OTTAVIANO PAZZI VALD.: Auretti, Baldi, Massai, Solenni S., Solenni E., Gelsumini, Pietroluongo, Failli, Bernini, Cortonesi, Tanzi. A disp.: Nocentini, Scarpellini. All.: Rossi.
IND.QUARATA: Matteucci, Liparulo, Barbini (Conti), Perilli, Mariotti, Daveri, Contemori, Scarpellini (Marcantoni), Paduano (Cerofolini), Nocentini (Begaj), Chimenti (Innocenti). A disp.: Susi, Capacci. All.: Paduano.

ARBITRO: Fusi di Arezzo.

RETI: 30' Chimenti, 75' Begaj.



Al Comunale di Ceciliano si sfidano l'Ottaviano Pazzi Valdarnia, squadra posizionata in bassa classifica, e l'Indomita Quarata che, dopo il turno di riposo, vuole tornare a fare punti importanti per continuare ad inseguire la vetta. La partita si dimostrerà ben più complicata del previsto per gli ospiti, messi seriamente in difficoltà dai locali, ben disposti in campo e anche abbastanza organizzati dal punto di vista del gioco. Il primo tempo inizia con ritmi non elevatissimi, rimasti poi nel corso di tutta la partita, con l'Ottaviano Pazzi a rendersi in primis pericoloso. Pietroluongo, il più attivo ed ispirato tra i suoi, salta Liparulo sulla linea di fondo e mette dentro di sinistro un cross insidioso che Tanzi non riesce però a deviare correttamente in porta. Il Quarata non esprime il solito buon gioco palla terra e fatica a creare occasioni da gol con i padroni di casa che acquistano così sempre più fiducia andando ancora vicini al gol del vantaggio con lo stesso Pietroluongo, che viene servito a tu per tu con Matteucci, ma la conclusione termina veramente di poco alla destra del palo. Il Quarata con il passare dei minuti inizia a compattarsi, a subire meno e intorno alla mezz'ora trova il gol del vantaggio. Nocentini all'altezza della trequarti protegge palla e, dopo essersi girato, imbecca con un perfetto filtrante Chimenti che, senza nemmeno stoppare la palla, esegue una deliziosa finta di corpo con cui mette letteralmente a sedere Auretti, appoggiando poi la palla nella porta sguarnita. L'invenzione del singolo toglie così il Quarata da una difficile situazione sbloccando non solo il risultato ma anche la testa degli ospiti, fino a pochi minuti prima apparsi stranamente poco squadra. I locali non si renderanno più pericolosi nella restante parte di primo tempo con i ragazzi di Paduano maggiormente padroni della scena seppur in modo sterile. La ripresa non offrirà maggiore spettacolo né tantomeno un copione diverso, con gli indomiti non troppo in giornata e con l'Ottaviano volenteroso di pareggiare. A riguardo c'è però da dire che la squadra ospitante in tutto l'arco del secondo tempo non crea niente di clamoroso pur trovandosi a protestare per una situazione apparsa poca chiara in area di rigore a seguito dell'ennesimo cross basso di Pietroluongo dalla sinistra. Intorno al 65' l'episodio che fa uscire definitivamente di scena l'Ottaviano Pazzi: Gelsumini commette fallo su Daveri e viene espulso per doppia ammonizione. Locali in 10 e a distanza di poco arriva il raddoppio in contropiede del Quarata. Begaj, subentrato a Nocentini, riceve palla all'altezza del centrocampo, salta Massai in un duello di forza spalla a spalla e accentratosi salta anche Auretti in uscita insaccando poi in rete. La partita sfila così senza ulteriori sussulti ed occasioni fino al triplice fischio finale con il Quarata che, seppur con gigantesche difficoltà, può esultare per altri 3 punti di vitale importanza. Un doveroso plauso va però all'Ottaviano, che ha tenuto testa agli ospiti e che avrebbe meritato il gol nella prima frazione di gara.
Calciatoripiù: per i locali complimenti al già citato Pietroluongo e al play capitano Cortonesi. Nel Quarata benissimo Liparulo, all'esordio da titolare, e Chimenti che, seppur in una partita di voglia ma non costante lucidità, ha illuminato con il suo gesto tecnico, difficile solo a pensarlo, con cui ha oltretutto sbloccato il risultato e una situazione non semplice e non favorevole agli ospiti.

