• Giovanissimi B GIR.B
  • Giov. Navacchio
  • 2 - 2
  • Arci Zambra


GIOV. NAVACCHIO: Massaria, Rossi, Portela, Carraro, Meccheri, Rizza, Pellegrini, Antonioli, Radulescu, Vannini, Aprile. A disp.: Schillirò, Taddei, Rizzo, Viti, Tordiglione, Guainai, Scillone, Ragoni. All.: Matteo Russo.
ARCI ZAMBRA: Cocozza, Natalini, Bragaru, Borsacchi, Medoro, Novelli, Lucchese, Ghimenti, Bedini, Spanu, Grespi. A disp.: Gambini, Bicchierai, Cittadini, Gasperini, Salvatorini. All.: Francesco Taccola.

ARBITRO: Kwemi di Pisa.

RETI: Spanu, Bedini, Rizza, Rizzo.
NOTE: espulso Pellegrini (60').



Perché si sa, il derby è il derby. E' una partita a sé, in grado di svoltare l'andamento di una stagione e di regalare emozioni particolari. Navacchio e Arci Zambra si affrontano in un match mai banale e non deludono le aspettative. Pronti-via e dopo un giro d'orologio gli ospiti passano in vantaggio con Spanu che fredda Massaria in uscita con un diagonale indirizzato all'incrocio dei pali. Sotto di una rete, il Navacchio tenta una reazione che possa permettergli di rientrare subito in partita, ma l'Arci Zambra punisce ancora. Lucchese serve Grespi, che salta il diretto avversario e lancia in profondità Bedini, il quale conclude ad incrociare non lasciando scampo all'estremo difensore locale. Nonostante sia una squadra prettamente tecnica, l'Arci Zambra interpreta bene lo stile di gioco da adottare su un campo pesante come quello di Navacchio. All'offensiva dei padroni di casa, intenti ad avanzare in possesso palla, si contrappone infatti la fase di attesa e successiva ripartenza da parte della formazione di mister Taccola. A seguito di un'occasione non concretizzata da Bedini, a 5' dall'intervallo il Navacchio accorcia le distanze con Rizza, la cui conclusione dal limite dell'area viene deviata da un difensore avversario quanto basta per mettere fuori causa Cocozza. Le due squadre vanno al riposo sul parziale di 1-2. Nella ripresa il copione non cambia: partita combattuta e Navacchio a tenere il pallino del gioco senza creare occasioni degne di nota. Col passare dei minuti i ritmi si abbassano e la maggiore fisicità del Navacchio comincia a rappresentare un fattore determinante, tanto che l'Arci Zambra nel secondo tempo riesce soltanto raramente a farsi vedere dalle parti di Massaria. Nonostante l'inferiorità numerica a causa dell'espulsione per doppia ammonizione comminata a Pellegrini a 10' dal termine, il Navacchio si rende protagonista di un forcing finale che culmina nella rete in pieno recupero di Rizzo, autore di un calcio di punizione magistrale con la palla che si insacca all'incrocio dei pali. Termina dunque in parità il confronto tra due squadre interessanti che chiudono l'anno solare dividendosi la posta in palio.
Calciatoripiù: Antonioli, Rizza
(Giov. Navacchio); Borsacchi, Medoro (Arci Zambra).

L.L. GIOV. NAVACCHIO: Massaria, Rossi, Portela, Carraro, Meccheri, Rizza, Pellegrini, Antonioli, Radulescu, Vannini, Aprile. A disp.: Schillir&ograve;, Taddei, Rizzo, Viti, Tordiglione, Guainai, Scillone, Ragoni. All.: Matteo Russo.<br >ARCI ZAMBRA: Cocozza, Natalini, Bragaru, Borsacchi, Medoro, Novelli, Lucchese, Ghimenti, Bedini, Spanu, Grespi. A disp.: Gambini, Bicchierai, Cittadini, Gasperini, Salvatorini. All.: Francesco Taccola.<br > ARBITRO: Kwemi di Pisa.<br > RETI: Spanu, Bedini, Rizza, Rizzo.<br >NOTE: espulso Pellegrini (60'). Perch&eacute; si sa, il derby &egrave; il derby. E' una partita a s&eacute;, in grado di svoltare l'andamento di una stagione e di regalare emozioni particolari. Navacchio e Arci Zambra si affrontano in un match mai banale e non deludono le aspettative. Pronti-via e dopo un giro d'orologio gli ospiti passano in vantaggio con Spanu che fredda Massaria in uscita con un diagonale indirizzato all'incrocio dei pali. Sotto di una rete, il Navacchio tenta una reazione che possa permettergli di rientrare subito in partita, ma l'Arci Zambra punisce ancora. Lucchese serve Grespi, che salta il diretto avversario e lancia in profondit&agrave; Bedini, il quale conclude ad incrociare non lasciando scampo all'estremo difensore locale. Nonostante sia una squadra prettamente tecnica, l'Arci Zambra interpreta bene lo stile di gioco da adottare su un campo pesante come quello di Navacchio. All'offensiva dei padroni di casa, intenti ad avanzare in possesso palla, si contrappone infatti la fase di attesa e successiva ripartenza da parte della formazione di mister Taccola. A seguito di un'occasione non concretizzata da Bedini, a 5' dall'intervallo il Navacchio accorcia le distanze con Rizza, la cui conclusione dal limite dell'area viene deviata da un difensore avversario quanto basta per mettere fuori causa Cocozza. Le due squadre vanno al riposo sul parziale di 1-2. Nella ripresa il copione non cambia: partita combattuta e Navacchio a tenere il pallino del gioco senza creare occasioni degne di nota. Col passare dei minuti i ritmi si abbassano e la maggiore fisicit&agrave; del Navacchio comincia a rappresentare un fattore determinante, tanto che l'Arci Zambra nel secondo tempo riesce soltanto raramente a farsi vedere dalle parti di Massaria. Nonostante l'inferiorit&agrave; numerica a causa dell'espulsione per doppia ammonizione comminata a Pellegrini a 10' dal termine, il Navacchio si rende protagonista di un forcing finale che culmina nella rete in pieno recupero di Rizzo, autore di un calcio di punizione magistrale con la palla che si insacca all'incrocio dei pali. Termina dunque in parit&agrave; il confronto tra due squadre interessanti che chiudono l'anno solare dividendosi la posta in palio. <b> Calciatoripi&ugrave;: Antonioli, Rizza </b>(Giov. Navacchio);<b> Borsacchi, Medoro</b> (Arci Zambra). L.L.




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