LATERINA: Venuti, Paolella, Verdi, Cerreti (79' Galastri) , Ciabattini, Stellini (85' Patrussi), Rossi (80' Bigazzi), Casucci, Samir (66' Fabbri), Buccero, Ugolini. A disp.: Picchioni. All.; Pasqui.
POPPI: Spagnoli, Bojaj, Pastorelli, Pazzini, Tafi, Manni, Goretti (46' Virga), Lucci (60' Bojaj), Cardini Scipioni, Altarini. A disp.: Moneti, Guadagnoli, Rossi. All.: Squillantini.

ARBITRO: Vizzini sez. Valdarno.

RETI: 40' Cerreti, 86' rig. Scipioni.



Contro un modesto avversario, che raramente è arrivato a impegnare significativamente Venuti, un Laterina sprecone e stranamente indeciso ed esitante in fase di conclusione, lascia due punti tra l'erba di casa, grazie a un calcio di rigore concesso all'86' per atterramento in area di un avversario in chiaro fuorigioco, sfuggito all'attenzione di un direttore di gara che, onestamente, nel complesso non aveva commesso errori di rilievo. Per l'intera durata dell'incontro il Laterina ha dato costantemente l'impressione di impugnare un mestolo che non ha però saputo usare, per una lunga sequenza di errori, esitazioni e incertezze in fase di rifinitura che hanno mostrato una sostanziale incapacità di chiudere una partita che senza rendersene conto ha avuto sempre in mano, meritando quindi in buona sostanza il pugno di mosche che gli c'è rimasto al 90'. È stato solo sullo scorcio dell'incontro che il Poppi è uscito dal guscio, con la sua più incisiva azione d'attacco, sventata proprio da Galastri entrato un minuto prima e determinante su Cardini cui ha impedito di battere a rete dall'interno dell'area di Venuti, dopo di che Scipioni ha replicato riuscendo ad alzare oltre la traversa una palla che sarebbe stato molto più facile mettere dentro ma che era il preludio al pari arrivato 6 minuti dopo, anche se da un calcio di rigore, realizzato dallo stesso Scipioni che ha spiazzato Venuti, per fallo su Cardini che, a quanto si è visto, avrebbe dovuto essere fermato prima, benché questo genere di se e di ma sia sempre stato del tutto irrilevante oltre che perfettamente inutile. La cosa più bella dell'incontro è stato il bolide con cui il gran colpitore Cerreti, con qualche complicità della barriera, ha folgorato dai 25 metri, Spagnoli a mezza altezza del suo palo sinistro sullo scorcio del primo tempo. Il resto è limitato ad episodi, come qualche bello spunto tecnico di Rossi, peraltro rimasto vano ; così come l'insidioso lob lungo di Casucci al 61' che Spagnoli è riuscito con un guizzo a spedire oltre il legno lungo.

Giovanni Nocentini LATERINA: Venuti, Paolella, Verdi, Cerreti (79' Galastri) , Ciabattini, Stellini (85' Patrussi), Rossi (80' Bigazzi), Casucci, Samir (66' Fabbri), Buccero, Ugolini. A disp.: Picchioni. All.; Pasqui.<br >POPPI: Spagnoli, Bojaj, Pastorelli, Pazzini, Tafi, Manni, Goretti (46' Virga), Lucci (60' Bojaj), Cardini Scipioni, Altarini. A disp.: Moneti, Guadagnoli, Rossi. All.: Squillantini.<br > ARBITRO: Vizzini sez. Valdarno.<br > RETI: 40' Cerreti, 86' rig. Scipioni. Contro un modesto avversario, che raramente &egrave; arrivato a impegnare significativamente Venuti, un Laterina sprecone e stranamente indeciso ed esitante in fase di conclusione, lascia due punti tra l'erba di casa, grazie a un calcio di rigore concesso all'86' per atterramento in area di un avversario in chiaro fuorigioco, sfuggito all'attenzione di un direttore di gara che, onestamente, nel complesso non aveva commesso errori di rilievo. Per l'intera durata dell'incontro il Laterina ha dato costantemente l'impressione di impugnare un mestolo che non ha per&ograve; saputo usare, per una lunga sequenza di errori, esitazioni e incertezze in fase di rifinitura che hanno mostrato una sostanziale incapacit&agrave; di chiudere una partita che senza rendersene conto ha avuto sempre in mano, meritando quindi in buona sostanza il pugno di mosche che gli c'&egrave; rimasto al 90'. &Egrave; stato solo sullo scorcio dell'incontro che il Poppi &egrave; uscito dal guscio, con la sua pi&ugrave; incisiva azione d'attacco, sventata proprio da Galastri entrato un minuto prima e determinante su Cardini cui ha impedito di battere a rete dall'interno dell'area di Venuti, dopo di che Scipioni ha replicato riuscendo ad alzare oltre la traversa una palla che sarebbe stato molto pi&ugrave; facile mettere dentro ma che era il preludio al pari arrivato 6 minuti dopo, anche se da un calcio di rigore, realizzato dallo stesso Scipioni che ha spiazzato Venuti, per fallo su Cardini che, a quanto si &egrave; visto, avrebbe dovuto essere fermato prima, bench&eacute; questo genere di se e di ma sia sempre stato del tutto irrilevante oltre che perfettamente inutile. La cosa pi&ugrave; bella dell'incontro &egrave; stato il bolide con cui il gran colpitore Cerreti, con qualche complicit&agrave; della barriera, ha folgorato dai 25 metri, Spagnoli a mezza altezza del suo palo sinistro sullo scorcio del primo tempo. Il resto &egrave; limitato ad episodi, come qualche bello spunto tecnico di Rossi, peraltro rimasto vano ; cos&igrave; come l'insidioso lob lungo di Casucci al 61' che Spagnoli &egrave; riuscito con un guizzo a spedire oltre il legno lungo. Giovanni Nocentini