. Tre minuti dopo Perondi calcia alto dal limite, dimostrando ancora la difficolt&agrave; degli ospiti nel trovare contromisure alle ripartenze di Bicchi e Lomonte che sulla fascia di Treppiedi mettono parecchi bastoni tra le ruote alla squadra di Chesi. I numerosi fischi del signor Merolla spezzettano una gara gi&agrave; di suo condizionata dal terreno viscido, ma &egrave; ancora pericoloso il Borgo al 29' con il solito Bicchi che sugli sviluppi di un corner sfiora la traversa con un sinistro insidioso. Se il Meridien ha entrambi gli attaccanti Dimilta e Barsotti isolati, gli azzurri possono contare sulla scaltrezza di Bicchi che copre l'assenza di un Perniconi servito pochissimo e impegnato a vincere duelli rusticani contro Lilla. Il primo tiro in porta degli ospiti arriva al 31' con Stiavelli che per&ograve; si distende bene; quattro giri di lancette dopo il solito Bicchi si vede salvare un pallone incredibile sulla riga da un difensore. Arginati senza difficolt&agrave; gli attacchi larcianesi, nella ripresa Bonelli e compagni partono con il solito mordente della prima frazione e gi&agrave; al 47' hanno una ghiottissima occasione: Perondi pennella un cross al bacio per Levacovich che - invece di tirare - smarca in area Bicchi il quale colpisce a botta sicura da due passi, ma miracolosamente Miele la blocca con le gambe, inchiodando l&igrave; il pallone. La lista dei cattivi si fa sempre pi&ugrave; ampia e dopo Rotondo e Lomonte anche Dimilta viene ammonito per un duro fallo a centrocampo. Il Meridien non ci sta pi&ugrave; a soffrire e qualche strigliata di mister Chesi porta a un avanzamento del baricentro della sua squadra che al 53' mette Barsotti in condizione di fulminare da due metri un mal posizionato Stiavelli: il numero undici larcianese colpisce a botta sicura, ma come Bicchi pochi minuti prima &egrave; l'estremo difensore a vincere questo strepitoso uno contro uno, dato che il portiere respinge incredibilmente il tiro. L'occasione mancata da Barsotti sveglia i padroni di casa che in quattro minuti hanno tre occasioni da gol: al 56' Perniconi da corner sfiora la traversa dopo aver raccolto una corta respinta della difesa; un minuto dopo Bicchi approfitta di un errore di Treppiedi, ma conclude a lato non chiudendo il tiro mentre al 59' &egrave; sesquipedale l'errore del neo entrato Tommaso Puccini che con trequarti della porta libera spedisce alto da posizione pi&ugrave; che invitante. Si gioca comunque molto dalla sua fascia dove Parlanti non riesce a prendere in consegna il suo uomo. Al 61' l'esperto D'Onza rileva un impalpabile Dimilta a secco oggi dopo la rete in settimana in Coppa. E' un cambio azzeccatissimo perch&eacute; un minuto dopo un tiro al volo del neo entrato larcianese uccella uno straniato Stiavelli, facendo esplodere la gioia del pubblico ospite. Corre subito ai ripari mister Breccia che rileva lo stanchissimo Perniconi inserendo Fantozzi. Molte decisioni del direttore di gara appaiono dubbie mentre la gara si tramuta talvolta in una caccia all'uomo. In una di queste irruente azioni viene espulso per doppia ammonizione Diodane e gli ospiti sono costretti a giocare per venti minuti abbondanti in inferiorit&agrave; numerica. Il Borgo ci crede e sugli sviluppi di un corner Bonelli spizza per Leone che dentro l'area piccola coglie una traversa incredibile. Sembra stregata la porta di Miele per gli azzurri buggianesi che, complice anche la stanchezza, iniziano a sbagliare qualche controllo facile. Il subentrato Puccini liscia un altro pallone importante in mezzo all'area, ma sul corner seguente Lomonte fa battere la sfera proprio davanti a un disorientato Miele con la palla che carambola in porta per il fortunoso, ma meritato pareggio dei padroni di casa. Con l'uomo in pi&ugrave; e con l'inerzia tutta dalla loro parte quattro minuti dopo il Borgo con Bicchi trova finalmente il vantaggio e il personale sigillo per la punta: &egrave; un'azione confezionata da tutto il reparto offensivo che permette al numero nove di trovarsi solo davanti al portiere e di freddarlo per il 2-1 che capovolge la situazione e fa impazzire di gioia i numerosissimi tifosi di casa accorsi al Benedetti. Ormai, sotto di un uomo e dall'83' anche nel risultato, gli uomini di Chesi provano con qualche pallone a campanile a tentare la sorte, ma una precisa chiusura di Bonelli all'87' e l'imprecisione larcianese fanno chiudere la gara con l'entusiasmante vittoria dei padroni di casa. Tre punti pesantissimi quindi per il Borgo che si porta a due punti dal Sarripoli capolista, pur con una gara in pi&ugrave; rispetto alla formazione pistoiese. Sul fronte opposto invece si devono solamente mordere le mani D'Onza e compagni dato che potevano gestire sicuramente meglio il vantaggio arrivato proprio nel momento migliore dei padroni di casa. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per gli ospiti sugli scudi il portiere Miele e il veterano D'Onza che ha dato subito il suo contributo appena entrato con una magia delle sue; sul vittorioso fronte azzurro invece si segnala l'inarrestabile <b>Bicchi </b>- a cui pu&ograve; stare stretto l'unico gol messo a segno date le numerose azioni - e il centrocampista <b>Lomonte</b> che sulla sua fascia ha fatto il bello e il cattivo tempo, non dando punti di riferimento agli avversari. Matteo Mori




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