AUDACE LEGNAIA: Sorace, Monti, Bricci, Fanciullotti, Gioffré, Falciani, Cattato, De Nardo, Salvini, Formichi, Moricci. A disp.: Giani, Amor, Serroni, Parisi, Marini, Orellana. All.: Tommaso Bernini.
FLORENCE: Casas, Del Sala, Meta, Bartolucci, Gargiulo, Zanaga, Sestini, Gonzales, Di Bari, Falen, Capigatti. A disp.: Ugolini, Praticò, Mercatali, Del Giudice, Paolieri. All.: Gianni Marucelli.

ARBITRO: Graziani di Firenze

RETI: Gonzales, Moricci 2, Salvini, Gioffré, Serroni, Amor.



Il Legnaia fa scattare per primo la casella zero nei punti in classifica, offrendo davanti al proprio pubblico una prestazione convincente sotto molti aspetti. Eppure, all'alba del match, sembrava essere il preludio al secondo weekend di sofferenza per Bernini ed i suoi, costretti fin da subito a rincorre. Sì perché Gonzales ci aveva messo poco a regalare il vantaggio ai suoi con un magistrale calcio di punizione, infilatosi all'incrocio dei pali alla sinistra di Sorace. Da questo momento in poi, ti aspetti una Florence in palla e galvanizzata dal risultato, invece il team guidato da Gianni Marucelli si spegne alla distanza fino a decadere verso uno stato di stand-by. Il Legnaia rimane ancorato al match, e cerca di fare del proprio gioco la migliore arma per colpire gli avversari. La Florence stacca clamorosamente la testa dal match, e il Legnaia ribalta la situazione già nel primo tempo. Moricci sgomma, ben lanciato sulla fascia destra, entra in area e chiude l'angolo di tiro direzionando la sfera tra il corpo di Casas e il palo a lui più vicino. 1-1. E' dalla destra, rispettivamente la corsia sinistra di difesa della Florence, che il Legnaia preme e sa far male. Salvini vi si inserisce con i tempi giusti, ed effettua uno strano tiro-cross. Casas non riesce a leggere la maliziosa traiettoria e può solo invocare la dea bendata, che stavolta gli volge le spalle. 2-1 e sorpasso Legnaia. Mister Marucelli prova a cambiare qualcosa, ma non c'è niente da fare. L'Audace Legnaia fa tre a uno sulla parabola disegnata direttamente dalla bandierina da Amor, prima che Gioffré risolva a suo favore il flipper del quattro a uno. Serroni e Moricci chiudono i giochi, ed aggiornano le statistiche con una rete in contropiede e con il pallonetto a forma di arcobaleno dipinto ad hoc dal numero undici di casa. Per la Florence un inspiegabile calo motivazionale e psicologico rende questo sabato pomeriggio alquanto amaro. Mister Marucelli saprà da dove ripartire.
Calciatoripiù: Formichi, Moricci (Audace Legnaia).

AUDACE LEGNAIA: Sorace, Monti, Bricci, Fanciullotti, Gioffr&eacute;, Falciani, Cattato, De Nardo, Salvini, Formichi, Moricci. A disp.: Giani, Amor, Serroni, Parisi, Marini, Orellana. All.: Tommaso Bernini.<br >FLORENCE: Casas, Del Sala, Meta, Bartolucci, Gargiulo, Zanaga, Sestini, Gonzales, Di Bari, Falen, Capigatti. A disp.: Ugolini, Pratic&ograve;, Mercatali, Del Giudice, Paolieri. All.: Gianni Marucelli.<br > ARBITRO: Graziani di Firenze<br > RETI: Gonzales, Moricci 2, Salvini, Gioffr&eacute;, Serroni, Amor. Il Legnaia fa scattare per primo la casella zero nei punti in classifica, offrendo davanti al proprio pubblico una prestazione convincente sotto molti aspetti. Eppure, all'alba del match, sembrava essere il preludio al secondo weekend di sofferenza per Bernini ed i suoi, costretti fin da subito a rincorre. S&igrave; perch&eacute; Gonzales ci aveva messo poco a regalare il vantaggio ai suoi con un magistrale calcio di punizione, infilatosi all'incrocio dei pali alla sinistra di Sorace. Da questo momento in poi, ti aspetti una Florence in palla e galvanizzata dal risultato, invece il team guidato da Gianni Marucelli si spegne alla distanza fino a decadere verso uno stato di stand-by. Il Legnaia rimane ancorato al match, e cerca di fare del proprio gioco la migliore arma per colpire gli avversari. La Florence stacca clamorosamente la testa dal match, e il Legnaia ribalta la situazione gi&agrave; nel primo tempo. Moricci sgomma, ben lanciato sulla fascia destra, entra in area e chiude l'angolo di tiro direzionando la sfera tra il corpo di Casas e il palo a lui pi&ugrave; vicino. 1-1. E' dalla destra, rispettivamente la corsia sinistra di difesa della Florence, che il Legnaia preme e sa far male. Salvini vi si inserisce con i tempi giusti, ed effettua uno strano tiro-cross. Casas non riesce a leggere la maliziosa traiettoria e pu&ograve; solo invocare la dea bendata, che stavolta gli volge le spalle. 2-1 e sorpasso Legnaia. Mister Marucelli prova a cambiare qualcosa, ma non c'&egrave; niente da fare. L'Audace Legnaia fa tre a uno sulla parabola disegnata direttamente dalla bandierina da Amor, prima che Gioffr&eacute; risolva a suo favore il flipper del quattro a uno. Serroni e Moricci chiudono i giochi, ed aggiornano le statistiche con una rete in contropiede e con il pallonetto a forma di arcobaleno dipinto ad hoc dal numero undici di casa. Per la Florence un inspiegabile calo motivazionale e psicologico rende questo sabato pomeriggio alquanto amaro. Mister Marucelli sapr&agrave; da dove ripartire. <b> Calciatoripi&ugrave;: Formichi, Moricci</b> (Audace Legnaia).