BELMONTE: Canonico, Irenei, Liguori, Mraidi, Cortini, Senthilkumar, Bindi, Massini, Boschi, Lomys, Salvini. A disp.: Stellini, Vezzosi, Truschi, Cecconi, Azzolina, Diani, Peschi, Cardi. All.: Gigli.
FLORENCE: Martini, Lapini, Capigatti, Serni, Gaschi, Zeoli, Bianchi, Fani, Gonzales, Giannone.hulaj. A disp.: Crescioli, Rotaru, Ginassi, Petracchi, Dugini, Thaci, Mbaye. All.: Pestelli-Landi.

ARBITRO: De Martino della sez. Firenze.

RETI: Gonzales, Bianchi 3, Irenei, Salvini, Bindi, Massini.



Belmonte e Florence mettono in scena uno spettacolo bellissimo e si dividono la posta in palio con un 4 a 4 di zemaniana memoria. A partire meglio sono gli ospiti, che prendono possesso delle operazioni e comandano il gioco con buona personalità. Le occasioni per trovare il vantaggio ci sarebbero anche, ma come spesso accade in questi casi sono i locali i più cinici: cross in mezza da situazione di calcio di punizione laterale, deviazione di Irenei e palla che si insacca proprio nella sua porta. La Florence vede crollare il castello di carte che si era costruita in avvio, ma non per questo demorde, anzi: passano 5 minuti e arriva il pareggio. La firma è di Gonzales, il quale sfrutta un assist di Giannone, salta il suo uomo e di sinistro la scaraventa in rete. Il nuovo pareggio fa sì che gli ospiti tirino i remi in barca un po' troppo presto, e il Belmonte ripassa in maniera subitanea: corner battuto velocemente, scambio alla bandierina e conclusione a giro dal vertice dell'area di rigore di Salvini che accarezza il palo e si spenge in fondo al sacco. Il duro colpo alle aspirazioni della squadra di Mister Pestelli fa sì che i giochi cambino nuovamente, con la Florence bravissima a riprendersi in tempo zero e colpire per il nuovo gol del pareggio: assist di Gonzales per Bianchi, controllo e botta sul primo palo che finisce dritta in fondo al sacco. Il secondo tempo sembra seguire pressappoco lo stesso copione, ma con una differenza sostanziale: trascorrono pochi secondi ed è difatti la Florence a maturare il nuovo vantaggio, sempre con Bianchi che salta due uomini e la mette sotto la traversa dai venticinque metri. Stavolta è il Belmonte che si trova costretto ad inseguire, ma l'esito è esattamente lo stesso della prima frazione: pochi minuti di attesa ed ecco il nuovo pareggio, stavolta grazie a Bindi che, con un inserimento di testa colpisce in rete un gran cross giunto dalla parte opposta. Il pareggio proprio non ne vuole sapere di rimanere: le formazioni si scontrano ad armi pari su ogni pallone, i ritmi sono altissimi e anche le emozioni seguono a ruota. A trovare di nuovo il vantaggio, a 10 dal termine, sono gli ospiti: il solito Bianchi, autore di una tripletta, calcia dalla lunga distanza e insacca il pallone nello spazio tra la mano del portiere e la traversa. A tempo quasi scaduto ecco il colpo di scena: calcio d'angolo per il Belmonte allontanato dagli ospiti, palla per il portiere che dribbla due uomini e appoggia per Massini che, dai 30 metri, trova una rete spettacolare e permette ai suoi compagni di lasciarsi andare alle urla di gioia. Il triplice fischio arriva proprio sull'esultanza dei locali.

BELMONTE: Canonico, Irenei, Liguori, Mraidi, Cortini, Senthilkumar, Bindi, Massini, Boschi, Lomys, Salvini. A disp.: Stellini, Vezzosi, Truschi, Cecconi, Azzolina, Diani, Peschi, Cardi. All.: Gigli.<br >FLORENCE: Martini, Lapini, Capigatti, Serni, Gaschi, Zeoli, Bianchi, Fani, Gonzales, Giannone&#46;hulaj. A disp.: Crescioli, Rotaru, Ginassi, Petracchi, Dugini, Thaci, Mbaye. All.: Pestelli-Landi. <br > ARBITRO: De Martino della sez. Firenze.<br > RETI: Gonzales, Bianchi 3, Irenei, Salvini, Bindi, Massini. Belmonte e Florence mettono in scena uno spettacolo bellissimo e si dividono la posta in palio con un 4 a 4 di zemaniana memoria. A partire meglio sono gli ospiti, che prendono possesso delle operazioni e comandano il gioco con buona personalit&agrave;. Le occasioni per trovare il vantaggio ci sarebbero anche, ma come spesso accade in questi casi sono i locali i pi&ugrave; cinici: cross in mezza da situazione di calcio di punizione laterale, deviazione di Irenei e palla che si insacca proprio nella sua porta. La Florence vede crollare il castello di carte che si era costruita in avvio, ma non per questo demorde, anzi: passano 5 minuti e arriva il pareggio. La firma &egrave; di Gonzales, il quale sfrutta un assist di Giannone, salta il suo uomo e di sinistro la scaraventa in rete. Il nuovo pareggio fa s&igrave; che gli ospiti tirino i remi in barca un po' troppo presto, e il Belmonte ripassa in maniera subitanea: corner battuto velocemente, scambio alla bandierina e conclusione a giro dal vertice dell'area di rigore di Salvini che accarezza il palo e si spenge in fondo al sacco. Il duro colpo alle aspirazioni della squadra di Mister Pestelli fa s&igrave; che i giochi cambino nuovamente, con la Florence bravissima a riprendersi in tempo zero e colpire per il nuovo gol del pareggio: assist di Gonzales per Bianchi, controllo e botta sul primo palo che finisce dritta in fondo al sacco. Il secondo tempo sembra seguire pressappoco lo stesso copione, ma con una differenza sostanziale: trascorrono pochi secondi ed &egrave; difatti la Florence a maturare il nuovo vantaggio, sempre con Bianchi che salta due uomini e la mette sotto la traversa dai venticinque metri. Stavolta &egrave; il Belmonte che si trova costretto ad inseguire, ma l'esito &egrave; esattamente lo stesso della prima frazione: pochi minuti di attesa ed ecco il nuovo pareggio, stavolta grazie a Bindi che, con un inserimento di testa colpisce in rete un gran cross giunto dalla parte opposta. Il pareggio proprio non ne vuole sapere di rimanere: le formazioni si scontrano ad armi pari su ogni pallone, i ritmi sono altissimi e anche le emozioni seguono a ruota. A trovare di nuovo il vantaggio, a 10 dal termine, sono gli ospiti: il solito Bianchi, autore di una tripletta, calcia dalla lunga distanza e insacca il pallone nello spazio tra la mano del portiere e la traversa. A tempo quasi scaduto ecco il colpo di scena: calcio d'angolo per il Belmonte allontanato dagli ospiti, palla per il portiere che dribbla due uomini e appoggia per Massini che, dai 30 metri, trova una rete spettacolare e permette ai suoi compagni di lasciarsi andare alle urla di gioia. Il triplice fischio arriva proprio sull'esultanza dei locali.