IMPRUNETA TAVARNUZZE: Pulignani, Rosselli, Crisafulli, Pistelli, Gashi, Merkoqi, Bartolacci.hulaj, Ferrara, Fantoni, Berisha. A disp.: Galletti, Nenci, Riccetti, Degl'Innocenti, Fabiani, Petrioli, Goffredo. All.: Alessandro Morandi.
MONTESPERTOLI: Biotti, Dei, Nesti, Mazzone, Nencioni, Bonaiuti, Cianti, Donati, Vuksani, Chini, Ales. A disp.: Burresi, Magrino, Marcacci, Battiato, Mancini, Sacchi, Romeo. All.: Stefano Biotti.

ARBITRO: Truschi Niccolò di Firenze.

RETI: 8' Donati, 48' Romeo, 69' Battiato.



Adesso si può dire senza indugi: il Montespertoli ottiene un risultato storico e si laurea ufficialmente campione provinciale del girone E, categoria Giovanissimi B. Contava solo un risultato per gli ospiti: la vittoria, e vittoria è stata con un sonoro 3-0 ai danni dell'Impruneta Tavarnuzze. È stata una stagione fantastica quella disputata dai ragazzi di mister Biotti, partiti ad inizio campionato non da favoriti tra la concorrenza di compagini ben attrezzate come Montelupo e Ponzano, ma nonostante tutto di giornata in giornata i giocatori giallo-verdi sono riusciti, con sudore e sacrificio, a realizzare un'impresa che rimarrà a lungo impressa nelle loro menti e negli annali della società gialloverde. Nel calcio si sa le statistiche contano fino ad un certo punto ma è difficile in questa occasione non osservare il ruolino di marcia del Montespertoli, caratterizzato da ben diciannove vittorie, cinque pareggi e soprattutto zero sconfitte, segno dunque di una buonissima continuità di risultati, e di una mentalità vincente acquisita nel corso dell'anno. Alla base di questo successo, non arrivato per caso, c'è senza alcun dubbio il lavoro giorno dopo giorno per crescere di partita in partita, come ci suggerisce mister Biotti al termine dell'ultimo incontro. Non solo lavoro fisico ma anche psicologico. Se dovessimo scegliere un'immagine emblematica di questa vittoria la nostra scelta ricadrebbe sull'accenno di lacrime apparse sul volto di Romeo al secondo gol, una scena che ci fa ricordare i valori e i principi più alti di questo sport, e soprattutto le grandi emozioni che il rettangolo verde regala, dalla serie A all'ultima categoria del calcio dilettantistico. Valori che purtroppo (ahimè) vengono spesso oggi giorno accantonati a favore di interessi prettamente economici. Passiamo ora alla cronaca. La gara viene giocata davanti ad una tribuna interamente colorata di giallo-verde, i giovani ragazzi della Val D'Elsa non vogliono deludere le aspettative dei loro sostenitori e fin dall'inizio spingono sull'acceleratore; passano pochi secondi e la prima palla-gol del match arriva sui piedi di Vuksani che cerca la via della rete con un bel tiro ad incrociare che sfiora il palo sinistro. Pochi minuti dopo è ancora Vuksani a rendersi pericoloso; Bonaiuti sfonda sulla fascia destra e mette nel mezzo per il numero nove del Montespertoli che stoppa bene ma conclude alto con il collo del piede. I giallo-verdi spingono molto e i loro sforzi sono premiati al 8': spiovente da centrocampo su calcio di punizione di Donati, la palla rimbalza davanti Pulignani, passa tra le gambe dell'estremo difensore e si deposita in porta. Uno a zero. la gara volge subito nella giusta direzione per i ragazzi di mister Biotti che al 13' hanno una ghiotta occasione per il raddoppio: Mazzone lancia lungo per Bonaiuti che mette nuovamente palla nel mezzo, Crisafulli spizza con la testa ma la sfera arriva sui piedi di Ales che tira a botta sicura; determinante l'intervento di Pulignani che con il piede riesce a respingere. Fino ad ora la partita è un monologo giallo-verde. Il Tavarnuzze prova a rompere il ritmo assunto dalla partita al 18': Xhulaj riesce a servire con la testa Berisha dentro all'area, il numero undici verde-blu prova la botta potente sul primo palo, Biotti è attento e blocca la sfera. Sul finire del primo tempo arrivano altre due occasioni per gli ospiti: prima al 31' con un bel tiro a