- Terza Categoria
- Olmi
-
0 - 2
- Borgo a Buggiano
OLMI: Logli, Amadori, Izzo, Fiaschi (73' Banci), Vannelli, Nesti, Pellegrini, Bellini, Bertuccio, Monteforte Riccardo (25' Monteforte Matteo), Morosi Federico (65' Melani ). A disp.: Menichini, Cappelli, Fedi. All.: Luca Landini.
BORGO A BUGGIANO: Stiavelli, Bertelli, Bonelli, Perondi, Leone, Giuntoli (15' Puccini), Lomonte, Rosi, Bicchi (80' Vaiani ), Schettino, Levacovich. A disp.: Fregonas, Simi, Perniconi, Fantozzi. All.: Simone Gagliardi.
ARBITRO: Romano di Pistoia.
RETI: 30' e 57'Bicchi.
NOTE: ammoniti: Amadori, Morosi F., Melani, Stiavelli e Perondi. Espulsi Schettino e Bertelli. Recupero: 5'+5'.
Olmi e Borgo a Buggiano sono due squadre che, nonostante fossero partite con ambizioni importanti, non hanno cominciato al meglio la loro stagione. Questo spiega, oltre all'equilibrio dei pronostici della vigilia, uno dei due protagonisti di questo tabellino: il nervosismo delle due formazioni (due espulsi, entrambi del Borgo, e diversi ammoniti). L'altro protagonista è chiaramente Bicchi, autore della decisiva doppietta. Pronti via e si delinea subito la partita fatta di molto agonismo, con sprazzi di qualità nel primo tempo, soprattutto in fase d'attacco. Il punto debole del gioco per entrambe pare essere la costruzione del gioco a centrocampo - preferendo il ricorso a lanci lunghi - ma mentre il Borgo riesce con i suo frangiflutti a bloccare le azioni avversarie con una (leggera) superiorità nel mezzo, gli Olmi dopo i primi minuti cercano principalmente il contropiede con le loro punte (specialmente, in questa fase, Morosi funge da perno) e il gioco sulle fasce. Mentre dalla parte opposta l'attaccante Bicchi si rivela molto fastidioso per i difensori quarratini. Primo avvenimento importante della partita è una sostituzione, già al 15': il capitano del Borgo a Buggiano, Giuntoli, tornato non ancora al meglio da un infortunio, viene sostituito da Puccini. Qualche minuto dopo, ecco un cambio anche per gli Olmi, con Matteo Monteforte che sostituisce il fratello Riccardo infortunato in uno scontro di gioco. Al minuto trenta, si rompe l'equilibrio tattico (e psicologico) della partita: Bicchi, dopo un'azione veloce a pochi tocchi al limite dell'area, trafigge da destra il portiere nell'angolino basso opposto. Da questo punto, sia gli Olmi, sia l'arbitro Romano, cominciano a perdere il controllo dell'incontro. Sul finire della frazione capita il primo episodio gravemente contestato, con Leone del Borgo che commette un fallo (quasi di reazione su un avversario che non era riuscito a bloccare), il tutto non visto dall'arbitro. Pochi minuti dopo, sul tentativo di ripartenza buggianese - dopo che una punizione degli Olmi era stata respinta dalla barriera - viene bloccata fallosamente, nuova mischia e nuovo capannello intorno all'arbitro. A fare le spese di questa confusione è Schettino, espulso per rosso diretto. Il secondo tempo, in teoria, dovrebbe vedere quindi uno schema consolidato, con gli Olmi ad attaccare per sfruttare la superiorità numerica e il Borgo a Buggiano a difendersi, ma in realtà è proprio quest'ultima squadra a creare più occasioni, e, infine, a concretizzarle, col solito Bicchi, che al 57' dopo una sovrapposizione, segna dal limite dell'area. E qualche minuto dopo il Borgo potrebbe addirittura trovare la terza rete, con Bonelli che su calcio d'angolo di testa mandando poco alto sopra la traversa. Bicchi esce al 75' avendo anche il tempo di prendere un palo. Continuano gli attacchi degli Olmi, tuttavia poco efficaci con i difensori avversari sempre attenti e continua il nervosismo, con l'allenatore della squadra borghigiana quasi in campo a protestare per un suo uomo a terra. La partita ha la sua significativa e doverosa chiosa, con l'espulsione all'ultimissimo minuto del difensore buggianese Bertelli, per proteste. In definitiva chi ha assistito a questa partita dalle tribune, sotto un sole non proprio autunnale, non si dovrebbe essere annoiato, avendo quanto meno visto molto agonismo in campo e fuori. Il risultato è sicuramente giusto col Borgo a Buggiano che ha legittimato la vittoria giocando un intero tempo in inferiorità numerica.
