IND.QUARATA: Matteucci, Liparulo (Conti M.), Barbini, Perilli, Capacci (Conti L.), Contemori, Pereti (Scarpellini), Mariotti, Begaj (Conti A.), Paduano (Berneschi), Marcantoni. A disp.: Susi, Ciancagli. All.: Antonio Paduano.
TUSCAR: Maccarini, Sannuto, Bennati, Araldi, Mangione, Boschi, Galaurchi, Tofi, Bianchetti, Pastore, Vestri. A disp.: Faffini, Mariottini, Chianucci, Capaccioli, Aquiloni, Di Tommaso. All.: Gabriele Tofi.

ARBITRO: Peli di Arezzo.

RETI: 75' Barbini.



Chiude bene la stagione l'Indomita Quarata che batte 1-0 una Tuscar che, probabilmente con la testa ai già conquistati play-off, non approccia bene la partita subendo per l'intera partita il buon gioco prodotto dai locali. I padroni di casa, infatti, grazie anche alla testa libera e sgombra da pressioni di risultati giocano forse una delle migliori partite dal punto di vista del gioco corale senza mai subire grossi pericoli e gestendo bene tutti i 90' minuti. L'Indomita parte subito bene e, oltre a creare buone azioni corali, ha intorno al 20' due buone opportunità per portarsi avanti: la prima dagli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Paduano all'altezza del primo palo ma Capacci, lasciato abbastanza libero, non riesce ad impattare bene la palla concludendo alto; la seconda chance la crea, invece, Marcantoni che dopo una buona discesa sulla sinistra mette in mezzo un rasoterra sul quale però non si avventa nessuno. La Tuscar, comunque bisognosa di punti per ottenere un miglior piazzamento nella griglia degli spareggi per la promozione, prova a riorganizzarsi ma non riesce a farlo né dal punto di vista del gioco né da quello delle occasioni. Il primo tempo si chiude perciò sul giusto risultato di 0-0 con l'equilibrio a far da padrone. La ripresa ripresenta la solita trama dei primi 45' di gioco con gli indomiti però ancor più spinti in avanti determinati a trovare il gol. La Tuscar prova a rispondere presente ma non riesce a rendersi pericolosa dalle parti di Matteucci, che conclude la stagione probabilmente senza nemmeno effettuare una e vera e propria parata. I locali si rendono pericolosi intorno all'ora di gioco con Paduano che dal limite salta un uomo e conclude ma la palla termina di poco sopra la traversa. Un'altra buona occasione gli indomiti ce l'hanno poco dopo con Scarpellini che, ben innescato sulla destra da Perilli, si presenta praticamente a tu per tu con Maccarini scivolando però al momento di concludere a rete e vedendo così sfumare l'opportunità del vantaggio. I locali continuano ad esprimere un bel calcio a buoni ritmi grazie ad un buon posizionamento in campo ma anche e soprattutto per merito di Perilli, che tocca tantissimi palloni nell'arco dei 90' minuti riuscendo a gestirne la maggior parte con ottima qualità e lucidità. Il meritato vantaggio locale arriva intorno al 70' da corner: alla battuta va ancora Paduano, che trova bene, e anche stavolta forse un po' troppo libero, Barbini che dalla zona del dischetto gira all'angolino basso opposto senza che il numero uno ospite possa farci niente. La Tuscar prova ancora una volta a reagire ma sempre timidamente e continuando perciò a non impensierire Matteucci nemmeno nei tentativi finali da palle inattive. I padroni di casa con questa merita e convincente vittoria non possono però non rammaricarsi ulteriormente per una buona stagione ma forse con qualche punto di troppo lasciato per la via e costato poi carissimo nella corsa ai posti della classifica utili per i play-off, posizioni nelle quali probabilmente i quaratini non avrebbero disdegnato di essere. La Tuscar, invece, nonostante la sconfitta resta al terzo posto anche se in vista del prossimo importante impegno dovrà cancellare la brutta prestazione ricaricando al massimo la voglia e la concentrazione.
Calciatoripiù: per i locali veramente gran bella partita corale con tutti più che postivi anche se cenni particolari vanno al già citato Perilli, al suo combattente compagno di reparto Mariotti e all'autore del gol Barbini. Per gli ospiti da salvare la prestazione della difesa, reparto comunque apparso sempre attento e solido.