giro di Nesti ben disinnescato da Pulignani che riesce a deviare con la punta delle dita in corner, poi al 34' ancora con Nesti che ci prova di testa su cross di Bonaiuti, Pulignani è attento e blocca. Duplice fischio del signor Truschi, le squadre rientrano negli spogliatoi per refrigerarsi. Solo trentacinque minuti separano il Montespertoli dal titolo. Fino ad ora la gara è stata ben interpretata dall'undici di mister Biotti che ha saputo passare in vantaggio nei primi minuti e che in più di un'occasione è andato vicino al secondo gol; l'Impruneta Tavarnuzze invece ha sofferto l'iniziativa ospite, ma ha dimostrato di poter mettere in difficoltà gli avversari in contropiede. La ripresa si apre con una chance per i locali al 37': Fantoni allarga il gioco al vertice dell'area dove c'è Ferrara che tenta un tiro di contro-balzo da fuori area. La conclusione non crea grossi problemi a Biotti che riesce nuovamente a bloccare la palla in due tempi. I verdi-blu giocano bene nei primi dieci minuti ma la loro iniziativa non provoca grossi pericoli alla retroguardia avversaria. Il Montespertoli sembra avere il pieno controllo del match e al 48' questa supposizione viene confermata dal gol del raddoppio: azione di contropiede avviata dalla difesa da Donati che lancia lungo verso Cianti il quale è bravissimo a servire con un preciso rasoterra in profondità il neo-entrato Romano che si inserisce alle spalle della difesa locale sul filo del furigioco, supera Pulignani e deposita la palla in rete. Due a zero, tutti i ragazzi si stringono intorno a Romeo che trattiene a stento le lacrime. Il traguardo ora è vicinissimo per il Montespertoli, ma ci sono altri venti minuti da giocare con la massima concentrazione. Minuto 52, l'occasione buona per il terzo gol arriva sulla testa di Cianti; cross dalla destra di Marcacci diretto al centro dell'area dove Cianti salta più in alto di tutti e impatta bene con la fronte ma non riesce ad inquadrare lo specchio della porta sfiorando soltanto il palo sinistro. Al 60' colossale chance per i gialloverdi che hanno sempre di più il controllo della partita: Donati esca con un bello spiovente Cianti che dal vertice dell'area prova a sua volta il pallonetto sul secondo palo, Puligani con un bel colpo di reni respinge coi pugni, sulla ribattuta però non è bravo Marcacci che con la porta sguarnita davanti a sé manda a lato. La gara volge ora verso la sua conclusione; il Montespertoli amministra il vantaggio e riesce a contenere le iniziative del Tavarnuzze. Tuttavia gli ospiti non esitano a concedersi qualche incursione in zona offensiva. Prima del fischio finale al 69' c'è gioia anche per un altro neo-entrato giallo-verde; cross da sinistra di Donati, Gashi nel tentativo di respingere manda con il polpaccio la palla sul palo, sulla ribattuta arriva rapace Battiato che segna il terzo gol del match e fa calare il sipario sulla partita. Fischio finale, il Montespertoli è ufficialmente campione. I Ragazzi di mister Biotti possono ora darsi ai festeggiamenti più sfrenati. assieme ai loro tifosi, accorsi in gran numero con trombette e bandiere.

Calciatoripiù: nell'Impruneta Tavarnuzze è doveroso menzionare Pulignani, ha colpe sul primo gol, ma ha saputo riscattarsi con tre interventi decisivi. Buona anche la prova di Fantoni. Nel Montespertoli in questa partita spiccano Cianti, faro della squadra sulla trequarti, e capitan Donati autore del gol e di una prova decisiva in difesa. Ma una menzione speciale va fatta per l'intero collettivo giallo-verde e per mister Biotti, bravissimo ad imprimere gioco e anima a questa squadra, conducendola all'agognato titolo.
L'INTERVISTA
Stefano Biotti a fine gara si concede a caldo ai nostri taccuini. Qual è stato il segreto di questo successo? Il lavoro segreto. Il lavoro, il sacrificio e l'impegno. Siamo stati un po' la Cenerentola del campionato, non partivamo favoriti, e forse non ci credevamo nemmeno noi all'inizio.
