OLMI: Logli, Vignoli, Amadori, Vannelli, Lombardi, Nesti, Bertuccio Saverio, Bertuccio Lorenzo, Morosi Federico, Monteforte Riccardo, Pellegrini. A disp.: Menichini, Bellini, Monteforte Matteo, Fiaschi, Noci, Banci, Pecchioli. All.: Jacopo Mariotti.
FERRUCCIA: De Marcus, Costa, Ciottoli, Lomi, Santacroce, Pratesi, Galardi, Maggini, Mihalcut, Fossi, Donati. A disp.: Landi, Arrighini, Michelozzi, Gorgeri, Ferrara. All.: Gianni Niccolai.

ARBITRO: Romizi di Pistoia.

RETE: Morosi Federico.



Sembrava che si fosse cucito addosso quel maledetto terz'ultimo posto e invece gli Olmi grazie al quinto risultato utile di fila si piazza in decima posizione, sorpassando Pool Bugiani e le cugine Valenzatico e Ferruccia. Ferruccia che però prima di uscire dal Caramelli sconfitta ha fatto soffrire e non poco gli uomini di Mariottini nonostante sia stata in inferiorità numerica per più di un'ora. La formazione di casa durante i primi 45' può vantare un leggero ma costante predominio territoriale che culmina quando Riccardo Monteforte al termine di una gran giocata personale mette al centro un pallone su quale si avventa Federico Morosi che fa valere tutti i suoi centimetri e incorna di testa spedendo la sfera alle spalle di De Marcus. Poi gli ospiti devono fare i conti col cartellino rosso diretto sventolato dal signor Romizi a Mihalcut. Con l'uomo in meno la Ferruccia resta comunque concentrata e compatta cercando di limitare i danni fino alla fine dei 45'. Così il primo tempo termina col meritato vantaggio per Amadori e compagni. Niccolai attua qualche cambiamento tattico durante l'intervallo e nella ripresa gli ospiti cominciano a premere. Col passare dei minuti gli Olmi si ritrovano sempre più costretti a far fronte alla reazione avversaria: Galardi viene colto di sorpresa da un cross di un compagno, arriva comunque sulla sfera concludendo in modo scoordinato e la palla esce a fil di palo. Poi Fossi nella solita azione tira due volte e in entrambe le circostanze la difesa di casa respinge. Infine ci si mette anche Logli: botta di Donati sulla quale il numero uno locale mette in mostra tutte le sue doti sventando la minaccia. Superate le ultime insidie di un derby rimasto incerto fino alla fine gli Olmi conquistano tre punti d'oro: serve un miracolo; serve che il Meridien trionfi nella fase regionale della Coppa Toscana, serve vincere tutte le ultime cinque partite (di cui quattro contro concorrenti dirette), serve che qualche squadra avanti in classifica rallenti. Gli Olmi hanno già fatto un'impresa nel rialzare la testa dopo un girone d'andata shock, ma a questo punto il discorso play-off è clamorosamente riaperto.

OLMI: Logli, Vignoli, Amadori, Vannelli, Lombardi, Nesti, Bertuccio Saverio, Bertuccio Lorenzo, Morosi Federico, Monteforte Riccardo, Pellegrini. A disp.: Menichini, Bellini, Monteforte Matteo, Fiaschi, Noci, Banci, Pecchioli. All.: Jacopo Mariotti.<br >FERRUCCIA: De Marcus, Costa, Ciottoli, Lomi, Santacroce, Pratesi, Galardi, Maggini, Mihalcut, Fossi, Donati. A disp.: Landi, Arrighini, Michelozzi, Gorgeri, Ferrara. All.: Gianni Niccolai.<br > ARBITRO: Romizi di Pistoia.<br > RETE: Morosi Federico. Sembrava che si fosse cucito addosso quel maledetto terz'ultimo posto e invece gli Olmi grazie al quinto risultato utile di fila si piazza in decima posizione, sorpassando Pool Bugiani e le cugine Valenzatico e Ferruccia. Ferruccia che per&ograve; prima di uscire dal Caramelli sconfitta ha fatto soffrire e non poco gli uomini di Mariottini nonostante sia stata in inferiorit&agrave; numerica per pi&ugrave; di un'ora. La formazione di casa durante i primi 45' pu&ograve; vantare un leggero ma costante predominio territoriale che culmina quando Riccardo Monteforte al termine di una gran giocata personale mette al centro un pallone su quale si avventa Federico Morosi che fa valere tutti i suoi centimetri e incorna di testa spedendo la sfera alle spalle di De Marcus. Poi gli ospiti devono fare i conti col cartellino rosso diretto sventolato dal signor Romizi a Mihalcut. Con l'uomo in meno la Ferruccia resta comunque concentrata e compatta cercando di limitare i danni fino alla fine dei 45'. Cos&igrave; il primo tempo termina col meritato vantaggio per Amadori e compagni. Niccolai attua qualche cambiamento tattico durante l'intervallo e nella ripresa gli ospiti cominciano a premere. Col passare dei minuti gli Olmi si ritrovano sempre pi&ugrave; costretti a far fronte alla reazione avversaria: Galardi viene colto di sorpresa da un cross di un compagno, arriva comunque sulla sfera concludendo in modo scoordinato e la palla esce a fil di palo. Poi Fossi nella solita azione tira due volte e in entrambe le circostanze la difesa di casa respinge. Infine ci si mette anche Logli: botta di Donati sulla quale il numero uno locale mette in mostra tutte le sue doti sventando la minaccia. Superate le ultime insidie di un derby rimasto incerto fino alla fine gli Olmi conquistano tre punti d'oro: serve un miracolo; serve che il Meridien trionfi nella fase regionale della Coppa Toscana, serve vincere tutte le ultime cinque partite (di cui quattro contro concorrenti dirette), serve che qualche squadra avanti in classifica rallenti. Gli Olmi hanno gi&agrave; fatto un'impresa nel rialzare la testa dopo un girone d'andata shock, ma a questo punto il discorso play-off &egrave; clamorosamente riaperto.