FALTERONA: Boschi, Cipriani, Boja, Babazzi, Fiumicelli, Fani, Puccini, Sascau, Ferro, Lodovini, Petri. A disp.: Bolog S., Bolog A., Gavrila, Barbaro. All: Mauro Fabrizi.
JUNIOR CAMP: Baldinozzi, Grassi, Detti, Verni, Santamaria, Biagioni, Rossi, Caselli, Romagnoli, Resti, Scarano. A disp.: Ceccherini, Rosadini. All: David Obligis.

ARBITRO: Chisci di Arezzo.

RETI: Sascau, Lodovini 2, Ferro 3, Caselli.



Una impressionante dimostrazione di forza, di lucidità e coesione degli undici locali visti all'opera al comunale di Stia, con un bottino che poteva essere ben più ampio se non avessero colto due traverse e sciupato diverse occasioni davanti. Manovra che avvia i suoi sviluppi dalla fase difensiva, reparti cortissimi e tre attaccanti dalle doti tecniche non comuni, costituiscono gli ingredienti della squadra messa in campo da mister Fabrizi. Il divario tra le due squadre è risultato netto, ma va dato merito alla squadra ospite di aver provato a rispondere agli avversari ed il gol della bandiera è stato sicuramente meritato.
A parte il risultato, una particolare caratteristica di questa partita è che dopo 2 minuti i biancocelesti di mister Fabrizi conducevano già per due a zero. Due colpi tremendi a freddo, di cui il primo caratterizzato da una splendida apertura di Ferro per Sascau, che ha tagliato in due la difesa avversaria ed ha consentito al compagno di mettere la palla in rete solo davanti al portiere; il tempo di mettere la palla al centro e sulla ripartenza, con un beffardo diagonale, Ferro trova il raddoppio. Il merito dello Junior Camp è stato quello di non abbattersi e di cercare di giocare senza tenere conto del risultato, mentre forse i padroni di casa hanno avuto un calo di concentrazione e non hanno sempre giocato la palla come richiesto dal mister. Così al 31' lo Junior Camp trova la via del gol con Caselli, che con un pallonetto imprendibile dal limite dell'area, batte Boschi. La rete subita dà la scossa ai ragazzi locali che ricominciano a tessere le loro trame ma senza più trovare il gol, anche grazie alla valida opposizione di Baldinozzi. Finisce così sul punteggio di 2-1 il primo tempo.
Negli spogliatoi l'allenatore biancazzurro richiede una maggior concentrazione. Alla ripresa del gioco si capisce che sarà un'altra musica, infatti, giocando con palla a terra e scambi veloci, il maggior tecnicismo dei padroni di casa ha la meglio sugli ospiti, che incassano altre quattro reti e non riescono più a creare alcun pericolo dalle parti di Boschi. Da segnalare in questa frazione alcune belle azioni di Sascau sulla fascia di sinistra e le ottime giocate di Lodovini, tra l'altro autore di una doppietta. A completare il punteggio segnaliamo le altre due reti di Ferro, autore così di una tripletta. Buono l'arbitraggio, fiscale, ma corretto.
CALCIATORE PIU': Puccini, aggiunge sostanza al centrocampo, fa girare bene il pallone e con lui la manovra, piedi buoni ed ottima visione di gioco.

Paul FALTERONA: Boschi, Cipriani, Boja, Babazzi, Fiumicelli, Fani, Puccini, Sascau, Ferro, Lodovini, Petri. A disp.: Bolog S., Bolog A., Gavrila, Barbaro. All: Mauro Fabrizi.<br >JUNIOR CAMP: Baldinozzi, Grassi, Detti, Verni, Santamaria, Biagioni, Rossi, Caselli, Romagnoli, Resti, Scarano. A disp.: Ceccherini, Rosadini. All: David Obligis.<br > ARBITRO: Chisci di Arezzo.<br > RETI: Sascau, Lodovini 2, Ferro 3, Caselli. Una impressionante dimostrazione di forza, di lucidit&agrave; e coesione degli undici locali visti all'opera al comunale di Stia, con un bottino che poteva essere ben pi&ugrave; ampio se non avessero colto due traverse e sciupato diverse occasioni davanti. Manovra che avvia i suoi sviluppi dalla fase difensiva, reparti cortissimi e tre attaccanti dalle doti tecniche non comuni, costituiscono gli ingredienti della squadra messa in campo da mister Fabrizi. Il divario tra le due squadre &egrave; risultato netto, ma va dato merito alla squadra ospite di aver provato a rispondere agli avversari ed il gol della bandiera &egrave; stato sicuramente meritato.<br >A parte il risultato, una particolare caratteristica di questa partita &egrave; che dopo 2 minuti i biancocelesti di mister Fabrizi conducevano gi&agrave; per due a zero. Due colpi tremendi a freddo, di cui il primo caratterizzato da una splendida apertura di Ferro per Sascau, che ha tagliato in due la difesa avversaria ed ha consentito al compagno di mettere la palla in rete solo davanti al portiere; il tempo di mettere la palla al centro e sulla ripartenza, con un beffardo diagonale, Ferro trova il raddoppio. Il merito dello Junior Camp &egrave; stato quello di non abbattersi e di cercare di giocare senza tenere conto del risultato, mentre forse i padroni di casa hanno avuto un calo di concentrazione e non hanno sempre giocato la palla come richiesto dal mister. Cos&igrave; al 31' lo Junior Camp trova la via del gol con Caselli, che con un pallonetto imprendibile dal limite dell'area, batte Boschi. La rete subita d&agrave; la scossa ai ragazzi locali che ricominciano a tessere le loro trame ma senza pi&ugrave; trovare il gol, anche grazie alla valida opposizione di Baldinozzi. Finisce cos&igrave; sul punteggio di 2-1 il primo tempo. <br >Negli spogliatoi l'allenatore biancazzurro richiede una maggior concentrazione. Alla ripresa del gioco si capisce che sar&agrave; un'altra musica, infatti, giocando con palla a terra e scambi veloci, il maggior tecnicismo dei padroni di casa ha la meglio sugli ospiti, che incassano altre quattro reti e non riescono pi&ugrave; a creare alcun pericolo dalle parti di Boschi. Da segnalare in questa frazione alcune belle azioni di Sascau sulla fascia di sinistra e le ottime giocate di Lodovini, tra l'altro autore di una doppietta. A completare il punteggio segnaliamo le altre due reti di Ferro, autore cos&igrave; di una tripletta. Buono l'arbitraggio, fiscale, ma corretto.<br ><b>CALCIATORE PIU': Puccini</b>, aggiunge sostanza al centrocampo, fa girare bene il pallone e con lui la manovra, piedi buoni ed ottima visione di gioco. Paul