- Prima Categoria GIR.E
- Montagnano
-
0 - 0
- Resco Reggello
MONTAGNANO: Brandi, Bianchi (81' Piteo), Chiucchiolo, D'Abbrunzo (79' Gerardini), Nocciolini, Bertocci, Settembrini (86' Rossi), Mazzoni, D'Auria (61' Brandini), Lazzeroni, Artini. A disp.: Foianesi, Vacchiano, Giorgi, Cetoloni. All: Brilli
RESCO REGGELLO: Trambusti, G.Sani, C.Sani, Ferrati, Cherici (84' Romolini), Zerini, Ceseri (68' Fondelli), Monti, Lombardo (88' Aglietti), Fittipaldi (76' Francia), Rosadini (49' Magni). A disp.: Martellini, Tamburini, Del Chiappa, Romolini. All: Bruni
ARBITRO: Lotti di Empoli
La Befana lascia nella calza un punto a testa per Montagnano e Reggello, che chiudono il girone d'andata del campionato con un pareggio per 0 a 0. Un punteggio che per i padroni di casa sa un po' di carbone, soprattutto per quanto creato nella ripresa, un dolce cioccolatino invece per la Resco che non lascia scappare i rossoblù davanti in classifica e mantiene viva la propria corsa per la salvezza. In realtà il primo tempo si è rivelato particolarmente equilibrato, con i biancocelesti che hanno mostrato piglio in mezzo al campo, giocando meglio rispetto agli avversari per almeno una buona ventina di minuti. La prima occasione del match, infatti, capita proprio tra i piedi di Rosadini che al 5' addomestica in area un cross dalla destra ed è bravo a girarsi per il tiro in porta, ma Brandi di piede è reattivo nel respingere la sfera. Al 7' il Montagnano si affaccia per la prima volta in avanti, con un calcio di punizione dal limite battuto da Lazzeroni che termina a lato di poco. In questa fase della gara il Reggello pressa molto bene gli avversari, lasciandogli poco spazio per pensare ed imbastire delle concrete azioni da gol, ma col passare dei minuti il Montagnano trova le giuste misure agli ospiti e finisce la frazione in crescendo, rendendosi molto pericoloso là davanti. Al 36' c'è un bello spunto di Settembrini sulla sinistra, che si accentra e prova il tiro in porta che termina di poco a lato del secondo palo. Poco dopo, sugli sviluppi di un corner, si crea una situazione di batti e ribatti in mezzo all'area reggellese, ma nessuno dei rossoblù riesce a trovare lo spiraglio giusto per superare Trambusti. Dalla fascia destra, in pieno recupero, Lazzeroni crossa in mezzo un pallone perfetto per l'inserimento di Artini che di testa spedisce da due passi malamente sopra la traversa. Neanche un giro di lancetta e stavolta è il numero 10 del Montagnano a mettersi in proprio, girandosi bene all'interno dell'area e a liberarsi del tiro sventato da Trambusti in calcio d'angolo con una difficile parata. Nel secondo tempo la formazione di casa gioca decisamente meglio, mentre il Reggello rientra in campo un po' in calo, probabilmente risentendo del grosso dispendio nella fase di pressing fatta nei 45' di gioco precedenti. Il Montagnano spinge molto e al 64' D'Abbrunzo va ad un passo dal gol: il centrocampista segue l'azione che si sviluppa sulla sinistra e s'inserisce in area dalla destra dove riceve il pallone e tenta la conclusione a botta sicura che si spenge sull'esterno della rete dando solamente l'illusione dell'1 a 0. Passa appena un minuto e stavolta è Bertocci a sfiorare il vantaggio con un ottimo stacco di testa sugli sviluppi di una punizione battuta da Brandini, ma sulla sua strada trova un Trambusti in giornata di grazia che tocca in corner. Cresce l'iniziativa del Montagnano che al 70' ha quella che probabilmente è la più nitida occasione da gol della partita: bello spunto sulla trequarti di Lazzeroni che recupera palla, salta un uomo e si lancia verso la porta di Trambusti praticamente in campo aperto, ma il numero 10 rossoblù decide di provare un tiraccio dal limite dell'area che finisce ampiamente a lato sul fondo. La Resco è messa un po' alle corde e non riesce a pungere, così cerca di serrare il più possibile le proprie file. Il Montagnano riesce comunque a trovare qualche spazio per far male e all'83' ci prova il neo entrato Piteo a sorprendere Trambusti con una conclusione ravvicinata in area, ma il capitano biancoceleste si rivela praticamente insuperabile e quando non ci arriva è il legno ad aiutare la Resco, come al minuto 87 quando Mazzoni prova una violenta conclusione di prima dalla lunga distanza che si infrange fragorosamente sulla traversa. Il Reggello ringrazia e dopo un secondo tempo di sacrificio al 92' crea un'occasione che potrebbe valere il colpo del k.o all'ultimo respiro: contropiede biancoceleste orchestrato da Magni che arriva al limite dell'area, controlla il pallone e serve sulla sinistra l'ottimo inserimento di Romolini che supera in velocità il difensore e cerca la conclusione verso la porta, ma Brandi è bravissimo nel scegliere i tempi giusti di uscita e respinge a tu per tu il tiro della giovane punta reggellese.