Lorenzo Giovannelli
OLMI: Logli, Amadori, Izzo, Fiaschi (73' Banci), Vannelli, Nesti, Pellegrini, Bellini, Bertuccio, Monteforte Riccardo (25' Monteforte Matteo), Morosi Federico (65' Melani ). A disp.: Menichini, Cappelli, Fedi. All.: Luca Landini.<br >BORGO A BUGGIANO: Stiavelli, Bertelli, Bonelli, Perondi, Leone, Giuntoli (15' Puccini), Lomonte, Rosi, Bicchi (80' Vaiani ), Schettino, Levacovich. A disp.: Fregonas, Simi, Perniconi, Fantozzi. All.: Simone Gagliardi.<br >
ARBITRO: Romano di Pistoia.<br >
RETI: 30' e 57'Bicchi.<br >NOTE: ammoniti: Amadori, Morosi F., Melani, Stiavelli e Perondi. Espulsi Schettino e Bertelli. Recupero: 5'+5'.
Olmi e Borgo a Buggiano sono due squadre che, nonostante fossero partite con ambizioni importanti, non hanno cominciato al meglio la loro stagione. Questo spiega, oltre all'equilibrio dei pronostici della vigilia, uno dei due protagonisti di questo tabellino: il nervosismo delle due formazioni (due espulsi, entrambi del Borgo, e diversi ammoniti). L'altro protagonista è chiaramente Bicchi, autore della decisiva doppietta. Pronti via e si delinea subito la partita fatta di molto agonismo, con sprazzi di qualità nel primo tempo, soprattutto in fase d'attacco. Il punto debole del gioco per entrambe pare essere la costruzione del gioco a centrocampo - preferendo il ricorso a lanci lunghi - ma mentre il Borgo riesce con i suo frangiflutti a bloccare le azioni avversarie con una (leggera) superiorità nel mezzo, gli Olmi dopo i primi minuti cercano principalmente il contropiede con le loro punte (specialmente, in questa fase, Morosi funge da perno) e il gioco sulle fasce. Mentre dalla parte opposta l'attaccante Bicchi si rivela molto fastidioso per i difensori quarratini. Primo avvenimento importante della partita è una sostituzione, già al 15': il capitano del Borgo a Buggiano, Giuntoli, tornato non ancora al meglio da un infortunio, viene sostituito da Puccini. Qualche minuto dopo, ecco un cambio anche per gli Olmi, con Matteo Monteforte che sostituisce il fratello Riccardo infortunato in uno scontro di gioco. Al minuto trenta, si rompe l'equilibrio tattico (e psicologico) della partita: Bicchi, dopo un'azione veloce a pochi tocchi al limite dell'area, trafigge da destra il portiere nell'angolino basso opposto. Da questo punto, sia gli Olmi, sia l'arbitro Romano, cominciano a perdere il controllo dell'incontro. Sul finire della frazione capita il primo episodio gravemente contestato, con Leone del Borgo che commette un fallo (quasi di reazione su un avversario che non era riuscito a bloccare), il tutto non visto dall'arbitro. Pochi minuti dopo, sul tentativo di ripartenza buggianese - dopo che una punizione degli Olmi era stata respinta dalla barriera - viene bloccata fallosamente, nuova mischia e nuovo capannello intorno all'arbitro. A fare le spese di questa confusione è Schettino, espulso per rosso diretto. Il secondo tempo, in teoria, dovrebbe vedere quindi uno schema consolidato, con gli Olmi ad attaccare per sfruttare la superiorità numerica e il Borgo a Buggiano a difendersi, ma in realtà è proprio quest'ultima squadra a creare più occasioni, e, infine, a concretizzarle, col solito Bicchi, che al 57' dopo una sovrapposizione, segna dal limite dell'area. E qualche minuto dopo il Borgo potrebbe addirittura trovare la terza rete, con Bonelli che su calcio d'angolo di testa mandando poco alto sopra la traversa. Bicchi esce al 75' avendo anche il tempo di prendere un palo. Continuano gli attacchi degli Olmi, tuttavia poco efficaci con i difensori avversari sempre attenti e continua il nervosismo, con l'allenatore della squadra borghigiana quasi in campo a protestare per un suo uomo a terra. La partita ha la sua significativa e doverosa chiosa, con l'espulsione all'ultimissimo minuto del difensore buggianese Bertelli, per proteste. In definitiva chi ha assistito a questa partita dalle tribune, sotto un sole non proprio autunnale, non si dovrebbe essere annoiato, avendo quanto meno visto molto agonismo in campo e fuori. Il risultato è sicuramente giusto col Borgo a Buggiano che ha legittimato la vittoria giocando un intero tempo in inferiorità numerica.
Lorenzo Giovannelli