IND.QUARATA: Matteucci, Pereti, Barbini, Perilli, Mariotti, Contemori, Innocenti (Scarpellini), Paduano (Berneschi), Begaj, Daveri, Marcantoni. A disp.: Angiolini, Capacci, Carboni, Conti, Liparulo. All.: Antonio Paduano.
FORTIS AREZZO: Claudi, Angioli, Bennati, Pennacchini, Grassi, Polverini, Baglioni, Mercantini, Gelli, Brunacci, Pecorari. A disp.: Caneschi, Folli, Pommella, Brancaccio, Rossi, Bracalenti, Schicchi. All.: Mirko Latorraca.

ARBITRO: Buduroi di Arezzo.

RETE: 10' Brunacci.



Al Comunale di Quarata la Fortis Arezzo trova altri tre pesantissimi punti. Saranno forse le motivazioni, ma gli ospiti partono decisamente meglio ed approfittando del non ingresso in campo degli indomiti nei primi dieci minuti creano una grandissima occasione e il gol che risulterà poi decisivo. La prima grande opportunità la Fortis ce l'ha in ripartenza, con Pecorari che mette in mezzo un rasoterra sul quale Gelli va a botta sicura, ma Barbini sulla linea di porta respinge stoicamente con il piede. E' però solo il preludio al vantaggio che arriva poco dopo, circa al 10' di gioco, con Brunacci che, a seguito di una corta respinta da fallo laterale offensivo, raccoglie palla dal limite e con una gran botta di destro batte Matteucci sotto la traversa. Il Quarata accusa decisamente il colpo e soffrendo anche il gran caldo nei primi 20' minuti ha grandi difficoltà ad organizzarsi e ad impensierire gli avversari. Dalla mezz'ora in poi, fino alla fine del match, sarà però un assedio biancoazzurro con i locali che creano 4/5 palle-gol, alcune anche abbastanza clamorose e con gli ospiti arroccati sulla difensiva e pronti a ripartire in contropiede. La prima chance per pareggiare i locali ce l'hanno con Begaj che, dopo una mischia da calcio d'angolo, si trova la palla al limite e pur calciando bene di potenza la palla va leggermente a lato. Verso la fine della prima frazione i locali creano una delle occasioni più importanti con una punizione dalla trequarti che Perilli pennella in mezzo e sulla quale Pereti stacca ottimamente colpendo però in pieno la traversa. La ripresa sarà la fotocopia del finale di primo tempo, con gli ospiti schiacciati nella propria metà campo ma con i locali incapaci di trovare il pari pur avendo varie possibilità. Il Quarata, infatti, nel secondo tempo non solo si riorganizza meglio tatticamente ma inizia anche a giocare bene palla a terra. Dal 70' circa le occasioni per il pari cominciano a fioccare. La prima ce l'ha Begaj che, servito da Innocenti, non riesce però a tu per tu con Claudi a trovare il giusto impatto con la palla disturbato anche dal ripiego di Polverini. Poi è ancora la volta di Pereti che, ricevuta una buona apertura di Marcantoni, sbaglia si lo stop iniziale ma ha poi la reattività di girare a rete in semirovesciata trovando però attentissimo Claudi. Un'altra grande opportunità ce l'ha Marcantoni, stavolta servito dal subentrato Scarpellini sopra la difesa con una palla morbida, ma anch'egli a tu per tu con il numero uno ospite deve arrendersi ad una strepitosa parata con i piedi. La Fortis avrebbe con Pecorari, in un clamoroso contropiede due contro uno dalla trequarti, la possibilità di chiudere il match ma il capocannoniere aretino decide di concludere con un inspiegabile tocco sotto. Il Quarata, così, tenuto in partita assedia nel finale gli avversari e avrebbe un'altra occasione per pareggiare da calcio d'angolo sul quale Berneschi stacca benissimo ma a negargli il gol trova stavolta non il muro Claudi ma bensì il suo compagno Pereti che, saltato davanti a lui, devia di nuca la palla fuori. Su quest'ultimo tentativo si chiude la partita.
Calciatoripiù: per i locali buona prova collettiva, tolti i primi 20-25' di partita, mentre per gli ospiti non può passare inosservata la strepitosa prova di Claudi che ha permesso alla sua squadra, con un paio di grandi parate, di mantenere inviolata la porta e il risultato.

