FERRUCCIA: De Marcus, Bargellini, Costa, Lomi, Santacroce, Michelozzi, Galardi, Arrighini, Gorgeri, Fossi, Donati. A disp.: Landi, Ferrara, Gori, Pratesi. All.: Gianni Niccolai.
LIGACUTIGLIANESE: Paolini, Corrieri, Sichi, Rosati Saimon, Libraro, Vivarelli, Ferrari, Rosati Nicola, Bicocchi, Stefani, Giannoni. A disp.: Petrucci, Bonacchi, Castelli, Ginanni. All.: Claudio Rosati.

ARBITRO: Frosini di Pistoia.

RETI: Ferrara, Giannoni 2.



Niente di nuovo, la Ferruccia sconta il solito problema. Mister Niccolai non riesce a trasmettere quella vena realizzativa che servirebbe per concludere la vasta mole di gioco creata dai suoi uomini. Un altro sabato di patimento per il Ferruccia, che su sei occasioni limpide per fare goal, esegue il compito soltanto in una circostanza, quando ormai forse risulta troppo tardi. Già, perché la Ligacutiglianese di Rosati non sta certo a guardare, anzi, ringrazia. Alla doppietta di Giannoni, uno sugli sviluppi di un cross laterale e l'altro su rigore, replica Ferrara con il diagonale finalmente vincente a dieci minuti dalla fine, su pregevole intuizione di Pratesi. Per il resto, possiamo dire che la squadra di Niccolai meritava qualcosa in più, almeno un punto. Per primo motivo perché la mole di gioco della Ferruccia è davvero disarmante, e basti pensare al palo clamoroso di Gorgeri nel primo tempo, a Paolini battuto. Le imprecisioni sotto porta di Fossi, Costa e Donati condannano la Ferruccia all'undicesima sconfitta, comunque pronosticabile viste le molte assenze. Bella l'azione personale che porta al tiro di Fossi, che dopo una cavalcata di circa venti metri palla al piede, spegne la conclusione incredibilmente a lato da ghiotta posizione. Mister Niccolai adesso dovrà veramente allenare i suoi in settimana a mirare il bersaglio grosso. Spesso in questo sport, non conta tanto la tecnica di finalizzazione, ma la voglia di far goal mixata ad un pizzico di fortuna in più.
Calciatoripiù: Michelozzi e Arrighini (Ferruccia) nonostante il loro scarso utilizzo dimostrano di essere sempre presenti, oltre che uomini di fiducia. Ferrari e Bicocchi (Ligacutiglianese).

FERRUCCIA: De Marcus, Bargellini, Costa, Lomi, Santacroce, Michelozzi, Galardi, Arrighini, Gorgeri, Fossi, Donati. A disp.: Landi, Ferrara, Gori, Pratesi. All.: Gianni Niccolai.<br >LIGACUTIGLIANESE: Paolini, Corrieri, Sichi, Rosati Saimon, Libraro, Vivarelli, Ferrari, Rosati Nicola, Bicocchi, Stefani, Giannoni. A disp.: Petrucci, Bonacchi, Castelli, Ginanni. All.: Claudio Rosati. <br > ARBITRO: Frosini di Pistoia.<br > RETI: Ferrara, Giannoni 2. Niente di nuovo, la Ferruccia sconta il solito problema. Mister Niccolai non riesce a trasmettere quella vena realizzativa che servirebbe per concludere la vasta mole di gioco creata dai suoi uomini. Un altro sabato di patimento per il Ferruccia, che su sei occasioni limpide per fare goal, esegue il compito soltanto in una circostanza, quando ormai forse risulta troppo tardi. Gi&agrave;, perch&eacute; la Ligacutiglianese di Rosati non sta certo a guardare, anzi, ringrazia. Alla doppietta di Giannoni, uno sugli sviluppi di un cross laterale e l'altro su rigore, replica Ferrara con il diagonale finalmente vincente a dieci minuti dalla fine, su pregevole intuizione di Pratesi. Per il resto, possiamo dire che la squadra di Niccolai meritava qualcosa in pi&ugrave;, almeno un punto. Per primo motivo perch&eacute; la mole di gioco della Ferruccia &egrave; davvero disarmante, e basti pensare al palo clamoroso di Gorgeri nel primo tempo, a Paolini battuto. Le imprecisioni sotto porta di Fossi, Costa e Donati condannano la Ferruccia all'undicesima sconfitta, comunque pronosticabile viste le molte assenze. Bella l'azione personale che porta al tiro di Fossi, che dopo una cavalcata di circa venti metri palla al piede, spegne la conclusione incredibilmente a lato da ghiotta posizione. Mister Niccolai adesso dovr&agrave; veramente allenare i suoi in settimana a mirare il bersaglio grosso. Spesso in questo sport, non conta tanto la tecnica di finalizzazione, ma la voglia di far goal mixata ad un pizzico di fortuna in pi&ugrave;. <b> Calciatoripi&ugrave;: Michelozzi </b>e <b>Arrighini </b>(Ferruccia) nonostante il loro scarso utilizzo dimostrano di essere sempre presenti, oltre che uomini di fiducia. <b>Ferrari </b>e <b>Bicocchi </b>(Ligacutiglianese).