PONTE A ELSA: Cipullo, Puccini, Cappelli, Vomero, Broetto, Verreschi, Bellotti, Di Salvo, Ferri, Fusco, Corti. A disp.: Matteucci, Daini. All.: Lucci.
REAL VINCI: Feraj, Bellini, Bertelli, Stefanon, Palmieri, Cuccuini, Cona, Rabbene, Rigatti, Travia, Foscarini. A disp.: Izzo, Bellini, Pachleb, Ragionieri, Bucalossi, D'Onofrio. All.: Pieri.

ARBITRO: Antonini di Empoli.

RETI: Cappelli, Bucalossi, Daini.



Tra le mura amiche il Ponte a Elsa strappa la vittoria sul filo di lana nel confronto col Real Vinci e conquista il suo secondo successo stagionale, tornando a smuovere la classifica dopo cinque giornate senza punti. Sulla panchina del Real Vinci esordisce mister Pieri, chiamato a sostituire Cinotti alla guida tecnica dei biancoblu, ma l'avventura del nuovo allenatore non inizia sotto i migliori auspici. Passano quindici minuti, infatti, e la partita subisce una svolta destinata a condizionare fortemente la restante ora di gioco quando il portiere Feraj tocca il pallone fuori area con la mano e viene espulso dall'arbitro: orfani di un estremo difensore di riserva, oltre a scontare l'inferiorità numerica gli ospiti si vedono dunque costretti a schierare tra i pali un giocatore di movimento, nello specifico D'Onofrio. Il Ponte a Elsa, forte dell'uomo in più, si propone maggiormente in fase offensiva, ma fatica ad impensierire la retroguardia di un Real Vinci che tiene botta seppur ridotto in dieci, così la gara risulta sostanzialmente equilibrata e non offre grandi emozioni fino alla fine del primo tempo, chiuso a reti bianche. Nella ripresa il copione non cambia, ma il punteggio si sblocca: a passare in vantaggio sono i padroni di casa, a segno dopo dieci minuti con la potente punizione di Cappelli che D'Onofrio tocca senza tuttavia riuscire ad evitare il gol. Gli ospiti reagiscono e pareggiano i conti col neo entrato Bucalossi, lesto a ribadire in rete sotto misura dopo che il tiro di Ragionieri era stato ribattuto dalla traversa, ma quando ormai l'1-1 sembra cosa fatta l'altro neo entrato Daini risolve una mischia in area e allo scadere regala il successo al Ponte a Elsa, scatenando l'entusiasmo dei suoi e finendo per essere sommerso dall'abbraccio di tutti i compagni.

Calciatoripiù: nel Ponte a Elsa da sottolineare la prova di Daini, impiegato prima nel ruolo di punta e poi come esterno, che subentra dalla panchina e sigla il gol decisivo.

PONTE A ELSA: Cipullo, Puccini, Cappelli, Vomero, Broetto, Verreschi, Bellotti, Di Salvo, Ferri, Fusco, Corti. A disp.: Matteucci, Daini. All.: Lucci.<br >REAL VINCI: Feraj, Bellini, Bertelli, Stefanon, Palmieri, Cuccuini, Cona, Rabbene, Rigatti, Travia, Foscarini. A disp.: Izzo, Bellini, Pachleb, Ragionieri, Bucalossi, D'Onofrio. All.: Pieri.<br > ARBITRO: Antonini di Empoli.<br > RETI: Cappelli, Bucalossi, Daini. Tra le mura amiche il Ponte a Elsa strappa la vittoria sul filo di lana nel confronto col Real Vinci e conquista il suo secondo successo stagionale, tornando a smuovere la classifica dopo cinque giornate senza punti. Sulla panchina del Real Vinci esordisce mister Pieri, chiamato a sostituire Cinotti alla guida tecnica dei biancoblu, ma l'avventura del nuovo allenatore non inizia sotto i migliori auspici. Passano quindici minuti, infatti, e la partita subisce una svolta destinata a condizionare fortemente la restante ora di gioco quando il portiere Feraj tocca il pallone fuori area con la mano e viene espulso dall'arbitro: orfani di un estremo difensore di riserva, oltre a scontare l'inferiorit&agrave; numerica gli ospiti si vedono dunque costretti a schierare tra i pali un giocatore di movimento, nello specifico D'Onofrio. Il Ponte a Elsa, forte dell'uomo in pi&ugrave;, si propone maggiormente in fase offensiva, ma fatica ad impensierire la retroguardia di un Real Vinci che tiene botta seppur ridotto in dieci, cos&igrave; la gara risulta sostanzialmente equilibrata e non offre grandi emozioni fino alla fine del primo tempo, chiuso a reti bianche. Nella ripresa il copione non cambia, ma il punteggio si sblocca: a passare in vantaggio sono i padroni di casa, a segno dopo dieci minuti con la potente punizione di Cappelli che D'Onofrio tocca senza tuttavia riuscire ad evitare il gol. Gli ospiti reagiscono e pareggiano i conti col neo entrato Bucalossi, lesto a ribadire in rete sotto misura dopo che il tiro di Ragionieri era stato ribattuto dalla traversa, ma quando ormai l'1-1 sembra cosa fatta l'altro neo entrato Daini risolve una mischia in area e allo scadere regala il successo al Ponte a Elsa, scatenando l'entusiasmo dei suoi e finendo per essere sommerso dall'abbraccio di tutti i compagni.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Ponte a Elsa da sottolineare la prova di <b>Daini</b>, impiegato prima nel ruolo di punta e poi come esterno, che subentra dalla panchina e sigla il gol decisivo.