IND.QUARATA: Matteucci, Pereti, Barbini, Perilli, Mariotti, Contemori, Innocenti (Scarpellini), Paduano (Berneschi), Begaj, Daveri, Marcantoni. A disp.: Angiolini, Capacci, Carboni, Conti, Liparulo. All.: Antonio Paduano.<br >FORTIS AREZZO: Claudi, Angioli, Bennati, Pennacchini, Grassi, Polverini, Baglioni, Mercantini, Gelli, Brunacci, Pecorari. A disp.: Caneschi, Folli, Pommella, Brancaccio, Rossi, Bracalenti, Schicchi. All.: Mirko Latorraca.<br > ARBITRO: Buduroi di Arezzo.<br > RETE: 10' Brunacci. Al Comunale di Quarata la Fortis Arezzo trova altri tre pesantissimi punti. Saranno forse le motivazioni, ma gli ospiti partono decisamente meglio ed approfittando del non ingresso in campo degli indomiti nei primi dieci minuti creano una grandissima occasione e il gol che risulter&agrave; poi decisivo. La prima grande opportunit&agrave; la Fortis ce l'ha in ripartenza, con Pecorari che mette in mezzo un rasoterra sul quale Gelli va a botta sicura, ma Barbini sulla linea di porta respinge stoicamente con il piede. E' per&ograve; solo il preludio al vantaggio che arriva poco dopo, circa al 10' di gioco, con Brunacci che, a seguito di una corta respinta da fallo laterale offensivo, raccoglie palla dal limite e con una gran botta di destro batte Matteucci sotto la traversa. Il Quarata accusa decisamente il colpo e soffrendo anche il gran caldo nei primi 20' minuti ha grandi difficolt&agrave; ad organizzarsi e ad impensierire gli avversari. Dalla mezz'ora in poi, fino alla fine del match, sar&agrave; per&ograve; un assedio biancoazzurro con i locali che creano 4/5 palle-gol, alcune anche abbastanza clamorose e con gli ospiti arroccati sulla difensiva e pronti a ripartire in contropiede. La prima chance per pareggiare i locali ce l'hanno con Begaj che, dopo una mischia da calcio d'angolo, si trova la palla al limite e pur calciando bene di potenza la palla va leggermente a lato. Verso la fine della prima frazione i locali creano una delle occasioni pi&ugrave; importanti con una punizione dalla trequarti che Perilli pennella in mezzo e sulla quale Pereti stacca ottimamente colpendo per&ograve; in pieno la traversa. La ripresa sar&agrave; la fotocopia del finale di primo tempo, con gli ospiti schiacciati nella propria met&agrave; campo ma con i locali incapaci di trovare il pari pur avendo varie possibilit&agrave;. Il Quarata, infatti, nel secondo tempo non solo si riorganizza meglio tatticamente ma inizia anche a giocare bene palla a terra. Dal 70' circa le occasioni per il pari cominciano a fioccare. La prima ce l'ha Begaj che, servito da Innocenti, non riesce per&ograve; a tu per tu con Claudi a trovare il giusto impatto con la palla disturbato anche dal ripiego di Polverini. Poi &egrave; ancora la volta di Pereti che, ricevuta una buona apertura di Marcantoni, sbaglia si lo stop iniziale ma ha poi la reattivit&agrave; di girare a rete in semirovesciata trovando per&ograve; attentissimo Claudi. Un'altra grande opportunit&agrave; ce l'ha Marcantoni, stavolta servito dal subentrato Scarpellini sopra la difesa con una palla morbida, ma anch'egli a tu per tu con il numero uno ospite deve arrendersi ad una strepitosa parata con i piedi. La Fortis avrebbe con Pecorari, in un clamoroso contropiede due contro uno dalla trequarti, la possibilit&agrave; di chiudere il match ma il capocannoniere aretino decide di concludere con un inspiegabile tocco sotto. Il Quarata, cos&igrave;, tenuto in partita assedia nel finale gli avversari e avrebbe un'altra occasione per pareggiare da calcio d'angolo sul quale Berneschi stacca benissimo ma a negargli il gol trova stavolta non il muro Claudi ma bens&igrave; il suo compagno Pereti che, saltato davanti a lui, devia di nuca la palla fuori. Su quest'ultimo tentativo si chiude la partita. <b> Calciatoripi&ugrave;:</b> per i locali buona prova collettiva, tolti i primi 20-25' di partita, mentre per gli ospiti non pu&ograve; passare inosservata la strepitosa prova di <b>Claudi</b> che ha permesso alla sua squadra, con un paio di grandi parate, di mantenere inviolata la porta e il risultato.