- Allievi B GIR.I
- Atletica Castello
-
1 - 1
- Audace Legnaia
ATL. CASTELLO: Sanna, Matera, Gimigliano, Anticona, Bassolino, Cuscianna, Parrini, Pini, Giorgetti, Morlacca, Ermini. A disp.: Nigro, Fiacchi, Cesari, Tortelli, Landi, Nieri, De Santis, Allali. All.: Relli.
AUD. LEGNAIA: Sorace, Bricci, Pini Prato, Falciani, Di Francesco, Giannoni, Palumbo, Torrini, Furi, De Nardo, Penna. A disp.: Giani, Pianese, Parisi, Jerlaianu, Crisà, Moreno, Cazzato. All.: Tolossi.
ARBITRO: Garcia di Firenze.
RETI: 35' Cuscianna, 72' Giannoni.
Castello e Legnaia iniziano la loro avventura nel nuovo girone affrontandosi al Pontormo in una gara dai ritmi alti che non delude le attese. Dopo un'iniziale fase di studio, sono gli ospiti a guadagnare il centro del ring: al 7' Pini Prato scalda i guantoni di Sanna con un bel controbalzo dai venti metri, mentre al 13' ci vuole un salvataggio sulla linea per impedire al colpo di tacco di capitan Palumbo di entrare in rete dopo una mischia su angolo. Il Castello si fa vedere nella prima mezz'ora solo con le iniziative del pimpante Morlacca, ma compensa la difficoltà offensiva registrando i meccanismi in difesa: infatti l'unico pericolo nei successivi 25 minuti è un retropassaggio mal calibrato di Anticona che Sanna deve mettere in angolo coi piedi per non complicarsi la vita. Il primo tempo si avvia alla conclusione su un pugnace 0-0, ma all'improvviso un errore spiana la strada al vantaggio locale: punizione battuta in mezzo dalla trequarti destra, Sorace esce per far sua la palla, ma non la chiama e viene anticipato dal suo capitano; il pallone, alzato in maniera letale, viene spinto in rete di testa da Cuscianna. Il vantaggio galvanizza l'avvio di ripresa del Castello, che sembra poter controllare agevolmente le operazioni fino al triplice fischio: Gimigliano si esibisce in un tunnel prima di concludere a lato, Morlacca semina il panico sulla corsia di sinistra e offre a Bassolino, che incrocia col destro debole favorendo la presa di Sorace. Il Legnaia fatica un po' in questo frangente, ma al 48' la partita cambia: Bassolino, già ammonito, spinge vistosamente un avversario a centrocampo nel tentativo di recuperare palla; a norma di regolamento, l'ammonizione ci sta, da valutare se fosse il caso di estrarre il secondo giallo per un fallo dal peso specifico trascurabile. Decisione non sbagliata, ma molto fiscale, che costringe i biancoverdi a difendere il vantaggio facendo attenzione a non scoprirsi. Il dispositivo arretrato di mister Relli funziona bene, e il Legnaia non riesce a rendersi pericoloso finché, a otto minuti dalla fine, Giannoni mette la nuca su una palla profonda in area scodellata da calcio da fermo: situazione per certi versi simile a quella del primo gol. A questo punto i padroni di casa, che nel frattempo avevano tenuto benissimo il campo rendendosi pericolosi in un paio di occasioni senza impegnare Sorace, rischiano di capitolare e hanno fortuna quando, al 74' la palla balla davanti a Sanna senza che nessuno la impatti verso la porta. Le ostilità terminano con il pareggio per 1-1, che non soddisfa pienamente nessuno, ma che, per come sono andate le cose, è un punto guadagnato per entrambe le squadre.
Calciatoripiù: bene Morlacca e Anticona in attacco e in difesa, oltre ad un sicuro Sanna fra i pali, per il Castello, mentre tra le fila dei ragazzi diretti da Giacomo Tolossi scegliamo capitan Palumbo, Pini Prato e Giannoni.