MONTAGNANO
BRANDI: 7 di fatto compie solo due interventi degni di nota, ad inizio e fine gara, ma sono due parate difficili che mantengono inviolata la porta dei suoi;
BIANCHI: 6,5 ottimo in fase di spinta, con le sue sovrapposizioni si propone spesso a supporto di centrocampisti e attaccanti (81' Piteo: 6 entra e subito gli capita tra i piedi l'opportunità dell'1 a 0, ma Trambusti dice di no. Resta comunque molto positivo il suo ingresso in campo);
CHIUCCHIOLO: 6 si porta meno in avanti rispetto al collega sull'altra fascia, ma si comporta bene in fase difensiva;
D'ABBRUNZIO: 6,5 parte come mediano davanti alla difesa, ma si ricicla benissimo come mezzala, tanto da dare su un suo inserimento l'illusione del gol ai suoi tifosi (79' Gerardini: sv);
NOCCIOLINI: 6,5 sbaglia veramente poco o nulla. Insuperabile di testa, dimostra di saper tenere molto bene anche la posizione al centro della difesa;
BERTOCCI: 6,5 con Nocciolini compone una bella cerniera in mezzo alla retroguardia rossoblù, buona gara. Trambusti gli nega la gioia della rete parandogli un bel colpo di testa;
SETTEMBRINI: 6 si accende ad intermittenza, nel primo tempo si rende pericoloso con un bel tiro a giro sul secondo palo fuori di poco (86' Rossi: sv);
MAZZONI: 6,5 gara con pochi fronzoli in mezzo al campo, molto concreto. Becca una traversa clamorosa dalla distanza, un tiro che solo per l'idea avrebbe meritato miglior sorte:
D'AURIA: 5,5 attaccante prestante, ma forse dei tre davanti del Montagnano è quello che si vede meno (61' Brandini: 6 entra in campo e si mette davanti alla difesa a dirigere il traffico dando maggior fosforo all'arrembaggio rossoblù del secondo tempo);
LAZZERONI: 6,5 il più pericoloso dell'attacco casalingo. Nel primo tempo va vicino al gol sia su calcio da fermo che su azione, pennellando anche un bell'assist per Artini. Mezzo voto in meno per l'occasione sprecata nella ripresa, è la più nitida di tutto il match, ma lui poco lucido spara con un tiraccio ampiamente a lato;
ARTINI: 6 pericoloso con i suoi inserimenti negli spazi, nel primo tempo non riesce a centrare il bersaglio di testa da due passi su cross di Lazzeroni.