Il momento in cui avete pensato seriamente di poter vincere il campionato?
A Gennaio, dopo la gara di Montelupo, lì ci siamo resi conto che potevamo fare davvero bene. Il Montelupo è sempre stata una squadra che i miei ragazzi in passato hanno sempre sofferto. Dopo aver visto però i miei giocatori giocare bene e con determinazione contro il Montelupo ho capito che avevano preso coscienza dei loro mezzi.
Il collettivo quanto ha contato per questa squadra? Lo abbiamo visto ad esempio contro l'Impruneta, con due gol arrivati dalla panchina.
Una rosa composta da diciotto titolari è stata certamente la nostra arma in più. Ci hanno risolto molti problemi durante questa gara. Aggiungo che non è la prima partita che noi vinciamo con ragazzi entrati in corso d'opera. Abbiamo svolto un gran lavoro psicologico su ciascun ragazzo, ci abbiamo messo un po' per fargli capire che ogni singolo componente è importante e alla fine hanno acquisito la lezione e lo dimostra il fatto che nella maggior parte delle partite vanno a segno giocatori diversi.
Quali sono i suoi progetti per il prossimo anno?
Rimarrò a Montespertoli e sono già d'accordo con i dirigenti. La società è in forte crescita e con progetti validi, è molto difficile oggi giorno trovare a livello giovanile una società con le idee ben chiare sul futuro, soprattutto in un panorama come quello della Val D'Elsa. Per quanto riguarda i ragazzi la crescita è al primo posto, dovrà essere una conseguenza del lavoro che svolgeremo.

Tommaso Bertelli IMPRUNETA TAVARNUZZE: Pulignani, Rosselli, Crisafulli, Pistelli, Gashi, Merkoqi, Bartolacci&#46;hulaj, Ferrara, Fantoni, Berisha. A disp.: Galletti, Nenci, Riccetti, Degl'Innocenti, Fabiani, Petrioli, Goffredo. All.: Alessandro Morandi.<br >MONTESPERTOLI: Biotti, Dei, Nesti, Mazzone, Nencioni, Bonaiuti, Cianti, Donati, Vuksani, Chini, Ales. A disp.: Burresi, Magrino, Marcacci, Battiato, Mancini, Sacchi, Romeo. All.: Stefano Biotti.<br > ARBITRO: Truschi Niccol&ograve; di Firenze.<br > RETI: 8' Donati, 48' Romeo, 69' Battiato. Adesso si pu&ograve; dire senza indugi: il Montespertoli ottiene un risultato storico e si laurea ufficialmente campione provinciale del girone E, categoria Giovanissimi B. Contava solo un risultato per gli ospiti: la vittoria, e vittoria &egrave; stata con un sonoro 3-0 ai danni dell'Impruneta Tavarnuzze. &Egrave; stata una stagione fantastica quella disputata dai ragazzi di mister Biotti, partiti ad inizio campionato non da favoriti tra la concorrenza di compagini ben attrezzate come Montelupo e Ponzano, ma nonostante tutto di giornata in giornata i giocatori giallo-verdi sono riusciti, con sudore e sacrificio, a realizzare un'impresa che rimarr&agrave; a lungo impressa nelle loro menti e negli annali della societ&agrave; gialloverde. Nel calcio si sa le statistiche contano fino ad un certo punto ma &egrave; difficile in questa occasione non osservare il ruolino di marcia del Montespertoli, caratterizzato da ben diciannove vittorie, cinque pareggi e soprattutto zero sconfitte, segno dunque di una buonissima continuit&agrave; di risultati, e di una mentalit&agrave; vincente acquisita nel corso dell'anno. Alla base di questo successo, non arrivato per caso, c'&egrave; senza alcun dubbio il lavoro giorno dopo giorno per crescere di partita in partita, come ci suggerisce mister Biotti al termine dell'ultimo incontro. Non solo lavoro fisico ma anche psicologico. Se dovessimo scegliere un'immagine emblematica di questa vittoria la nostra scelta ricadrebbe sull'accenno di lacrime apparse sul volto di Romeo al secondo gol, una scena che ci fa ricordare i valori e i principi pi&ugrave; alti di questo sport, e soprattutto le grandi emozioni che il rettangolo verde regala, dalla serie A all'ultima categoria del calcio