• Terza Categoria
  • Pescia Calcio
  • 2 - 2
  • Arci Sarripoli


PESCIA: Capotosti, Moroni, Silvestri, Bechini (38' Tamberi), Baveresi, Pagni, Perna, Felici S. (57' Stobbia), Felici D., Peluso, Pagni (62' Ansaldi). A disp.: Gatto, Tabone, Bechini, Pappalardo. All.: Saverio Larossa.
ARCI SARRIPOLI: Dolfi, Genito (49' Bartolini), Celso, Mitresi (76' Alderighi), Saraniti M, Mariotti (70' Maestripieri), Ferri, Fedi, Saraniti T. (67' De Matteis), Allori, Mitresi. A disp.: Saraniti M., Menichini, Scarpelli. All.: Fausto Maestripieri.

ARBITRO: Bianchi di Pistoia.

RETI: 6' Allori, 72' Perna, 76' Peluso, 80' Saraniti M..
NOTE: ammoniti Baveresi, Stobbia, Mitresi, Mariotti e Dolfi.
RECUPERO: 1'+4'.



Gara frizzante quella dello Stadio dei Fiori di sabato scorso che ha visto contrapporsi le prime due forze del campionato fino a quel momento appaiate in testa con sei punti ciascuna. Partono forte gli ospiti che prima non approfittano di un errore dei centrocampisti locali - che gli concedono un ghiotto contropiede non sfruttato - e poi colpiscono al 6' con Allori che sugli sviluppi di una veloce rimessa laterale si gira velocemente in area e con un sinistro al fulmicotone infila il pallone all'incrocio dei pali della porta difesa dall'impietrito Capotosti. Partenza in salita quindi per il Pescia che nel costruire la manovra si trova nettamente in difficoltà rispetto agli ospiti, più a loro agio nelle verticalizzazioni palla a terra rispetto a un Pescia che si affida a sporadici lanci lunghi - ora di Silvestri, ora di Magni - per l'ariete Daniele Felici che raramente riesce a stoppare la palla e far salire la squadra. Al 15' i padroni di casa potrebbero pareggiare, ma il pallonetto di Pagni è mal calibrato e si spegne di poco a lato. Ferri e Fedi si dimostrano sicuri nella prima frazione, interrompendo qualsiasi azione rossonera che nasce dai piedi di Perna, incontrista puro con la vocazione offensiva come si vedrà più avanti. Appena sotto pressione comunque la squadra di mister Larossa patisce e sul finire del tempo le emozioni diminuiscono in maniera sensibile. La ripresa continua sulla falsariga della prima frazione con un Sarripoli guardingo che non rischia più di tanto e un Pescia ancora molto impreciso. Con l'uscita di Genito la retroguardia ospite, però, perde compattezza e già al 59' il neo entrato Stobbia si trova solo in area, ma impatta male il pallone che finisce alto. Con l'ingresso del regista Ansaldi, Mitresi e compagni faticano a bloccare le scorribande pesciatine molto più fluide. Da una punizione magistralmente battuta da Ansaldi, poco dopo la linea del centrocampo, pronta torre di testa di un pesciatino che sorprende Dolfi e fa carambolare la sfera sulla testa di Perna: tocco da due passi e pareggio. Credono nella vittoria i rossoneri che però nell'azione dopo devono fronteggiare un indemoniato Matteo Saraniti che si beve mezza difesa, ma è anticipato da Magni all'ultimo istante. Gli ospiti si fanno più nervosi e al 76' da un'altra punizione pennellata del solito Ansaldi ecco Peluso che con un sinistro al volo uccella all'incrocio dei pali l'incolpevole Dolfi tuffatosi invano. Ribolle il pubblico pesciatino che in quattro minuti vede la sua squadra ribaltare il risultato, ma è ancora troppo presto per gioire. Passano infatti ancora quattro minuti quando l'ingenuo Baveresi sgambetta in area la punta pistoiese: rigore ed ammonizione per il centrale di mister Larossa. Dagli undici metri va Matteo Saraniti, Capotosti tocca il pallone, ma è comunque gol e pareggio per gli ospiti che riescono a raddrizzare la situazione nel minor tempo possibile. L'autore del 2-2 è incontenibile e si vede ribattere per la seconda volta un bellissimo diagonale in area di rigore dopo essersi nuovamente dribblato mezzo Pescia. Le energie da entrambe le parti calano e gli ultimi dieci minuti sono giocati con il freno a mano tirato per riportare a casa un punticino a testa da questa stramba gara. Salgono quindi entrambe a sette punti con i pesciatini che nel prossimo turno dovranno affrontare l'insidiosa trasferta di Bottegone contro la Virtus Santangelo mentre il Sarripoli ospiterà il Margine Coperta.
Calciatoripiù
: per i padroni di casa si segnalano il subentrato Ansaldi - autore dei calci di punizione da dove sono nati i due gol - e il centrocampista Perna, preciso sia in fase difensiva che sottoporta; per gli ospiti buona la prova di Mitresi e del Saraniti più in forma, quel Matteo autore del pareggio definitivo e di molte altre azioni pericolose.

