FLORENCE: Martini, Ginassi, Capigatti, Serni, Gaschi, Ballori, Bianchi, Zeoli, Gonzales.hulaj, Fani. A disp.: Crescioli, Petracchi, Rotaru, Lapini, Giannone, Thaci, Mbaye, Dugini. All.: Lorenzo Pestelli.
SAN DONATO TAVARNELLE: Burroni, Bekshiu, Trambusti, Manetti, Lanciotti, Petito, Corti, Romano, Corsini, Isufi, Mugnaini. A disp.: Adami, Finetti, Ferraro, Bacci, Marini, Turchi. All.: Samir Nuredini.

ARBITRO: Edoardo Annunziata della sez. Firenze.

RETI: Corsini.



Colpo esterno del San Donato Tavarnelle che, con una rete nella ripresa, riesce a portarsi a casa tre punti sofferti ma non per questo meno importanti, anzi. Apertura di primo tempo all'insegna dell'equilibrio, con ambedue gli undici ben disposti in campo e attenti a concedere il meno possibile agli avversari. I primi a sfiorare il vantaggio, ad ogni modo, sono i padroni di casa: Gonzales riceve palla al limite e calcia di giustezza, solo che il pallone accarezza il palo e termina sul fondo. Pochi istanti più tardi è il turno di Xhulaj, il quale sbuca sugli sviluppi di un corner solo che il suo colpo di testa si spenge sul fondo. Ci sarebbero poi tre calci di punizione piuttosto invitanti, solo che né Bianchi né Serni né Bianchi riescono ad inquadrare lo specchio da posizione più che favorevole. L'ultima capita sui piedi di Gonzales, il quale si vede murato sul più bello all'interno dell'area piccola. Il San Donato, invece, attende il proprio turno nella propria trequarti con pazienza, salvo poi rilanciare l'azione in profondità con ottimo tempismo nelle scelte. Il break serve un po' per riordinare le idee, e difatti le squadre si ripresentano con gli stessi identici schieramenti anche al rientro sul terreno di gioco. Il copione è esattamente lo stesso: grandissimo equilibrio e lotta maschia su ogni pallone vacante, con i giocatori che si lanciano a vita persa dimostrando grande carattere. L'intensità alle stelle, e per questo non ci sono grosse occasioni né da una parte né dall'altra. Ci provano per i locali Giannone e Gonzales, ma i loro tiri vengono sempre bloccati dai guanti del numero uno ospite. Il colpo di scena, ad ogni modo, è dietro l'angolo: calcio di punizione dal limite, battuta di Corsini e palla che prima colpisce la barriera, poi prende una traiettoria strana e beffa l'incolpevole Martini. Nel finale si nota il tentativo di rimonta della Florence, ma non c'è più tempo e sono i ragazzi di Mister Nuredini ad uscire vincitori dal terreno di gioco.
Calciatoripiù: Zeoli, per i padroni di casa, e Corsini per gli ospiti sono stati probabilmente i più positivi sul terreno di gioco, con tanta voglia di vincere e intensità nelle giocate.

FLORENCE: Martini, Ginassi, Capigatti, Serni, Gaschi, Ballori, Bianchi, Zeoli, Gonzales&#46;hulaj, Fani. A disp.: Crescioli, Petracchi, Rotaru, Lapini, Giannone, Thaci, Mbaye, Dugini. All.: Lorenzo Pestelli.<br >SAN DONATO TAVARNELLE: Burroni, Bekshiu, Trambusti, Manetti, Lanciotti, Petito, Corti, Romano, Corsini, Isufi, Mugnaini. A disp.: Adami, Finetti, Ferraro, Bacci, Marini, Turchi. All.: Samir Nuredini. <br > ARBITRO: Edoardo Annunziata della sez. Firenze.<br > RETI: Corsini. Colpo esterno del San Donato Tavarnelle che, con una rete nella ripresa, riesce a portarsi a casa tre punti sofferti ma non per questo meno importanti, anzi. Apertura di primo tempo all'insegna dell'equilibrio, con ambedue gli undici ben disposti in campo e attenti a concedere il meno possibile agli avversari. I primi a sfiorare il vantaggio, ad ogni modo, sono i padroni di casa: Gonzales riceve palla al limite e calcia di giustezza, solo che il pallone accarezza il palo e termina sul fondo. Pochi istanti pi&ugrave; tardi &egrave; il turno di Xhulaj, il quale sbuca sugli sviluppi di un corner solo che il suo colpo di testa si spenge sul fondo. Ci sarebbero poi tre calci di punizione piuttosto invitanti, solo che n&eacute; Bianchi n&eacute; Serni n&eacute; Bianchi riescono ad inquadrare lo specchio da posizione pi&ugrave; che favorevole. L'ultima capita sui piedi di Gonzales, il quale si vede murato sul pi&ugrave; bello all'interno dell'area piccola. Il San Donato, invece, attende il proprio turno nella propria trequarti con pazienza, salvo poi rilanciare l'azione in profondit&agrave; con ottimo tempismo nelle scelte. Il break serve un po' per riordinare le idee, e difatti le squadre si ripresentano con gli stessi identici schieramenti anche al rientro sul terreno di gioco. Il copione &egrave; esattamente lo stesso: grandissimo equilibrio e lotta maschia su ogni pallone vacante, con i giocatori che si lanciano a vita persa dimostrando grande carattere. L'intensit&agrave; alle stelle, e per questo non ci sono grosse occasioni n&eacute; da una parte n&eacute; dall'altra. Ci provano per i locali Giannone e Gonzales, ma i loro tiri vengono sempre bloccati dai guanti del numero uno ospite. Il colpo di scena, ad ogni modo, &egrave; dietro l'angolo: calcio di punizione dal limite, battuta di Corsini e palla che prima colpisce la barriera, poi prende una traiettoria strana e beffa l'incolpevole Martini. Nel finale si nota il tentativo di rimonta della Florence, ma non c'&egrave; pi&ugrave; tempo e sono i ragazzi di Mister Nuredini ad uscire vincitori dal terreno di gioco. <b> Calciatoripi&ugrave;: Zeoli</b>, per i padroni di casa, e <b>Corsini</b> per gli ospiti sono stati probabilmente i pi&ugrave; positivi sul terreno di gioco, con tanta voglia di vincere e intensit&agrave; nelle giocate.