dilettantistico. Valori che purtroppo (ahim&egrave;) vengono spesso oggi giorno accantonati a favore di interessi prettamente economici. Passiamo ora alla cronaca. La gara viene giocata davanti ad una tribuna interamente colorata di giallo-verde, i giovani ragazzi della Val D'Elsa non vogliono deludere le aspettative dei loro sostenitori e fin dall'inizio spingono sull'acceleratore; passano pochi secondi e la prima palla-gol del match arriva sui piedi di Vuksani che cerca la via della rete con un bel tiro ad incrociare che sfiora il palo sinistro. Pochi minuti dopo &egrave; ancora Vuksani a rendersi pericoloso; Bonaiuti sfonda sulla fascia destra e mette nel mezzo per il numero nove del Montespertoli che stoppa bene ma conclude alto con il collo del piede. I giallo-verdi spingono molto e i loro sforzi sono premiati al 8': spiovente da centrocampo su calcio di punizione di Donati, la palla rimbalza davanti Pulignani, passa tra le gambe dell'estremo difensore e si deposita in porta. Uno a zero. la gara volge subito nella giusta direzione per i ragazzi di mister Biotti che al 13' hanno una ghiotta occasione per il raddoppio: Mazzone lancia lungo per Bonaiuti che mette nuovamente palla nel mezzo, Crisafulli spizza con la testa ma la sfera arriva sui piedi di Ales che tira a botta sicura; determinante l'intervento di Pulignani che con il piede riesce a respingere. Fino ad ora la partita &egrave; un monologo giallo-verde. Il Tavarnuzze prova a rompere il ritmo assunto dalla partita al 18': Xhulaj riesce a servire con la testa Berisha dentro all'area, il numero undici verde-blu prova la botta potente sul primo palo, Biotti &egrave; attento e blocca la sfera. Sul finire del primo tempo arrivano altre due occasioni per gli ospiti: prima al 31' con un bel tiro a giro di Nesti ben disinnescato da Pulignani che riesce a deviare con la punta delle dita in corner, poi al 34' ancora con Nesti che ci prova di testa su cross di Bonaiuti, Pulignani &egrave; attento e blocca. Duplice fischio del signor Truschi, le squadre rientrano negli spogliatoi per refrigerarsi. Solo trentacinque minuti separano il Montespertoli dal titolo. Fino ad ora la gara &egrave; stata ben interpretata dall'undici di mister Biotti che ha saputo passare in vantaggio nei primi minuti e che in pi&ugrave; di un'occasione &egrave; andato vicino al secondo gol; l'Impruneta Tavarnuzze invece ha sofferto l'iniziativa ospite, ma ha dimostrato di poter mettere in difficolt&agrave; gli avversari in contropiede. La ripresa si apre con una chance per i locali al 37': Fantoni allarga il gioco al vertice dell'area dove c'&egrave; Ferrara che tenta un tiro di contro-balzo da fuori area. La conclusione non crea grossi problemi a Biotti che riesce nuovamente a bloccare la palla in due tempi. I verdi-blu giocano bene nei primi dieci minuti ma la loro iniziativa non provoca grossi pericoli alla retroguardia avversaria. Il Montespertoli sembra avere il pieno controllo del match e al 48' questa supposizione viene confermata dal gol del raddoppio: azione di contropiede avviata dalla difesa da Donati che lancia lungo verso Cianti il quale &egrave; bravissimo a servire con un preciso rasoterra in profondit&agrave; il neo-entrato Romano che si inserisce alle spalle della difesa locale sul filo del furigioco, supera Pulignani e deposita la palla in rete. Due a zero, tutti i ragazzi si stringono intorno a Romeo che trattiene a stento le lacrime. Il traguardo ora &egrave; vicinissimo per il Montespertoli, ma ci sono altri venti minuti da giocare con la massima concentrazione. Minuto 52, l'occasione buona per il terzo gol arriva sulla testa di Cianti; cross dalla destra di Marcacci diretto al centro dell'area dove Cianti salta pi&ugrave; in alto di tutti e impatta bene con la