RESCO REGGELLO
TRAMBUSTI: 7,5 decisivo in almeno tre occasioni nel salvare il risultato, senza dubbio tra i migliori (se non il migliore) in campo di entrambe le formazioni;
G.SANI: 6 impegnato prevalentemente in compiti di copertura, rimane indietro a rinsaldare la retroguardia biancoceleste senza concedersi troppe sortite in avanti;
C.SANI: 5,5 come il fratello sulla destra, anche la sua gara è prettamente difensiva, ma dalla sua parte c'è Bianchi che spinge decisamente di più in attacco;
FERRATI: 6,5 buona partita al centro della difesa, ritrova sicurezza e si mostra sempre autoritario e puntuale sui colpi di testa;
CHERICI: 6 con la sua esperienza dà manforte a Ferrati e guida tutto il reparto fino al momento della sostituzione per un problemino fisico (84' Romolini: 6 ha pochi minuti a disposizione, ma tanto gli bastano per andare vicinissimo al gol che Brandi gli nega con un'ottima uscita nel recupero);
ZERINI: 6 solita partita di sostanza davanti alla difesa, non si risparmia e si conferma un buon filtro in mediana;
CESERI: 5 gara non troppo brillante. Corre molto, ma non riesce ad incidere (68' Fondelli: 6 porta fisico e qualche geometria in più in mezzo al campo);
MONTI: 5,5 partita di sacrificio e sostanza, ma di fatto non riesce ad accendersi e a strappare la gara a centrocampo;
LOMBARDO: 5,5 parte bene, come del resto tutta la squadra, ma col passare dei minuti trova sempre meno spazio e sostegno là davanti (88' Aglietti: sv);
FITTIPALDI: 5 gara complicata, il Montagnano gli prende le misure e puntualmente viene pressato rendendogli difficile il compito di raccordo sulla trequarti (76' Francia: 5 più tecnico rispetto al compagno, prova a dare qualche soluzione in più in palleggio ai compagni in una fase complicata del match);
ROSADINI: 5,5 sua la prima occasione della partita, ma non riesce ad angolare abbastanza la conclusione. Meriterebbe la possibilità di rifarsi per l'impegno che dimostra, ma uno sfortunato infortunio lo costringe ad abbondare troppo presto il campo nella ripresa (Magni: 5,5 meno fisico rispetto a Rosadini, cerca di fare il possibile tra i rocciosi centrali della difesa rossoblù. La palla per Romolini al 92' è una vera chicca e lui è bravo nel gestire al meglio l'azione).
ARBITRO
LOTTI DI EMPOLI: 6 gara molto tranquilla, l'amministra senza chiamate particolarmente complicate da gestire. Fischia spesso nel primo tempo, lascia correre un po' di più nella ripresa
Roberto Bertoncini
MONTAGNANO: Brandi, Bianchi (81' Piteo), Chiucchiolo, D'Abbrunzo (79' Gerardini), Nocciolini, Bertocci, Settembrini (86' Rossi), Mazzoni, D'Auria (61' Brandini), Lazzeroni, Artini. A disp.: Foianesi, Vacchiano, Giorgi, Cetoloni. All: Brilli<br >RESCO REGGELLO: Trambusti, G.Sani, C.Sani, Ferrati, Cherici (84' Romolini), Zerini, Ceseri (68' Fondelli), Monti, Lombardo (88' Aglietti), Fittipaldi (76' Francia), Rosadini (49' Magni). A disp.: Martellini, Tamburini, Del Chiappa, Romolini. All: Bruni<br >
ARBITRO: Lotti di Empoli
La Befana lascia nella calza un punto a testa per Montagnano e Reggello, che chiudono il girone d'andata del campionato con un pareggio per 0 a 0. Un punteggio che per i padroni di casa sa un po' di carbone, soprattutto per quanto creato nella ripresa, un dolce cioccolatino invece per la Resco che non lascia scappare i rossoblù davanti in classifica e mantiene viva la propria corsa per la salvezza. In realtà il primo tempo si è rivelato particolarmente equilibrato, con i biancocelesti che hanno mostrato piglio in mezzo al campo, giocando meglio rispetto agli avversari per almeno una buona ventina di minuti. La prima occasione del match, infatti, capita proprio tra i piedi di Rosadini che al 5' addomestica in area un cross dalla destra ed è bravo a girarsi per il tiro in porta, ma Brandi di piede è reattivo nel respingere la sfera. Al 7' il Montagnano si affaccia per la prima volta in avanti, con un calcio di punizione dal limite battuto da Lazzeroni che termina a lato di poco. In questa fase della gara il Reggello pressa molto bene gli avversari, lasciandogli