C.D.P. SPAZZAVENTO: Cascini, Fondi, Simoni, Pierucci, Pisaneschi, Agostini, Costa, Boccia, Dimilta, Galeotti, Tomei. A disp.: Anabasi, Breschi, Cruz, Campigli. All.: Massimiliano Arcangioli.
LIGACUTIGLIANESE: Paolini, Stefani Samuele, Franchi, Rosati Nicola, Libraro, Rosati Saimon, Bicocchi, Petrucci, Giannoni, Tagliafierro, Castelli. A disp.: Sichi, Turini. All.: Claudio Rosati.

ARBITRO: Gronchi di Pontedera.

RETI: Tagliafierro, Tomei, Dimilta.



Il ventitreesimo sigillo stagionale di Tagliafierro non basta a una Liga che deve subire il ritorno di uno Spazzavento che si gode gli ultimi tre punti e soprattutto la medaglia di bronzo a pari merito con il Sarripoli. Durante i primi 45' gli uomini di Arcangioli sbagliano di tutto, non azzeccano un passaggio, si incaponiscono troppo nel dribbling, si affidano eccessivamente alle individualità e non impensieriscono mai Paolini. Al contrario i cutiglianesi tengono bene il campo, sono ordinati e alla prima imprecisione della retroguardia locale colpiscono. Cascini serve troppo frettolosamente Simoni, quest'ultimo viene pressato, perde palla, la quale arriva sui piedi di Tagliafierro che da vero rapace d'area di rigore non perdona e insacca per il vantaggio montano. Per i minuti restanti del primo tempo la formazione locale non riesce a reagire, mentre la Liga amministra lo zero a uno e in più si fa vedere dalle parti di Cascini con Tagliafierro e Giannoni ma senza trovare il colpo del ko. Lo Spazzavento ringrazia e nella ripresa risorge. L'orgoglio e la qualità degli uomini di Arcangioli escono allo scoperto. Pierucci, Boccia e per due volte Simoni fanno presagire il peggio per gli ospiti che quando scocca l'ora di gioco devono capitolare al preciso colpo di testa di Tomei. La pressione dei padroni di casa continua fino al rigore sacrosanto concesso per fallo su Pierucci. Dagli undici metri parte Dimilta che fa centro e consegna di fatto ai suoi gli ultimi tre punti di una stagione comunque positiva.

C.D.P. SPAZZAVENTO: Cascini, Fondi, Simoni, Pierucci, Pisaneschi, Agostini, Costa, Boccia, Dimilta, Galeotti, Tomei. A disp.: Anabasi, Breschi, Cruz, Campigli. All.: Massimiliano Arcangioli.<br >LIGACUTIGLIANESE: Paolini, Stefani Samuele, Franchi, Rosati Nicola, Libraro, Rosati Saimon, Bicocchi, Petrucci, Giannoni, Tagliafierro, Castelli. A disp.: Sichi, Turini. All.: Claudio Rosati.<br > ARBITRO: Gronchi di Pontedera.<br > RETI: Tagliafierro, Tomei, Dimilta. Il ventitreesimo sigillo stagionale di Tagliafierro non basta a una Liga che deve subire il ritorno di uno Spazzavento che si gode gli ultimi tre punti e soprattutto la medaglia di bronzo a pari merito con il Sarripoli. Durante i primi 45' gli uomini di Arcangioli sbagliano di tutto, non azzeccano un passaggio, si incaponiscono troppo nel dribbling, si affidano eccessivamente alle individualit&agrave; e non impensieriscono mai Paolini. Al contrario i cutiglianesi tengono bene il campo, sono ordinati e alla prima imprecisione della retroguardia locale colpiscono. Cascini serve troppo frettolosamente Simoni, quest'ultimo viene pressato, perde palla, la quale arriva sui piedi di Tagliafierro che da vero rapace d'area di rigore non perdona e insacca per il vantaggio montano. Per i minuti restanti del primo tempo la formazione locale non riesce a reagire, mentre la Liga amministra lo zero a uno e in pi&ugrave; si fa vedere dalle parti di Cascini con Tagliafierro e Giannoni ma senza trovare il colpo del ko. Lo Spazzavento ringrazia e nella ripresa risorge. L'orgoglio e la qualit&agrave; degli uomini di Arcangioli escono allo scoperto. Pierucci, Boccia e per due volte Simoni fanno presagire il peggio per gli ospiti che quando scocca l'ora di gioco devono capitolare al preciso colpo di testa di Tomei. La pressione dei padroni di casa continua fino al rigore sacrosanto concesso per fallo su Pierucci. Dagli undici metri parte Dimilta che fa centro e consegna di fatto ai suoi gli ultimi tre punti di una stagione comunque positiva.