D.P. IND.QUARATA: Matteucci, Liparulo (Conti M.), Barbini, Perilli, Capacci (Conti L.), Contemori, Pereti (Scarpellini), Mariotti, Begaj (Conti A.), Paduano (Berneschi), Marcantoni. A disp.: Susi, Ciancagli. All.: Antonio Paduano.<br >TUSCAR: Maccarini, Sannuto, Bennati, Araldi, Mangione, Boschi, Galaurchi, Tofi, Bianchetti, Pastore, Vestri. A disp.: Faffini, Mariottini, Chianucci, Capaccioli, Aquiloni, Di Tommaso. All.: Gabriele Tofi.<br > ARBITRO: Peli di Arezzo.<br > RETI: 75' Barbini. Chiude bene la stagione l'Indomita Quarata che batte 1-0 una Tuscar che, probabilmente con la testa ai gi&agrave; conquistati play-off, non approccia bene la partita subendo per l'intera partita il buon gioco prodotto dai locali. I padroni di casa, infatti, grazie anche alla testa libera e sgombra da pressioni di risultati giocano forse una delle migliori partite dal punto di vista del gioco corale senza mai subire grossi pericoli e gestendo bene tutti i 90' minuti. L'Indomita parte subito bene e, oltre a creare buone azioni corali, ha intorno al 20' due buone opportunit&agrave; per portarsi avanti: la prima dagli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Paduano all'altezza del primo palo ma Capacci, lasciato abbastanza libero, non riesce ad impattare bene la palla concludendo alto; la seconda chance la crea, invece, Marcantoni che dopo una buona discesa sulla sinistra mette in mezzo un rasoterra sul quale per&ograve; non si avventa nessuno. La Tuscar, comunque bisognosa di punti per ottenere un miglior piazzamento nella griglia degli spareggi per la promozione, prova a riorganizzarsi ma non riesce a farlo n&eacute; dal punto di vista del gioco n&eacute; da quello delle occasioni. Il primo tempo si chiude perci&ograve; sul giusto risultato di 0-0 con l'equilibrio a far da padrone. La ripresa ripresenta la solita trama dei primi 45' di gioco con gli indomiti per&ograve; ancor pi&ugrave; spinti in avanti determinati a trovare il gol. La Tuscar prova a rispondere presente ma non riesce a rendersi pericolosa dalle parti di Matteucci, che conclude la stagione probabilmente senza nemmeno effettuare una e vera e propria parata. I locali si rendono pericolosi intorno all'ora di gioco con Paduano che dal limite salta un uomo e conclude ma la palla termina di poco sopra la traversa. Un'altra buona occasione gli indomiti ce l'hanno poco dopo con Scarpellini che, ben innescato sulla destra da Perilli, si presenta praticamente a tu per tu con Maccarini scivolando per&ograve; al momento di concludere a rete e vedendo cos&igrave; sfumare l'opportunit&agrave; del vantaggio. I locali continuano ad esprimere un bel calcio a buoni ritmi grazie ad un buon posizionamento in campo ma anche e soprattutto per merito di Perilli, che tocca tantissimi palloni nell'arco dei 90' minuti riuscendo a gestirne la maggior parte con ottima qualit&agrave; e lucidit&agrave;. Il meritato vantaggio locale arriva intorno al 70' da corner: alla battuta va ancora Paduano, che trova bene, e anche stavolta forse un po' troppo libero, Barbini che dalla zona del dischetto gira all'angolino basso opposto senza che il numero uno ospite possa farci niente. La Tuscar prova ancora una volta a reagire ma sempre timidamente e continuando perci&ograve; a non impensierire Matteucci nemmeno nei tentativi finali da palle inattive. I padroni di casa con questa merita e convincente vittoria non possono per&ograve; non rammaricarsi ulteriormente per una buona stagione ma forse con qualche punto di troppo lasciato per la via e costato poi carissimo nella corsa ai posti della classifica utili per i play-off, posizioni nelle quali probabilmente i quaratini non avrebbero disdegnato di essere. La Tuscar, invece, nonostante la sconfitta resta al terzo posto anche se in vista del prossimo importante impegno dovr&agrave; cancellare la brutta prestazione ricaricando al massimo la voglia e la concentrazione. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per i locali veramente gran bella partita corale con tutti pi&ugrave; che postivi anche se cenni particolari vanno al gi&agrave; citato <b>Perilli</b>, al suo combattente compagno di reparto <b>Mariotti </b>e all'autore del gol <b>Barbini</b>. Per gli ospiti da salvare la prestazione della difesa, reparto comunque apparso sempre attento e solido. D.P.