POOL BUGIANI 84: Lo Russo, Pacini, Benigni, Mare, Alessandri, Maestripieri, Dami, Venturini Mirko, Giovannetti, Carrara, Bosa. A disp.: Ferrara, Geri, Venturini Gionata, Eleni, Lenzi, D'Angelo, Montomoli. All.: Roberto Scannerini.
MERIDIEN LARCIANO: Ciaramella, Parlanti, Civitelli, Porciani, Mazzanti, Romani, Maltagliati, Rotondo, Spinelli, De Biase, D'Onza. A disp.: Donati, Diouane, Parva, Lapadula, Dimilta, Treppiedi, Longobardi. All.: Massimo Chesi.

ARBITRO: Carlo Garofalo di Pistoia.

RETI: 15' D'Onza, 30' De Biase, 84' Longobardi.



Il Meridien Larciano non perde il passo della capolista ed espugna la tana del Pool Bugiani 84 con un perentorio tre a zero, in una gara mai veramente in discussione e controllata per tutti i novanta minuti di gioco dalla formazione di Massimo Chesi. Gli ospiti riescono a sbloccare il risultato al quarto d'ora: sugli sviluppi di un'azione manovrata, un cross partito dalla destra pesca sul secondo palo D'Onza, che stacca bene e mette il pallone nel sacco con un bel colpo di testa sul quale Lo Russo non può nulla. I padroni di casa dopo il gol subito non mostrano la auspicata reazione che li porti a ristabilire le sorti del match, quindi è il Meridien ad approfittarne, trovando il raddoppio alla mezz'ora: ancora un'azione manovrata a centrocampo, sugli sviluppi della quale viene lanciato il numero dieci ospite De Biase, che dopo essersi infilato palla al piede in mezzo a due avversari si presenta davanti a Lo Russo e lo trafigge con freddezza chirurgica per il due a zero. Dopo l'intervallo i padroni di casa entrano con un piglio diverso in campo e provano ad accorciare le distanze; l'occasione più ghiotta per la squadra agli ordini di Roberto Scannerini è un contropiede non sfruttato da Bosa, che una volta davanti a Ciaramella pecca di poca freddezza e manca l'appuntamento con il gol. La partita si assesta a centrocampo, con i padroni di casa che mano a mano che passano i minuti vedono sfumare sempre più la già esile speranza di rimonta, e con gli ospiti che si occupano principalmente di far girare la palla e di non scoprirsi troppo, al fine di mantenere inalterato il risultato e proteggere la porta difesa da Ciaramella. Ma c'è tempo ancora per un'ultima emozione. È l'84', quando Longobardi si inventa un gran gol, facendo tutto da solo: dopo aver ricevuto palla a centrocampo, si invola verso la porta avversaria, supera due difensori, salta il portiere con un dribbling secco e infine deposita nel sacco per il tre a zero definitivo. Calciatorepiù: Spinelli (Meridien Larciano).

POOL BUGIANI 84: Lo Russo, Pacini, Benigni, Mare, Alessandri, Maestripieri, Dami, Venturini Mirko, Giovannetti, Carrara, Bosa. A disp.: Ferrara, Geri, Venturini Gionata, Eleni, Lenzi, D'Angelo, Montomoli. All.: Roberto Scannerini.<br >MERIDIEN LARCIANO: Ciaramella, Parlanti, Civitelli, Porciani, Mazzanti, Romani, Maltagliati, Rotondo, Spinelli, De Biase, D'Onza. A disp.: Donati, Diouane, Parva, Lapadula, Dimilta, Treppiedi, Longobardi. All.: Massimo Chesi.<br > ARBITRO: Carlo Garofalo di Pistoia.<br > RETI: 15' D'Onza, 30' De Biase, 84' Longobardi. Il Meridien Larciano non perde il passo della capolista ed espugna la tana del Pool Bugiani 84 con un perentorio tre a zero, in una gara mai veramente in discussione e controllata per tutti i novanta minuti di gioco dalla formazione di Massimo Chesi. Gli ospiti riescono a sbloccare il risultato al quarto d'ora: sugli sviluppi di un'azione manovrata, un cross partito dalla destra pesca sul secondo palo D'Onza, che stacca bene e mette il pallone nel sacco con un bel colpo di testa sul quale Lo Russo non pu&ograve; nulla. I padroni di casa dopo il gol subito non mostrano la auspicata reazione che li porti a ristabilire le sorti del match, quindi &egrave; il Meridien ad approfittarne, trovando il raddoppio alla mezz'ora: ancora un'azione manovrata a centrocampo, sugli sviluppi della quale viene lanciato il numero dieci ospite De Biase, che dopo essersi infilato palla al piede in mezzo a due avversari si presenta davanti a Lo Russo e lo trafigge con freddezza chirurgica per il due a zero. Dopo l'intervallo i padroni di casa entrano con un piglio diverso in campo e provano ad accorciare le distanze; l'occasione pi&ugrave; ghiotta per la squadra agli ordini di Roberto Scannerini &egrave; un contropiede non sfruttato da Bosa, che una volta davanti a Ciaramella pecca di poca freddezza e manca l'appuntamento con il gol. La partita si assesta a centrocampo, con i padroni di casa che mano a mano che passano i minuti vedono sfumare sempre pi&ugrave; la gi&agrave; esile speranza di rimonta, e con gli ospiti che si occupano principalmente di far girare la palla e di non scoprirsi troppo, al fine di mantenere inalterato il risultato e proteggere la porta difesa da Ciaramella. Ma c'&egrave; tempo ancora per un'ultima emozione. &Egrave; l'84', quando Longobardi si inventa un gran gol, facendo tutto da solo: dopo aver ricevuto palla a centrocampo, si invola verso la porta avversaria, supera due difensori, salta il portiere con un dribbling secco e infine deposita nel sacco per il tre a zero definitivo. <b>Calciatorepi&ugrave;</b>: <b>Spinelli </b>(Meridien Larciano).