fronte ma non riesce ad inquadrare lo specchio della porta sfiorando soltanto il palo sinistro. Al 60' colossale chance per i gialloverdi che hanno sempre di pi&ugrave; il controllo della partita: Donati esca con un bello spiovente Cianti che dal vertice dell'area prova a sua volta il pallonetto sul secondo palo, Puligani con un bel colpo di reni respinge coi pugni, sulla ribattuta per&ograve; non &egrave; bravo Marcacci che con la porta sguarnita davanti a s&eacute; manda a lato. La gara volge ora verso la sua conclusione; il Montespertoli amministra il vantaggio e riesce a contenere le iniziative del Tavarnuzze. Tuttavia gli ospiti non esitano a concedersi qualche incursione in zona offensiva. Prima del fischio finale al 69' c'&egrave; gioia anche per un altro neo-entrato giallo-verde; cross da sinistra di Donati, Gashi nel tentativo di respingere manda con il polpaccio la palla sul palo, sulla ribattuta arriva rapace Battiato che segna il terzo gol del match e fa calare il sipario sulla partita. Fischio finale, il Montespertoli &egrave; ufficialmente campione. I Ragazzi di mister Biotti possono ora darsi ai festeggiamenti pi&ugrave; sfrenati. assieme ai loro tifosi, accorsi in gran numero con trombette e bandiere.<br > Calciatoripi&ugrave;: nell'Impruneta Tavarnuzze &egrave; doveroso menzionare Pulignani, ha colpe sul primo gol, ma ha saputo riscattarsi con tre interventi decisivi. Buona anche la prova di Fantoni. Nel Montespertoli in questa partita spiccano Cianti, faro della squadra sulla trequarti, e capitan Donati autore del gol e di una prova decisiva in difesa. Ma una menzione speciale va fatta per l'intero collettivo giallo-verde e per mister Biotti, bravissimo ad imprimere gioco e anima a questa squadra, conducendola all'agognato titolo. <br ><b>L'INTERVISTA</b><br >Stefano Biotti a fine gara si concede a caldo ai nostri taccuini. Qual &egrave; stato il segreto di questo successo? <b>Il lavoro segreto. Il lavoro, il sacrificio e l'impegno. Siamo stati un po' la Cenerentola del campionato, non partivamo favoriti, e forse non ci credevamo nemmeno noi all'inizio</b>. <br >Il momento in cui avete pensato seriamente di poter vincere il campionato? <br > <b>A Gennaio, dopo la gara di Montelupo, l&igrave; ci siamo resi conto che potevamo fare davvero bene. Il Montelupo &egrave; sempre stata una squadra che i miei ragazzi in passato hanno sempre sofferto. Dopo aver visto per&ograve; i miei giocatori giocare bene e con determinazione contro il Montelupo ho capito che avevano preso coscienza dei loro mezzi</b>. <br >Il collettivo quanto ha contato per questa squadra? Lo abbiamo visto ad esempio contro l'Impruneta, con due gol arrivati dalla panchina. <br > <b>Una rosa composta da diciotto titolari &egrave; stata certamente la nostra arma in pi&ugrave;. Ci hanno risolto molti problemi durante questa gara. Aggiungo che non &egrave; la prima partita che noi vinciamo con ragazzi entrati in corso d'opera. Abbiamo svolto un gran lavoro psicologico su ciascun ragazzo, ci abbiamo messo un po' per fargli capire che ogni singolo componente &egrave; importante e alla fine hanno acquisito la lezione e lo dimostra il fatto che nella maggior parte delle partite vanno a segno giocatori diversi.</b> <br >Quali sono i suoi progetti per il prossimo anno? <br > <b>Rimarr&ograve; a Montespertoli e sono gi&agrave; d'accordo con i dirigenti. La societ&agrave; &egrave; in forte crescita e con progetti validi, &egrave; molto difficile oggi giorno trovare a livello giovanile una societ&agrave; con le idee ben chiare sul futuro, soprattutto in un panorama come quello della Val D'Elsa. Per quanto riguarda i ragazzi la crescita &egrave; al primo posto, dovr&agrave; essere una conseguenza del lavoro che svolgeremo</b>. Tommaso Bertelli