Federico Targetti
ATL. CASTELLO: Sanna, Matera, Gimigliano, Anticona, Bassolino, Cuscianna, Parrini, Pini, Giorgetti, Morlacca, Ermini. A disp.: Nigro, Fiacchi, Cesari, Tortelli, Landi, Nieri, De Santis, Allali. All.: Relli. <br >AUD. LEGNAIA: Sorace, Bricci, Pini Prato, Falciani, Di Francesco, Giannoni, Palumbo, Torrini, Furi, De Nardo, Penna. A disp.: Giani, Pianese, Parisi, Jerlaianu, Crisà, Moreno, Cazzato. All.: Tolossi.<br >
ARBITRO: Garcia di Firenze.<br >
RETI: 35' Cuscianna, 72' Giannoni.
Castello e Legnaia iniziano la loro avventura nel nuovo girone affrontandosi al Pontormo in una gara dai ritmi alti che non delude le attese. Dopo un'iniziale fase di studio, sono gli ospiti a guadagnare il centro del ring: al 7' Pini Prato scalda i guantoni di Sanna con un bel controbalzo dai venti metri, mentre al 13' ci vuole un salvataggio sulla linea per impedire al colpo di tacco di capitan Palumbo di entrare in rete dopo una mischia su angolo. Il Castello si fa vedere nella prima mezz'ora solo con le iniziative del pimpante Morlacca, ma compensa la difficoltà offensiva registrando i meccanismi in difesa: infatti l'unico pericolo nei successivi 25 minuti è un retropassaggio mal calibrato di Anticona che Sanna deve mettere in angolo coi piedi per non complicarsi la vita. Il primo tempo si avvia alla conclusione su un pugnace 0-0, ma all'improvviso un errore spiana la strada al vantaggio locale: punizione battuta in mezzo dalla trequarti destra, Sorace esce per far sua la palla, ma non la chiama e viene anticipato dal suo capitano; il pallone, alzato in maniera letale, viene spinto in rete di testa da Cuscianna. Il vantaggio galvanizza l'avvio di ripresa del Castello, che sembra poter controllare agevolmente le operazioni fino al triplice fischio: Gimigliano si esibisce in un tunnel prima di concludere a lato, Morlacca semina il panico sulla corsia di sinistra e offre a Bassolino, che incrocia col destro debole favorendo la presa di Sorace. Il Legnaia fatica un po' in questo frangente, ma al 48' la partita cambia: Bassolino, già ammonito, spinge vistosamente un avversario a centrocampo nel tentativo di recuperare palla; a norma di regolamento, l'ammonizione ci sta, da valutare se fosse il caso di estrarre il secondo giallo per un fallo dal peso specifico trascurabile. Decisione non sbagliata, ma molto fiscale, che costringe i biancoverdi a difendere il vantaggio facendo attenzione a non scoprirsi. Il dispositivo arretrato di mister Relli funziona bene, e il Legnaia non riesce a rendersi pericoloso finché, a otto minuti dalla fine, Giannoni mette la nuca su una palla profonda in area scodellata da calcio da fermo: situazione per certi versi simile a quella del primo gol. A questo punto i padroni di casa, che nel frattempo avevano tenuto benissimo il campo rendendosi pericolosi in un paio di occasioni senza impegnare Sorace, rischiano di capitolare e hanno fortuna quando, al 74' la palla balla davanti a Sanna senza che nessuno la impatti verso la porta. Le ostilità terminano con il pareggio per 1-1, che non soddisfa pienamente nessuno, ma che, per come sono andate le <b>cose, è un punto guadagnato per entrambe le squadre. <br >
Calciatoripiù</b>: bene <b>Morlacca </b>e <b>Anticona </b>in attacco e in difesa, oltre ad un sicuro <b>Sanna </b>fra i pali, per il Castello, mentre tra le fila dei ragazzi diretti da Giacomo Tolossi scegliamo capitan <b>Palumbo, Pini Prato </b>e <b>Giannoni</b>.
Federico Targetti