SANTA MARIA: Bianchi, Menichini, Monti, Rolandi, Paci, Nariaku, Di Natale, La Grotta, Iacovino, Bagnai, Bosco. A disp.: Corsinovi, Meniconi, Gjamjam. All: Alfio Palandri.
SIGNA: Nardi, Pignoli, Manfredi, Gala, Corsinovi, Grignoli, Biagioni, Zani, Mazzanti, Liotti, Perozzi. A disp.: Lanzillotti, Kira, Laudani, Marcheselli, Manconi, Matulli. All.: Cristiano Coli.

RETI: Paci.



Massimo risultato con il minimo sforzo per il Santa Maria, a cui basta il calcio di rigore trasformato da Paci nel primo tempo per battere il Signa. Nel primo tempo la partita è equilibrata: entrambe le squadre paiono più preoccupate dal rischio di incassare un gol che spinte dal desiderio di segnarne uno, preoccupazione che presto i traduce in una sfida bloccata a centrocampo e in un punteggio che non si schioda dallo 0-0. Come spesso accade in questo tipo di partite, alla fine la differenza la fanno gli episodi, alla fine la spunta la squadra che meglio riesce a sfruttare questi episodi. Siamo intorno alla metà del primo tempo quanto arriva il momento fondamentale della partita, l'episodio che deciderà le sorti dell'incontro: Bagnai controlla il pallone sulla trequarti avversaria, intuisce il movimento in profondità di Bosco e lo serve con uno splendido filtrante, Bosco controlla il pallone appena dentro l'area di rigore, carica il tiro ma un attimo prima della conslusione viene fermato da un difensore avversario con un intervento che l'arbitro giudica falloso. È calcio di rigore: dal dischetto va a battere Paci, che con un tiro potente e preciso porta i suoi in vantaggio. Il gol è un'iniezione di fiducia per i locali, che tra la fine del primo tempo e l'inizio della ripresa sfiorano il raddoppio in più di un'occasione: Bosco va a un passo dalla doppietta prima con un bel colpo di testa sul cross di Bagnai e poi con un tiro dal limite dell'area che purtroppo per lui sfiora soltanto il palo prima di finire sul fondo. Nonostante il momento di difficoltà, il Signa non ci sta a fare da sparring partner e dalla metà del secondo tempo comincia a macinare gioco e a costruire occasioni: Manconi prima, Liotti poi e Matulli alla fine vanno a un passo dal pareggio, ma un po' per sfortuna, un po' per imprecisione, non riescono mai a battere l'estremo difensore avversario. Nel finale la stanchezza comincia a farsi sentire, le gambe si appensantiscono e il ritmo si abbassa: tutta a vantaggio del Santa Maria, che può così limitarsi a tenere il possesso palla e ad aspettare il triplice fischio.
Calciatoripiù: Bosco, Nariaku (Santa Maria).

SANTA MARIA: Bianchi, Menichini, Monti, Rolandi, Paci, Nariaku, Di Natale, La Grotta, Iacovino, Bagnai, Bosco. A disp.: Corsinovi, Meniconi, Gjamjam. All: Alfio Palandri.<br >SIGNA: Nardi, Pignoli, Manfredi, Gala, Corsinovi, Grignoli, Biagioni, Zani, Mazzanti, Liotti, Perozzi. A disp.: Lanzillotti, Kira, Laudani, Marcheselli, Manconi, Matulli. All.: Cristiano Coli. <br > RETI: Paci. Massimo risultato con il minimo sforzo per il Santa Maria, a cui basta il calcio di rigore trasformato da Paci nel primo tempo per battere il Signa. Nel primo tempo la partita &egrave; equilibrata: entrambe le squadre paiono pi&ugrave; preoccupate dal rischio di incassare un gol che spinte dal desiderio di segnarne uno, preoccupazione che presto i traduce in una sfida bloccata a centrocampo e in un punteggio che non si schioda dallo 0-0. Come spesso accade in questo tipo di partite, alla fine la differenza la fanno gli episodi, alla fine la spunta la squadra che meglio riesce a sfruttare questi episodi. Siamo intorno alla met&agrave; del primo tempo quanto arriva il momento fondamentale della partita, l'episodio che decider&agrave; le sorti dell'incontro: Bagnai controlla il pallone sulla trequarti avversaria, intuisce il movimento in profondit&agrave; di Bosco e lo serve con uno splendido filtrante, Bosco controlla il pallone appena dentro l'area di rigore, carica il tiro ma un attimo prima della conslusione viene fermato da un difensore avversario con un intervento che l'arbitro giudica falloso. &Egrave; calcio di rigore: dal dischetto va a battere Paci, che con un tiro potente e preciso porta i suoi in vantaggio. Il gol &egrave; un'iniezione di fiducia per i locali, che tra la fine del primo tempo e l'inizio della ripresa sfiorano il raddoppio in pi&ugrave; di un'occasione: Bosco va a un passo dalla doppietta prima con un bel colpo di testa sul cross di Bagnai e poi con un tiro dal limite dell'area che purtroppo per lui sfiora soltanto il palo prima di finire sul fondo. Nonostante il momento di difficolt&agrave;, il Signa non ci sta a fare da sparring partner e dalla met&agrave; del secondo tempo comincia a macinare gioco e a costruire occasioni: Manconi prima, Liotti poi e Matulli alla fine vanno a un passo dal pareggio, ma un po' per sfortuna, un po' per imprecisione, non riescono mai a battere l'estremo difensore avversario. Nel finale la stanchezza comincia a farsi sentire, le gambe si appensantiscono e il ritmo si abbassa: tutta a vantaggio del Santa Maria, che pu&ograve; cos&igrave; limitarsi a tenere il possesso palla e ad aspettare il triplice fischio. <b> Calciatoripi&ugrave;: Bosco, Nariaku</b> (Santa Maria).