poco spazio per pensare ed imbastire delle concrete azioni da gol, ma col passare dei minuti il Montagnano trova le giuste misure agli ospiti e finisce la frazione in crescendo, rendendosi molto pericoloso là davanti. Al 36' c'è un bello spunto di Settembrini sulla sinistra, che si accentra e prova il tiro in porta che termina di poco a lato del secondo palo. Poco dopo, sugli sviluppi di un corner, si crea una situazione di batti e ribatti in mezzo all'area reggellese, ma nessuno dei rossoblù riesce a trovare lo spiraglio giusto per superare Trambusti. Dalla fascia destra, in pieno recupero, Lazzeroni crossa in mezzo un pallone perfetto per l'inserimento di Artini che di testa spedisce da due passi malamente sopra la traversa. Neanche un giro di lancetta e stavolta è il numero 10 del Montagnano a mettersi in proprio, girandosi bene all'interno dell'area e a liberarsi del tiro sventato da Trambusti in calcio d'angolo con una difficile parata. Nel secondo tempo la formazione di casa gioca decisamente meglio, mentre il Reggello rientra in campo un po' in calo, probabilmente risentendo del grosso dispendio nella fase di pressing fatta nei 45' di gioco precedenti. Il Montagnano spinge molto e al 64' D'Abbrunzo va ad un passo dal gol: il centrocampista segue l'azione che si sviluppa sulla sinistra e s'inserisce in area dalla destra dove riceve il pallone e tenta la conclusione a botta sicura che si spenge sull'esterno della rete dando solamente l'illusione dell'1 a 0. Passa appena un minuto e stavolta è Bertocci a sfiorare il vantaggio con un ottimo stacco di testa sugli sviluppi di una punizione battuta da Brandini, ma sulla sua strada trova un Trambusti in giornata di grazia che tocca in corner. Cresce l'iniziativa del Montagnano che al 70' ha quella che probabilmente è la più nitida occasione da gol della partita: bello spunto sulla trequarti di Lazzeroni che recupera palla, salta un uomo e si lancia verso la porta di Trambusti praticamente in campo aperto, ma il numero 10 rossoblù decide di provare un tiraccio dal limite dell'area che finisce ampiamente a lato sul fondo. La Resco è messa un po' alle corde e non riesce a pungere, così cerca di serrare il più possibile le proprie file. Il Montagnano riesce comunque a trovare qualche spazio per far male e all'83' ci prova il neo entrato Piteo a sorprendere Trambusti con una conclusione ravvicinata in area, ma il capitano biancoceleste si rivela praticamente insuperabile e quando non ci arriva è il legno ad aiutare la Resco, come al minuto 87 quando Mazzoni prova una violenta conclusione di prima dalla lunga distanza che si infrange fragorosamente sulla traversa. Il Reggello ringrazia e dopo un secondo tempo di sacrificio al 92' crea un'occasione che potrebbe valere il colpo del k.o all'ultimo respiro: contropiede biancoceleste orchestrato da Magni che arriva al limite dell'area, controlla il pallone e serve sulla sinistra l'ottimo inserimento di Romolini che supera in velocità il difensore e cerca la conclusione verso la porta, ma Brandi è bravissimo nel scegliere i tempi giusti di uscita e respinge a tu per tu il tiro della giovane punta reggellese.<br ><b>MONTAGNANO<br >BRANDI: 7 </b>di fatto compie solo due interventi degni di nota, ad inizio e fine gara, ma sono due parate difficili che mantengono inviolata la porta dei suoi;<br ><b>BIANCHI: 6,5 </b>ottimo in fase di spinta, con le sue sovrapposizioni si propone spesso a supporto di centrocampisti e attaccanti (81' <b>Piteo: 6 </b>entra e subito gli capita tra i piedi l'opportunità dell'1 a 0, ma Trambusti dice di no. Resta comunque molto positivo il suo ingresso in campo);<br ><b>CHIUCCHIOLO: 6 </b>si porta meno in avanti rispetto al collega sull'altra fascia, ma si comporta bene in fase difensiva;<br ><b>D'ABBRUNZIO: 6,5 </b>parte come mediano davanti alla difesa, ma si ricicla benissimo come mezzala, tanto da dare su un suo inserimento l'illusione del gol ai suoi tifosi (79' <b>Gerardini: sv</b>);<br ><b>NOCCIOLINI: 6,5 </b>sbaglia veramente poco o nulla. Insuperabile