D.P. OTTAVIANO PAZZI VALD.: Auretti, Baldi, Massai, Solenni S., Solenni E., Gelsumini, Pietroluongo, Failli, Bernini, Cortonesi, Tanzi. A disp.: Nocentini, Scarpellini. All.: Rossi.<br >IND.QUARATA: Matteucci, Liparulo, Barbini (Conti), Perilli, Mariotti, Daveri, Contemori, Scarpellini (Marcantoni), Paduano (Cerofolini), Nocentini (Begaj), Chimenti (Innocenti). A disp.: Susi, Capacci. All.: Paduano.<br > ARBITRO: Fusi di Arezzo.<br > RETI: 30' Chimenti, 75' Begaj. Al Comunale di Ceciliano si sfidano l'Ottaviano Pazzi Valdarnia, squadra posizionata in bassa classifica, e l'Indomita Quarata che, dopo il turno di riposo, vuole tornare a fare punti importanti per continuare ad inseguire la vetta. La partita si dimostrer&agrave; ben pi&ugrave; complicata del previsto per gli ospiti, messi seriamente in difficolt&agrave; dai locali, ben disposti in campo e anche abbastanza organizzati dal punto di vista del gioco. Il primo tempo inizia con ritmi non elevatissimi, rimasti poi nel corso di tutta la partita, con l'Ottaviano Pazzi a rendersi in primis pericoloso. Pietroluongo, il pi&ugrave; attivo ed ispirato tra i suoi, salta Liparulo sulla linea di fondo e mette dentro di sinistro un cross insidioso che Tanzi non riesce per&ograve; a deviare correttamente in porta. Il Quarata non esprime il solito buon gioco palla terra e fatica a creare occasioni da gol con i padroni di casa che acquistano cos&igrave; sempre pi&ugrave; fiducia andando ancora vicini al gol del vantaggio con lo stesso Pietroluongo, che viene servito a tu per tu con Matteucci, ma la conclusione termina veramente di poco alla destra del palo. Il Quarata con il passare dei minuti inizia a compattarsi, a subire meno e intorno alla mezz'ora trova il gol del vantaggio. Nocentini all'altezza della trequarti protegge palla e, dopo essersi girato, imbecca con un perfetto filtrante Chimenti che, senza nemmeno stoppare la palla, esegue una deliziosa finta di corpo con cui mette letteralmente a sedere Auretti, appoggiando poi la palla nella porta sguarnita. L'invenzione del singolo toglie cos&igrave; il Quarata da una difficile situazione sbloccando non solo il risultato ma anche la testa degli ospiti, fino a pochi minuti prima apparsi stranamente poco squadra. I locali non si renderanno pi&ugrave; pericolosi nella restante parte di primo tempo con i ragazzi di Paduano maggiormente padroni della scena seppur in modo sterile. La ripresa non offrir&agrave; maggiore spettacolo n&eacute; tantomeno un copione diverso, con gli indomiti non troppo in giornata e con l'Ottaviano volenteroso di pareggiare. A riguardo c'&egrave; per&ograve; da dire che la squadra ospitante in tutto l'arco del secondo tempo non crea niente di clamoroso pur trovandosi a protestare per una situazione apparsa poca chiara in area di rigore a seguito dell'ennesimo cross basso di Pietroluongo dalla sinistra. Intorno al 65' l'episodio che fa uscire definitivamente di scena l'Ottaviano Pazzi: Gelsumini commette fallo su Daveri e viene espulso per doppia ammonizione. Locali in 10 e a distanza di poco arriva il raddoppio in contropiede del Quarata. Begaj, subentrato a Nocentini, riceve palla all'altezza del centrocampo, salta Massai in un duello di forza spalla a spalla e accentratosi salta anche Auretti in uscita insaccando poi in rete. La partita sfila cos&igrave; senza ulteriori sussulti ed occasioni fino al triplice fischio finale con il Quarata che, seppur con gigantesche difficolt&agrave;, pu&ograve; esultare per altri 3 punti di vitale importanza. Un doveroso plauso va per&ograve; all'Ottaviano, che ha tenuto testa agli ospiti e che avrebbe meritato il gol nella prima frazione di gara. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per i locali complimenti al gi&agrave; citato <b>Pietroluongo </b>e al play capitano <b>Cortonesi</b>. Nel Quarata benissimo <b>Liparulo</b>, all'esordio da titolare, e <b>Chimenti </b>che, seppur in una partita di voglia ma non costante lucidit&agrave;, ha illuminato con il suo gesto tecnico, difficile solo a pensarlo, con cui ha oltretutto sbloccato il risultato e una situazione non semplice e non favorevole agli ospiti. D.P.