Matteo Mori PESCIA: Capotosti, Moroni, Silvestri, Bechini (38' Tamberi), Baveresi, Pagni, Perna, Felici S. (57' Stobbia), Felici D., Peluso, Pagni (62' Ansaldi). A disp.: Gatto, Tabone, Bechini, Pappalardo. All.: Saverio Larossa.<br >ARCI SARRIPOLI: Dolfi, Genito (49' Bartolini), Celso, Mitresi (76' Alderighi), Saraniti M, Mariotti (70' Maestripieri), Ferri, Fedi, Saraniti T. (67' De Matteis), Allori, Mitresi. A disp.: Saraniti M., Menichini, Scarpelli. All.: Fausto Maestripieri.<br > ARBITRO: Bianchi di Pistoia.<br > RETI: 6' Allori, 72' Perna, 76' Peluso, 80' Saraniti M..<br >NOTE: ammoniti Baveresi, Stobbia, Mitresi, Mariotti e Dolfi.<br >RECUPERO: 1'+4'. Gara frizzante quella dello Stadio dei Fiori di sabato scorso che ha visto contrapporsi le prime due forze del campionato fino a quel momento appaiate in testa con sei punti ciascuna. Partono forte gli ospiti che prima non approfittano di un errore dei centrocampisti locali - che gli concedono un ghiotto contropiede non sfruttato - e poi colpiscono al 6' con Allori che sugli sviluppi di una veloce rimessa laterale si gira velocemente in area e con un sinistro al fulmicotone infila il pallone all'incrocio dei pali della porta difesa dall'impietrito Capotosti. Partenza in salita quindi per il Pescia che nel costruire la manovra si trova nettamente in difficolt&agrave; rispetto agli ospiti, pi&ugrave; a loro agio nelle verticalizzazioni palla a terra rispetto a un Pescia che si affida a sporadici lanci lunghi - ora di Silvestri, ora di Magni - per l'ariete Daniele Felici che raramente riesce a stoppare la palla e far salire la squadra. Al 15' i padroni di casa potrebbero pareggiare, ma il pallonetto di Pagni &egrave; mal calibrato e si spegne di poco a lato. Ferri e Fedi si dimostrano sicuri nella prima frazione, interrompendo qualsiasi azione rossonera che nasce dai piedi di Perna, incontrista puro con la vocazione offensiva come si vedr&agrave; pi&ugrave; avanti. Appena sotto pressione comunque la squadra di mister Larossa patisce e sul finire del tempo le emozioni diminuiscono in maniera sensibile. La ripresa continua sulla falsariga della prima frazione con un Sarripoli guardingo che non rischia pi&ugrave; di tanto e un Pescia ancora molto impreciso. Con l'uscita di Genito la retroguardia ospite, per&ograve;, perde compattezza e gi&agrave; al 59' il neo entrato Stobbia si trova solo in area, ma impatta male il pallone che finisce alto. Con l'ingresso del regista Ansaldi, Mitresi e compagni faticano a bloccare le scorribande pesciatine molto pi&ugrave; fluide. Da una punizione magistralmente battuta da Ansaldi, poco dopo la linea del centrocampo, pronta torre di testa di un pesciatino che sorprende Dolfi e fa carambolare la sfera sulla testa di Perna: tocco da due passi e pareggio. Credono nella vittoria i rossoneri che per&ograve; nell'azione dopo devono fronteggiare un indemoniato Matteo Saraniti che si beve mezza difesa, ma &egrave; anticipato da Magni all'ultimo istante. Gli ospiti si fanno pi&ugrave; nervosi e al 76' da un'altra punizione pennellata del solito Ansaldi ecco Peluso che con un sinistro al volo uccella all'incrocio dei pali l'incolpevole Dolfi tuffatosi invano. Ribolle il pubblico pesciatino che in quattro minuti vede la sua squadra ribaltare il risultato, ma &egrave; ancora troppo presto per gioire. Passano infatti ancora quattro minuti quando l'ingenuo Baveresi sgambetta in area la punta pistoiese: rigore ed ammonizione per il centrale di mister Larossa. Dagli undici metri va Matteo Saraniti, Capotosti tocca il pallone, ma &egrave; comunque gol e pareggio per gli ospiti che riescono a raddrizzare la situazione nel minor tempo possibile. L'autore del 2-2 &egrave; incontenibile e si vede ribattere per la seconda volta un bellissimo diagonale in area di rigore dopo essersi nuovamente dribblato mezzo Pescia. Le energie da entrambe le parti calano e gli ultimi dieci minuti sono giocati con il freno a mano tirato per riportare a casa un punticino a testa da questa stramba gara. Salgono quindi entrambe a sette punti con i pesciatini che nel prossimo turno dovranno affrontare l'insidiosa trasferta di Bottegone contro la Virtus Santangelo mentre il Sarripoli ospiter&agrave; il Margine Coperta. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per i padroni di casa si segnalano il subentrato <b>Ansaldi</b> - autore dei calci di punizione da dove sono nati i due gol - e il centrocampista <b>Perna</b>, preciso sia in fase difensiva che sottoporta; per gli ospiti buona la prova di <b>Mitresi</b> e del <b>Saraniti</b> pi&ugrave; in forma, quel Matteo autore del pareggio definitivo e di molte altre azioni pericolose. Matteo Mori




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