di testa, dimostra di saper tenere molto bene anche la posizione al centro della difesa;<br ><b>BERTOCCI: 6,5 </b>con Nocciolini compone una bella cerniera in mezzo alla retroguardia rossoblù, buona gara. Trambusti gli nega la gioia della rete parandogli un bel colpo di testa;<br ><b>SETTEMBRINI: 6 </b>si accende ad intermittenza, nel primo tempo si rende pericoloso con un bel tiro a giro sul secondo palo fuori di poco (86' <b>Rossi: sv</b>);<br ><b>MAZZONI: 6,5 </b>gara con pochi fronzoli in mezzo al campo, molto concreto. Becca una traversa clamorosa dalla distanza, un tiro che solo per l'idea avrebbe meritato miglior sorte: <br ><b>D'AURIA: 5,5 </b>attaccante prestante, ma forse dei tre davanti del Montagnano è quello che si vede meno (61' <b>Brandini: 6 </b>entra in campo e si mette davanti alla difesa a dirigere il traffico dando maggior fosforo all'arrembaggio rossoblù del secondo tempo);<br ><b>LAZZERONI: 6,5 </b>il più pericoloso dell'attacco casalingo. Nel primo tempo va vicino al gol sia su calcio da fermo che su azione, pennellando anche un bell'assist per Artini. Mezzo voto in meno per l'occasione sprecata nella ripresa, è la più nitida di tutto il match, ma lui poco lucido spara con un tiraccio ampiamente a lato;<br ><b>ARTINI: 6 </b>pericoloso con i suoi inserimenti negli spazi, nel primo tempo non riesce a centrare il bersaglio di testa da due passi su cross di Lazzeroni.<br ><b>RESCO REGGELLO<br >TRAMBUSTI: 7,5 </b>decisivo in almeno tre occasioni nel salvare il risultato, senza dubbio tra i migliori (se non il migliore) in campo di entrambe le formazioni;<br ><b>G.SANI: 6 </b>impegnato prevalentemente in compiti di copertura, rimane indietro a rinsaldare la retroguardia biancoceleste senza concedersi troppe sortite in avanti;<br ><b>C.SANI: 5,5 </b>come il fratello sulla destra, anche la sua gara è prettamente difensiva, ma dalla sua parte c'è Bianchi che spinge decisamente di più in attacco;<br ><b>FERRATI: 6,5 </b>buona partita al centro della difesa, ritrova sicurezza e si mostra sempre autoritario e puntuale sui colpi di testa;<br ><b>CHERICI: 6 </b>con la sua esperienza dà manforte a Ferrati e guida tutto il reparto fino al momento della sostituzione per un problemino fisico (84' <b>Romolini: 6 </b>ha pochi minuti a disposizione, ma tanto gli bastano per andare vicinissimo al gol che Brandi gli nega con un'ottima uscita nel recupero);<br ><b>ZERINI: 6 </b>solita partita di sostanza davanti alla difesa, non si risparmia e si conferma un buon filtro in mediana;<br ><b>CESERI: 5 </b>gara non troppo brillante. Corre molto, ma non riesce ad incidere (68' <b>Fondelli: 6 </b>porta fisico e qualche geometria in più in mezzo al campo);<br ><b>MONTI: 5,5 </b>partita di sacrificio e sostanza, ma di fatto non riesce ad accendersi e a strappare la gara a centrocampo;<br ><b>LOMBARDO: 5,5 </b>parte bene, come del resto tutta la squadra, ma col passare dei minuti trova sempre meno spazio e sostegno là davanti (88' <b>Aglietti: sv</b>);<br ><b>FITTIPALDI: 5 </b>gara complicata, il Montagnano gli prende le misure e puntualmente viene pressato rendendogli difficile il compito di raccordo sulla trequarti (76' <b>Francia: 5 </b>più tecnico rispetto al compagno, prova a dare qualche soluzione in più in palleggio ai compagni in una fase complicata del match);<br ><b>ROSADINI: 5,5 </b>sua la prima occasione della partita, ma non riesce ad angolare abbastanza la conclusione. Meriterebbe la possibilità di rifarsi per l'impegno che dimostra, ma uno sfortunato infortunio lo costringe ad abbondare troppo presto il campo nella ripresa (<b>Magni: 5,</b>5 meno fisico rispetto a Rosadini, cerca di fare il possibile tra i rocciosi centrali della difesa rossoblù. La palla per Romolini al 92' è una vera chicca e lui è bravo nel gestire al meglio l'azione).<br ><b>
ARBITRO<br >LOTTI DI EMPOLI: 6 </b>gara molto tranquilla, l'amministra senza chiamate particolarmente complicate da gestire. Fischia spesso nel primo tempo, lascia correre un po' di più nella ripresa
Roberto Bertoncini